Pagina 1 di 144

IL METODO HADD

Inviato: lun 23 mar 2015, 15:43
da lucaliffo
ho letto il pdf originale di hadd, le discussioni di alcuni suoi vescovi su letsrun e sul grande fratello, ho seguito per mesi le peripezie dei suoi entusiati seguaci.
in sostanza è una rivisitazione del metodo lydiard ma basata sull'uso del cardiofrequenzimetro. questi i capisaldi:
- un periodo di costruzione di molti mesi, nei quali non si gareggia e si fanno volumi notevoli di corsa senza mai toccare la soglia anaerobica
- l'"acidità" è deleteria, ma in fase specifica bisogna farla, in costruzione mai
- se si usano fibre veloci non si usano fibre lente, altro motivo per cui in costruzione non devono mai essere svolte sedute "veloci"
- sedute veloci aumentano la probabilità di infortuni, quindi non farle per mesi preserva dagli infortuni
- si usano tabelle valide per sempre e per tutti, sia in costruzione che in transizione
- si calcolano i ritmi tramite % fisse di bpm a partire dalla fcmax (ad esempio il f.lento di base al 70%)
- il miglioramento del passo a tot bpm viene testato e garantisce il miglioramento in gara.

alcuni qui iscritti (madmat, lore) l'hanno usato e se dimentico qualcosa possono aggiungerlo...
poi discutiamo...

Re: IL METODO HADD

Inviato: lun 23 mar 2015, 16:17
da lore75
Usato. Buon metodo secondo me da provare una volta nella vita. Specie se si rientra da infortuni o si ha un periodo lungo senza corse (mesi....)
Non sono convinto funzioni su volumi sotto i 70 km (lo dice Hadd stesso) e per completezza andrebbe detto che Hadd sconsigliava di correre piu' lenti di 3'/mile rispetto al proprio passo 5k

Re: IL METODO HADD

Inviato: lun 23 mar 2015, 16:23
da lore75
Aggiungo: Hadd lo sconsiglia se si vale peggio di 45' sui 10mila.
Alcune affermazioni (l'acidita uccide i mitocondri) non credo le abbia mai fatte

Sulla fase "specifica" esistono aneddoti e abbozzi di training di gente seguita da lui. Nulla di organico

Re: IL METODO HADD

Inviato: lun 23 mar 2015, 16:24
da lore75
Concludo (per ora).
Il 3D originale su letsrun e' andato perso.
Se qualcuno lo avesse lo potrebbe vendere all'asta per decine di migliaia di dollari

Re: IL METODO HADD

Inviato: lun 23 mar 2015, 16:28
da Mad Mat
Direi che Luc ha riportato tutto correttamente, forse enfatizzando un pochino le sue principali "avversioni", come ad esempio il test e il "reclutamento" delle fibre.
Mi permetto solo due appunti (per la declinazione RJo):

- se si usano fibre veloci non si usano fibre lente, altro motivo per cui in costruzione non devono mai essere svolte sedute "veloci"
Non è proprio così, il concetto è che se si usano le fibre veloci non si riuscirà a dedicare il (tanto) tempo necessario alle fibre lente. Questo perchè la seduta sarà più intensa ma anche più breve.

- sedute veloci aumentano la probabilità di infortuni, quindi non farle per mesi preserva dagli infortuni
Si parla più di probabilità che di certezza. Certo allenamenti di sola qualità...
A onor del vero io stesso ho sofferto muscolarmente nella transizione dalla "costruzione" alla preparazione specifica.

Devo però spezzare una lancia a favore del "metodo aerobico" (anzi due):
- insegna a fare la corsa lenta come allenamento con uno scopo e una dignità
- permette di arrivare a fare molti km in modo "progressivo", visto che inizialmente si è lenterrimi

Re: IL METODO HADD

Inviato: lun 23 mar 2015, 16:33
da chippz
Io dico che ci sta anche come metodo, ma fare sempre e solo roba lenta è controproducente (ai fini del miglioramento). Non è vero comunque che si allenano solo certe fibre, al massimo si allenano in percentuali differenti. Tabelle valide per tutti e ritmi a partire da un dato "fisso"? Acidità deleteria.. non era mica deleteria se si esagera (troppe sedute vicine o troppo intense)?
Sono d'accordo invece nel fare un periodo in cui si privilegiano allenamenti "lenti", ma non solo quelli. Quindi se uno è abituato a fare sempre e soltanto qualità, troverà giovamento da questo metodo, ma sono sempre due estremi: due facce della stessa medaglia.

Re: IL METODO HADD

Inviato: lun 23 mar 2015, 20:02
da Ervin
Al di là della bontà o meno del metodo, al solo pensiero di fare per 5-6 mesi solo CL mi fracasserei le balls....

IL METODO HADD

Inviato: lun 23 mar 2015, 20:27
da Mad Mat
Bah, io preferivo la CL al medio settimanale da 1h :)

Re: IL METODO HADD

Inviato: lun 23 mar 2015, 20:29
da Ericradis
Ervin ha scritto:Al di là della bontà o meno del metodo, al solo pensiero di fare per 5-6 mesi solo CL mi fracasserei le balls....
Bravo.
Io seguii la discussione di RunningJo. Sembrava un metodo adatto a tutti e che prometteva miglioramenti a tutti. Gli chiesi perchè dovevo correre un'ora a 70% senza deriva quando riesco a correre a 90% senza deriva di frequenza. Mi disse che ero già aerobicamente ottimizzato. Quindi prima eccezione, metodo adatto in fase di ottimizzazione aerobica.
Promette di ridurre gli infortuni. Ma pare che l'inizio della fase specifica abbia dato problemi a quelli abituati a tanti mesi di corsa lenta.
Fare 120-160 km per fare 38 sui 10000 o 3.13 in maratona mi sembrano un po' troppi...

Re: IL METODO HADD

Inviato: lun 23 mar 2015, 20:36
da loris
è un metodo che può andare bene a chi comincia, una volta che uno è "aerobicamente ottimizzato" dovrebbe cambiare metodo di allenamento