La capacità di recupero

L'allenamento per tutte le altre distanze e la tecnica di corsa
Zedemel
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Re: La capacità di recupero

Messaggio da Zedemel »

correreEcorrere ha scritto: sab 29 ago 2020, 18:30 Che ne pensate è giusto come ragionamento?

1) parto da un dato di fatto dimostrato 31 anni= 10,48 sui 3000, ho iniziato a correre a 25 anni ma mi allenavo male, sto facendo seriamente da 1 anno mi sembra poi spiego meglio dopo in allenamento del giorno (non ho tempo ora)
2) quindi a 16-17-18 anni se avessi iniziato in parallelo con lo sviluppo ormonale e muscolare invece di 3,30 sui 3km avrei fatto sicuramente meglio anche 9' (forse)
3) sui 10km allenandomi bene significa possibile personale di 31,40 su strada o pista
difficile quantificare sia quanto può migliorare l'allenamento, sia quanto ti dà la genetica. Poi lo sport di resistenza ha come fattore anche il volume cumulato negli anni, per cui i risultati vengono anche in là con gli anni, spesso aiutati più dalla costanza che dalla durezza nell'allenarsi.
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L'Appiedato
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Re: La capacità di recupero

Messaggio da L'Appiedato »

correreEcorrere ha scritto: sab 29 ago 2020, 18:30 non trovavo piu' il post dove luc dice che a 16 anni faceva 9,43 sui 3000 metri e allora posto qua perche' riguarda le capacita' di rec. Allora oggi riflettevo, visto che io a 31 anni potrei fare 3km in 10,30 e fin qua ci siamo quindi mi sono detto, se avessi iniziato a correre a 16 anni come faccio oggi, siccome io ho continuato a svilupparmi fisicamente anche dopo i 20 anni in parallelo sarei potuto pure diventare un tizio da sub 9' sui 3km sempre considerando la testa di ora e ovviamente un fisico asciutto e no sovrapeso come ero, mettiamo pure che la genetica non mi ha regalato nulla avrei fatto al max 9' nella mia carriera vuol dire che allenandomi bene con un differenziale di 10'' avrei fatto 31,40 su strada intorno ai 22-23 anni che tradotto significa vincere molte gare su strada. Che ne pensate è giusto come ragionamento?

1) parto da un dato di fatto dimostrato 31 anni= 10,48 sui 3000, ho iniziato a correre a 25 anni ma mi allenavo male, sto facendo seriamente da 1 anno mi sembra poi spiego meglio dopo in allenamento del giorno (non ho tempo ora)
2) quindi a 16-17-18 anni se avessi iniziato in parallelo con lo sviluppo ormonale e muscolare invece di 3,30 sui 3km avrei fatto sicuramente meglio anche 9' (forse)
3) sui 10km allenandomi bene significa possibile personale di 31,40 su strada o pista
No, è un ragionamento sbagliato e che non ha nulla di scientifico.
Non si capisce il passaggio logico che dal punto 1 porta al punto 2 a parte la congiunzione "quindi"
" personaggio occulto, un massone, un beato paolo" (cit. Lucaliffo)
http://appiedato.blogspot.it/
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Re: La capacità di recupero

Messaggio da correreEcorrere »

L'Appiedato ha scritto: sab 29 ago 2020, 19:57
correreEcorrere ha scritto: sab 29 ago 2020, 18:30 non trovavo piu' il post dove luc dice che a 16 anni faceva 9,43 sui 3000 metri e allora posto qua perche' riguarda le capacita' di rec. Allora oggi riflettevo, visto che io a 31 anni potrei fare 3km in 10,30 e fin qua ci siamo quindi mi sono detto, se avessi iniziato a correre a 16 anni come faccio oggi, siccome io ho continuato a svilupparmi fisicamente anche dopo i 20 anni in parallelo sarei potuto pure diventare un tizio da sub 9' sui 3km sempre considerando la testa di ora e ovviamente un fisico asciutto e no sovrapeso come ero, mettiamo pure che la genetica non mi ha regalato nulla avrei fatto al max 9' nella mia carriera vuol dire che allenandomi bene con un differenziale di 10'' avrei fatto 31,40 su strada intorno ai 22-23 anni che tradotto significa vincere molte gare su strada. Che ne pensate è giusto come ragionamento?

