Certo che non scendere mai sotto l'80% è tosto assai, quasi folle. Tortu ad esempio, secondo questa teoria, non correrebbe i 200m mai più lenti di 24.40.

@lucaliffo una domanda: le intensità intermedie (80-90%)non sono controproducenti per un velocista? Mi potresti spiegare brevemente che tipologie di lavori si possono fare a quelle intensità? (immagino capacità lattacida).lucaliffo ha scritto: ↑gio 22 mar 2018, 15:05come si fa? coi numeri!
se sei capace di un 200 in 20.0 e devi farlo all'80% sarà in 25.
% = PB/Tprova
21 - 95.2%
22 - 90.9%
23 - 86.9%
24 - 83.3%
25 - 80%
26 - 76.9%
27 - 74%
28 - 71.4%
29 - 68.9%
30 - 66.6%
in america, se devi fare una giornata riposante/aerobica ti fanno andare al 66-75%, lavori speciali all'80-90%, specifici 95-100%.
in italia in genere nessuno va mai più lento dell'80-85%.
Secondo me si. Fondamentalmente le gare sono i lavori e anche parecchio stressanti. Se pianifichi di gareggiare ogni 3-4giorni il resto delle sessioni devono essere di recupero. Inoltre la gara sfrutta il metabolismo lattacido, se tu durante gli allenamenti sfrutti ancora questo metabolismo esso non recuperà più. Senza parlare poi del sistema nervoso.
Secondo me si. Fondamentalmente le gare sono i lavori e anche parecchio stressanti. Se pianifichi di gareggiare ogni 3-4giorni il resto delle sessioni devono essere di recupero. Inoltre la gara sfrutta il metabolismo lattacido, se tu durante gli allenamenti sfrutti ancora questo metabolismo esso non recuperà più. Senza parlare poi del sistema nervoso.
Grazie chiarissimo!lucaliffo ha scritto: ↑mer 13 giu 2018, 11:39e immagini bene!
a quelle intensità si fa special-endurance 1 (200-300) e 2 (450-600 per 400isti, 1-2 prove), che in italia chiamate "capacità lattacida".
è bene non eccedere con ste intensità medie. il 400ista fa qualcosina in più e in inverno si fa qualcosina in più, in un'ottica di polarizzazione crescente nel corso della stagione.
poi in preagonistico si cancellano, magari i 400isti possono mantenere un 450-500 ogni tanto, lontano dalle gare.
riporto aprile di andrea benatti, che quest'anno è tornato a fare temponi, "incredibilmente" anche sui 300-400: