non è un'equazione ma va anche tarato al singolo e al livello del singolo. Riporto anche quanto rispondevi a Ericbruttoalleccesso ha scritto: ↑gio 12 ott 2017, 10:59
Poichè non condivido l'equazione che molti hanno in mente, non tu ovviamente, di facilissimo= non allenante,non utile, ho scelto questa strada.
E' folle, non è folle è una altra questione. Ma non è basata su percentuali.
@Ericradis
Non sono d'accordo su chi fa pochi km settimanali.La quantità non è barattabile, sostituibile con la qualità in chi è poco allenato perchè è poco efficiente.
Non esiste una equivalenza del tipo 20 km facili equivalgono a 7 veloci.
Sto facendo circa 85 km settimanali. Nulla di trascendentale mi sembra.
E poi,non sono mai riuscito a capire perchè chi fa meno km settimanali dovrebbe essere in grado di assorbire, sopportare una percentuale di km veloci più alta di chi fa più km settimanali.E' un non senso per me.Se uno fa tre corse a settimana come può farne due veloci?!
Prendiamo uno che fa tipo 35-40km, 3 allenamenti, 4 riposi. Gli facciamo fare 25-30km a +2' RG? Migliorerà? Mmmh sono un po' scettico
Non sei un pro ma 85km c'è già un abisso rispetto a sopra, magari 6 allenamenti e 1 riposo, è chiaro che puoi e devi giocare molto di più sulle differenti velocità, ma potrebbero esserci anche limiti meccanici, fisiologici. C'è una velocità minima che tendenzialmente può essere utile? Tu fai 5'40" e ti funziona, ma uno che vale 5'/km a 7'/km gli funziona? Abbiamo visto anche i famosi universitari che facendo fiumi di km iperlenti non è che facessero grandi miglioramenti o avessero scarti contenuti e tenuta eccezionale.
In sintesi, oltre alla differenza tra un individuo e un altro, anche quanti km fa e quanto è forte, contano.