1) parto da un dato di fatto dimostrato 31 anni= 10,48 sui 3000, ho iniziato a correre a 25 anni ma mi allenavo male, sto facendo seriamente da 1 anno mi sembra poi spiego meglio dopo in allenamento del giorno (non ho tempo ora)
2) quindi a 16-17-18 anni se avessi iniziato in parallelo con lo sviluppo ormonale e muscolare invece di 3,30 sui 3km avrei fatto sicuramente meglio anche 9' (forse)
3) sui 10km allenandomi bene significa possibile personale di 31,40 su strada o pista
No, è un ragionamento sbagliato e che non ha nulla di scientifico.
Non si capisce il passaggio logico che dal punto 1 porta al punto 2 a parte la congiunzione "quindi"
a 16 anni non facevo sport agonistico, ero sovrapeso ma veramente "sovra" :hihihi: giocavo a calcio 1 ora a settimana durante l'ora di ed fisica a scuola e facevo qualche partitella in vacanza d'estate connesso a qualche giretto in bicicletta e bagni al mare, questa era la mia attivita' fisica il tutto contornato da un alimentazione scorretta, spesso patatine gelati ecc aiutato anche dai nonni :joint:
Poi a 20 anni la svolta un po' di tapis un po' di cyclette, alimentazione piu' corretta e a 25 anni ho iniziato pure a correre
Io intendevo che se avessi fatto l'atleta come ora a 16 anni in contemporanea con lo sviluppo ormonale tipico di quell'eta' invece di 3,30 sui 3km avrei fatto sicuramente meglio, non sara' scientifico pero' io ci scommetterei un bel po'.
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Re: La capacità di recupero

Messaggio da L'Appiedato »

Ho capito ma da dire che si avrebbe fatto meglio a voler quantificare quanto meglio c'é una certa differenza.
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Re: La capacità di recupero

Messaggio da correreEcorrere »

L'Appiedato ha scritto: sab 29 ago 2020, 20:41 Ho capito ma da dire che si avrebbe fatto meglio a voler quantificare quanto meglio c'é una certa differenza.
beh si ovvio quantificare con esattezza no pero' sicuramente non sarei tipo da 3,30 ora
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Re: La capacità di recupero

Messaggio da salvassa »

Applicando il tuo ragionamento a spuffy che ha iniziato a correre tardissimo ed è più vecchio di te mi sa, ci siamo giocati il nuovo Antibo. Peccato
PB: 5k 19'07 (passaggio test in pista 29/1/2022) 10k 38'34" (test in pista 29/1/2022) 21k 1h23'23" (Roma Ostia 06/03/2022) 42k 2h58.47 (Milano 2022)
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Re: La capacità di recupero

Messaggio da Ericradis »

@correreEcorrere é molto probabile che se tu avessi iniziato a fare atletica da adolescente saresti andato piú forte di quanto vai ora, di quanto non saprei dire. Soprattutto nelle distanze del mezzofondo. Ma a che giova saperlo?
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salvassa
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Re: La capacità di recupero

Messaggio da salvassa »

Peraltro è un ragionamento che potrebbe fare il 99% dei runner amatoriali visto che è uno sport di vecchi.

Anzi iniziare a 25 anni è precoce rispetto alla media.


Certo se tutti avessero iniziato a 18 anni o prima con 31e30 saresti nelle retrovie. Che è peraltro ciò che accade in Kenya o anche in Giappone dove la corsa è sport nazionale

Ma poi è un ragionamento che puoi applicare a tutto: avessi iniziato a studiare le lingue straniere a 6 anni ora magari ne parlerei 20. O magari no perché magari mi rompevo i cojoni prima. Io a 6 anni programmavo e smontavo un PC. Sono diventato il nuovo Torvalds? No. Sia per talento sia perché a un certo punto mi son rotto le balle e ho fatto altro

PB: 5k 19'07 (passaggio test in pista 29/1/2022) 10k 38'34" (test in pista 29/1/2022) 21k 1h23'23" (Roma Ostia 06/03/2022) 42k 2h58.47 (Milano 2022)
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Re: La capacità di recupero

Messaggio da chippz »

Esatto, poi perché iniziare a 16 anni? Se avessi iniziato a 10 anni avresti fatto meglio, ma se avessi iniziato a 3 anni avresti fatto ancora meglio. :D
Però a sto punto devi pensare ad una programmazione, se inizi a correre a 3 anni devi ragionare che a 16 anni avresti dovuto fare il triplo dei volumi attuali.

Sei sicuro sia tutto così matematico? :D
Gym: squat 110k / panca 70k / stacco 145k
Run: 10k 37':40" / 3k 10':22" / 1,5k 4':44" / 0,8k 2':16" / 0,4k 1':00"
Watt: 20' 318 / 10' 344 / 5' 381 / 1' 549 / max 1052
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Re: La capacità di recupero

Messaggio da correreEcorrere »

ma come in giappone la corsa è sport nazionale, ma non erano il baseball e le arti marziali? ci sono documentari in giro sottotitolati in italiano oppure qualche libri da leggere su questo fenomeno della corsa in giappone?

comunque si vero 31,30 si è nelle retrovie pure in italia è che a vedere le gare locali i primi che arrivano sembrano tutti campioni e uno a volte fa ragionamenti "se avessi..." ma si è vero non giova niente saperlo