Il meteo
Re: Il meteo
33.8 con 43% é normale, non é umido
Re: Il meteo
la siberia nordorientale ha giá ricominciato a gelare, un mese e mezzo fa ci faceva 38°
sotto al messico "genevieve", che solo ieri era diventata urricano, ha raggiunto la cat.4 (venti a 130 miglia/h) ma pereche non atterrerá, appena sfiorerá la punta della baja california.
qualcosa si prepara in atlantico, vedremo...
sotto al messico "genevieve", che solo ieri era diventata urricano, ha raggiunto la cat.4 (venti a 130 miglia/h) ma pereche non atterrerá, appena sfiorerá la punta della baja california.
qualcosa si prepara in atlantico, vedremo...
Re: Il meteo
Anche in Groenlandia l'estate è stata piuttosto breve rispetto alla media storica.
Mutante sovrumano
Re: Il meteo
Riguardo alla Padania e alle nebbieautunnali/umidità estiva ricordo il Maurizio Costanzo Show 30 anni fa e un invitato a suo modo geniale che fu invitato 3 o 4 volte.
Mi ricordo aveva soluzioni geniali (ma allo stesso tempo folli) per qualsiasi problema, una specie di fenomeno del pensiero laterale.
Per esempio c'era in quel periodo un'esondazione importante del Po' e di altri importanti fiumi del Nord.
Lui aveva la soluzione. Siccome le esondazioni sono la conseguenza della differenza di velocità e capacità de fiume di portare a mare l'acqua rispetto alla maggiore quantità d'acqua che arrivava a monte dai vari affluenti per le importanti piogge, lui proponeva di aumentare la velocità dell'acqua in corrispondenza delle anse (i luoghi più lenti), mettendo delle turbine. Accelerando la corrente a mare, anche se entrava più acqua a monte non si creavano i rallentamenti che causavano le esondazioni.
Sì, geniale, ma come renderlo davvero fattibile??
Altro problema per il quale lui aveva una soluzione: il traffico cittadino. Il rallentamento del flusso era causato dagli incroci: soluzione, eliminare gli incroci!
Diceva che aveva già studiato col comune di un'importante città forse Pavia o Piacenza, un complicato giro per tutte le vie della città in senso unico, in modo che non ci fossero incroci. Certo c'erano degli inconvenienti, come per risalire al contrario due vie invece dovevi fare il giro di tutta la città, però l'assenza di incroci accelerava il traffico e diminuiva gli incidenti (tutto a senso unico) e l'inquinamento.
Mah..
Riguardo alla pianura padana. Il problema è che è chiusa su tre lati, tra Alpi e Appennini, come dice Zemedel, e questo impedisce un corretto ricircolo d'aria.
Soluzione: togliamo il Monte Turchino, in Liguria, per far sì che entri aria dal mare a ovest e faccia corrente col mare adriatico ad est.
Già ma dove azz lo mettiamo un monte????
Mi ricordo aveva soluzioni geniali (ma allo stesso tempo folli) per qualsiasi problema, una specie di fenomeno del pensiero laterale.
Per esempio c'era in quel periodo un'esondazione importante del Po' e di altri importanti fiumi del Nord.
Lui aveva la soluzione. Siccome le esondazioni sono la conseguenza della differenza di velocità e capacità de fiume di portare a mare l'acqua rispetto alla maggiore quantità d'acqua che arrivava a monte dai vari affluenti per le importanti piogge, lui proponeva di aumentare la velocità dell'acqua in corrispondenza delle anse (i luoghi più lenti), mettendo delle turbine. Accelerando la corrente a mare, anche se entrava più acqua a monte non si creavano i rallentamenti che causavano le esondazioni.
Sì, geniale, ma come renderlo davvero fattibile??
Altro problema per il quale lui aveva una soluzione: il traffico cittadino. Il rallentamento del flusso era causato dagli incroci: soluzione, eliminare gli incroci!
Diceva che aveva già studiato col comune di un'importante città forse Pavia o Piacenza, un complicato giro per tutte le vie della città in senso unico, in modo che non ci fossero incroci. Certo c'erano degli inconvenienti, come per risalire al contrario due vie invece dovevi fare il giro di tutta la città, però l'assenza di incroci accelerava il traffico e diminuiva gli incidenti (tutto a senso unico) e l'inquinamento.
Mah..
Riguardo alla pianura padana. Il problema è che è chiusa su tre lati, tra Alpi e Appennini, come dice Zemedel, e questo impedisce un corretto ricircolo d'aria.
Soluzione: togliamo il Monte Turchino, in Liguria, per far sì che entri aria dal mare a ovest e faccia corrente col mare adriatico ad est.
Già ma dove azz lo mettiamo un monte????
Re: Il meteo
Lo propose a Portobello un tale di spianare il Turchino per fare entrare aria. Lo presero per pazzo. Peró da quando hanno fatto il traforo del turchino e un po’ di aria circola, le nebbie in valpadana sono di molto diminuite. Da bambino ricordo certi nebbioni che oggi ci sognamo.
