spiritolibero ha scritto: ↑gio 18 gen 2018, 12:02
Non so nulla di percentuali e calcoli però Canova dice questo a proposito dei lenti di Moen:
Sembrerebbe che lasci libertà all'atleta nei lenti, e il suo eventuale intervento è solo per "frenarlo".
... La qualità dei suoi allenamenti è migliorata giorno dopo giorno. A gennaio, per lui era difficile correre due giorni consecutivi tra i 3’45 “e 3’50” al km, perché le sue gambe erano rigide e stanche dopo un allenamento normale. Oggi, non è in grado di correre più lentamente di 3’40”, a volte ho dovuto costringerlo a correre a velocità di rigenerazione, non più veloce del 3’45”.
fonte
http://www.atleticalive.it/49053/lesplo ... -dubitano/
47’45” at 4’05” > 3’55” (12 km)
1h06’ at 4’ > 3’45” (17 km)
59’45” at 4’ > 3’50” (16 km)
48’ at 4’ (12 km)
1h at 4’ > 3’50” (16 km)
58’45” at 4’ > 3’50” (15 km)
ponendo che nelle leggere progressioni faccia metà kilometraggio sopra i 3'55", in 6 settimane ha fatto poco più di 50km appena sotto il 70% in altura.
OK Moen corre sotto il 70%.
Non è rivolto a te, ma visto che qualcuno vuol fare il precisino
Ma a me frega fino lì di come uno lo fa, ma visto che pure tra i professionisti si passa da Salazar che si shockka se si va più piano di 3'40", a Kawauchi o la Jepkosgei che corrono anche a 5'/km, direi che è tutto molto relativo. Poi che si voglia creare qualcosa di preconfezionato perché fa comodo, ci sta, lo capisco pure.