Ciao lucaliffo,lucaliffo ha scritto: ↑ven 24 mar 2017, 20:27 poveri = animali.
chi l'ha detto? hitler? pinochet? nerone? erode?
macchè, il nostro caro grande vecchio del politicamente correttissimo:
http://www.controinformazione.info/i-po ... -scalfari/
appena ho letto l'articolo sono rimasto sbalordito. Possibile che un fine intellettuale (più o meno condivisibile) come Eugenio Scalfari sostenga una tesi così rozza?
L'autrice dell'articolo (la blogger Alceste) ritiene che Scalfari, benché vesta i panni del democratico progressista, in realtà disprezza i poveri. È davvero così?
Il tranciante giudizio deriva da una sola frase virgolettata; non viene segnalata la fonte originale; tutto lo scritto è estrapolato da un commento a un articolo di Alessandro Gilioli già apparso un paio di settimane fa su “L'Espresso”. Be' direi che è un po' poco per sentenziare, così inclementemente, sul fondatore di “la Repubblica”.
Ma tutto può essere: chi di noi non ha mai sostenuto sciocchezze? chi può dire di essere sempre nel giusto? Se davvero il vecchio Eugenio (colto da demenza senile?) ritiene che i poveri siano solo dei bruti in quanto: « Il loro mondo (il mondo dei poveri) è chiuso, basico, animale » … ebbene merita tutta la nostra riprovazione.
Sulla “nobiltà” dei poveri (non sempre scontata né vera) riporto una citazione da una mia recente lettura (ne parlo qui):
http://runnersitalia.forumsclub.com/t18 ... endo#70351
« Il poveraccio costituisce l'ultima risorsa sicura alla quale il vagabondo affamato ricorre. Su un poveraccio puoi sempre fare affidamento. Non respingono mai chi è affamato. In tutti gli Stati Uniti, mi è stato rifiutato il cibo nella grande casa sulla collina, ma tutte le volte che mi sono trovato lungo il torrente o vicino alla palude nella piccola baracca coi vetri rotti e le finestre tappate dagli stracci, la madre col viso stanco e spezzata dal lavoro mi ha dato da mangiare. Ah, i mercanti di carità! Andate dai poveri a imparare, poiché è il povero che davvero conosce la carità. Non danno e non trattengono nulla di ciò che è superfluo. Non sanno cosa sia il superfluo. Danno un po' di quello che serve a loro senza mai tenere ciò che spesso occorrerebbe terribilmente a loro.
Carità non è dare un osso al cane.
Carità è condividere l'osso con il cane quando tu hai fame quanto il cane. »
"LA STRADA. Diari di un vagabondo" - Jack London
Ma, come disse la vecchia arpia, è pur vero che:
« Nessuno ricorderebbe il Buon Samaritano se avesse avuto solo buone intenzioni. Aveva anche soldi ». (Margaret Thatcher).