Re: Il meteo
voi siete giovincelli e non ricordate a portobello di enzo tortora il tizio che voleva risolvere il problema della nebbia padana appianando il turchino con un centinaio di bombe ATOMICHEGioPod ha scritto: ↑mar 18 ago 2020, 15:30 Riguardo alla Padania e alle nebbieautunnali/umidità estiva ricordo il Maurizio Costanzo Show 30 anni fa e un invitato a suo modo geniale che fu invitato 3 o 4 volte.
Mi ricordo aveva soluzioni geniali (ma allo stesso tempo folli) per qualsiasi problema, una specie di fenomeno del pensiero laterale.
Per esempio c'era in quel periodo un'esondazione importante del Po' e di altri importanti fiumi del Nord.
Lui aveva la soluzione. Siccome le esondazioni sono la conseguenza della differenza di velocità e capacità de fiume di portare a mare l'acqua rispetto alla maggiore quantità d'acqua che arrivava a monte dai vari affluenti per le importanti piogge, lui proponeva di aumentare la velocità dell'acqua in corrispondenza delle anse (i luoghi più lenti), mettendo delle turbine. Accelerando la corrente a mare, anche se entrava più acqua a monte non si creavano i rallentamenti che causavano le esondazioni.
Sì, geniale, ma come renderlo davvero fattibile??
Altro problema per il quale lui aveva una soluzione: il traffico cittadino. Il rallentamento del flusso era causato dagli incroci: soluzione, eliminare gli incroci!
Diceva che aveva già studiato col comune di un'importante città forse Pavia o Piacenza, un complicato giro per tutte le vie della città in senso unico, in modo che non ci fossero incroci. Certo c'erano degli inconvenienti, come per risalire al contrario due vie invece dovevi fare il giro di tutta la città, però l'assenza di incroci accelerava il traffico e diminuiva gli incidenti (tutto a senso unico) e l'inquinamento.
Mah..
Riguardo alla pianura padana. Il problema è che è chiusa su tre lati, tra Alpi e Appennini, come dice Zemedel, e questo impedisce un corretto ricircolo d'aria.
Soluzione: togliamo il Monte Turchino, in Liguria, per far sì che entri aria dal mare a ovest e faccia corrente col mare adriatico ad est.
Già ma dove azz lo mettiamo un monte????
Re: Il meteo
ho scritto senza leggerti, ma hai dimenticato le bombe atomicheEricradis ha scritto: ↑mar 18 ago 2020, 15:41 Lo propose a Portobello un tale di spianare il Turchino per fare entrare aria. Lo presero per pazzo. Peró da quando hanno fatto il traforo del turchino e un po’ di aria circola, le nebbie in valpadana sono di molto diminuite. Da bambino ricordo certi nebbioni che oggi ci sognamo.
Re: Il meteo
Giovincello no, ho 53 anni, mi ricordo Portobello ma per me sbagliate, era il Costanzo Showlucaliffo ha scritto:ho scritto senza leggerti, ma hai dimenticato le bombe atomicheEricradis ha scritto: ↑mar 18 ago 2020, 15:41 Lo propose a Portobello un tale di spianare il Turchino per fare entrare aria. Lo presero per pazzo. Peró da quando hanno fatto il traforo del turchino e un po’ di aria circola, le nebbie in valpadana sono di molto diminuite. Da bambino ricordo certi nebbioni che oggi ci sognamo.
Re: Il meteo
Avete ragione voi!
https://youtu.be/vmvpm51TdJM
https://youtu.be/vmvpm51TdJM
Re: Il meteo
Genio indiscusso!!
Sul discorso del traffico ha ragione. Gli incidenti capitano piu spesso quando si sta in fila e si va lenti, piuttosto che quando si va piu veloci (nei limiti cmq) e soprattutto senza frena-accelera-cambia marcia continui, ma guidando "smoothly". E il traffico si crea proprio quando interrompi questa fluidità nella circolazione, cioe mettendo incroci, semafori e limiti assurdi. Ecco ad esempio che introduci rotatorie piuttosto che semafori.
Sul discorso del traffico ha ragione. Gli incidenti capitano piu spesso quando si sta in fila e si va lenti, piuttosto che quando si va piu veloci (nei limiti cmq) e soprattutto senza frena-accelera-cambia marcia continui, ma guidando "smoothly". E il traffico si crea proprio quando interrompi questa fluidità nella circolazione, cioe mettendo incroci, semafori e limiti assurdi. Ecco ad esempio che introduci rotatorie piuttosto che semafori.
100 12”62 200 25”45 400 57”10
800 2'18" - 2'52
1000 3'04” 1500 4'55" - 3'16
3km 10'39" - 3'33" 5km 18'25" - 3'41
10km 38'22" - 3'50" 21km 1h25'32" - 4'02
42km 3h35'58" - 5'07
800 2'18" - 2'52
1000 3'04” 1500 4'55" - 3'16
3km 10'39" - 3'33" 5km 18'25" - 3'41
10km 38'22" - 3'50" 21km 1h25'32" - 4'02
42km 3h35'58" - 5'07