Risultati elite internazionali

[Lord_Phil]

Ho guardato la prima puntata del team Ingebritsen...minchia a un padre cosi gli avrei tirato una sedia in testa fin da piccolo!! Che pesante...bravo Martin che se ne è tirato fuori!
Ok col senno di poi vedendo i risultati raggiunti uno dice che il padre ha avuto ragione, ma sinceramente la vedo come un’infanzia cupa Se è cosi che bisogna vivere per diventare campioni, preferisco un’esistenza piu tranquilla e rilassata. Si vede che quando sono piccoli sono costretti a fare quello che gli dice di fare e fingono di esserne contenti (sciare sui pattini alle 7am in un garage) con un sergente che gli da ordini.
E poi ad un bambino di 10 anni che si mette a dire “voglio vincere le gare e diventare campione di categoria etc etc” gli sputo in bocca ma chi ti credi di essere, fly down...e mi stanno simpatici loro eh, è colpa del padre che li obbliga a dire ste cose

[chippz]

Insomma, sono nati che al posto di credere ciecamente in Babbo Natale sono nati credendo ciecamente di poter diventare qualcuno. Poi ci sono riusciti più o meno, ma sono stati fortunati ad avere fratelli con cui condividere le stesse cose.

Martin non è mica il più grande? Ed infatti da solo ha mollato subito.

PS: ma la sorellina Ingerbrigsten che fine ha fatto adesso?
PPS: ci sono le puntate caricate per bene oppure sono sparse e dalla seconda stagione con sottotitoli ce ne sono forse 1 o 2..?

[Zedemel]

C'è un aspetto maniacale secondo me in questi grandi campioni, anche perché altrimenti non ci diventi.

[Lord_Phil]

Stamattina sn arrivato alla terza puntata, per ora in ordine e coi sottotitoli. Ti dirò.
Kristoffer é il primo, ha mollato perche gli piace stare sul divano, mangiare e bere
Martin è il quarto, e non ha questo spirito competitivo di essere migliore di tutti e la costanza per allenarsi continuamente.

Boh, crescere dei figli con lo spirito di “tu sei migliore degli altri” non mi pare proprio bene...

Son sicuro che pure loro credevano a babbo natale

[NicolaRossi1]

Concordo su tutta la linea, ma mi chiedo "È più etico proporre di far 7-8 allenamenti alla settimana sapendo che probabilmente non basteranno per diventare elite?"
(parlo di mezzo fondo tipo...)
Perché secondo me é moralmente più corretto proporre dei sacrifici enormi, ma sufficienti al raggiungimento dello scopo piuttosto che indurre a farsi comunque il mazzo (ma un po' meno) per non ottenere nulla.

Spero di essermi spiegato ecco..

[L'Appiedato]

Chi ha letto Open di André Agassi avrá giá riflettuto su queste cose:
L'unica risposta valida per sempre e per tutti è: dipende.
Dipende da una miriade di cose ma 2 sono le certezze:
1) un'idea è sempre Buona prima del fallimento
2) le scelte nella vita sono scommesse, ci vuole un po' di culo e di intuizione anche per capire se e quando é il caso di insistere.

[lucaliffo]

che l'unica risposta valida per sempre e per tutti sia "dipende"... dipende
se tutto è incerto allora anche la frase "tutto è incerto" è incerta, ma allora ci può essere qualcosa di certo
vabbè, oggi al 15° mango m'venuto un attacco di logica matematica alla odifreddi...

[Zedemel]

Andrebbe soprattutto fatta una buona valutazione di massima. Per diventare campioni bisogna veramente avere doti molto superiori alla media. Invece spesso oggi c'è la speranza, soprattutto dei genitori, di avere il campioncino in casa, ovviamente anche per risolvere i problemi economici. Magari hanno il ragazzino che fa due palleggi in più dell'altro e già pensano alla serie A, quando invece il professionismo nello sport riguarda forse numeri nell'ordine di 1 ogni 10.000.

[Lord_Phil]

Puntata nr 4 del team Ingebritsen SCIOCCANTE

Dapprima, Jakob 14enne che vuole allenarsi come i suoi fratelli adulti, allora il padre gli chiede se è sicuro, e lo avvisa: quando avrai 17-18 non potrai andare a feste, dovrai andare a letto alle 10 e svegliarti alle 7, ninete bibite, mangiare sano

Poi, Henrik si trova una ragazza e il padre va su tutte le furie! Incazzatissimo, gli dice che non diveva farlo, che sono una distrazione. Deve mettere se stesso al primo posto. E anche al secondo, terzo e al quarto.

[lucaliffo]

Puntata nr 4 del team Ingebritsen SCIOCCANTE

Dapprima, Jakob 14enne che vuole allenarsi come i suoi fratelli adulti, allora il padre gli chiede se è sicuro, e lo avvisa: quando avrai 17-18 non potrai andare a feste, dovrai andare a letto alle 10 e svegliarti alle 7, ninete bibite, mangiare sano

Poi, Henrik si trova una ragazza e il padre va su tutte le furie! Incazzatissimo, gli dice che non diveva farlo, che sono una distrazione. Deve mettere se stesso al primo posto. E anche al secondo, terzo e al quarto.

io, se mi date la topa, vado a letto alle 10 e mi sveglio alle 7 (ma pure alle 5), rinuncio alle feste, alle bibite e mangio sano senza il minimo problema