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Re: La gara del giorno

Inviato: dom 10 nov 2019, 20:53
da disti
Io mangio pasta con un filo d'olio a colazione prima di una gara importante perché non voglio avere problemi di digestione, me la faccio piacere perché è un pasto importante e deve essere solo funzionale. Conosco gente che ha buttato 3 mesi di preparazione per mangiare malissimo il giorno prima della gara, questa cosa per me è inconcepibile

Re: La gara del giorno

Inviato: dom 10 nov 2019, 21:36
da Lord_Phil
Pasta a colazione? Mezzogiorno, topi morti!? 😂

Re: La gara del giorno

Inviato: lun 11 nov 2019, 11:17
da Lord_Phil
Ma quelli che fanno le maratone in 4h30, con scarpe da 200€, col crono peggiore di sempre, e magari tra 3 settimane ne fanno un'altra e poi un'altra ancora, e la gente commenta "grandissimo!", "complimenti!", "una maratona è sempre una maratona", quanti problemi hanno? Loro e chi commenta

Re: La gara del giorno

Inviato: lun 11 nov 2019, 11:32
da spiritolibero
Desiderio di "apparenza"

Re: La gara del giorno

Inviato: lun 11 nov 2019, 11:35
da Zedemel
Lord_Phil ha scritto: lun 11 nov 2019, 11:17 Ma quelli che fanno le maratone in 4h30, con scarpe da 200€, col crono peggiore di sempre, e magari tra 3 settimane ne fanno un'altra e poi un'altra ancora, e la gente commenta "grandissimo!", "complimenti!", "una maratona è sempre una maratona", quanti problemi hanno? Loro e chi commenta
è un altro tipo di approccio allo sport. Anche Kawauchi faceva un treno di maratone a livello sub-elite. Per certi è già un'obiettivo completare una cosa (pensa solo all'alpinismo).
Io non penso farei una maratona se non valessi sotto le 3 ore o giù di lì, perchè trovo già molto probante stare sulle gambe più di due ore, quindi ha più senso migliorarsi se si riesce sulle distanze più brevi. Però ognuno ha le proprie idee, io non le condivido tanto ma li lascio nel loro brodo.

Re: La gara del giorno

Inviato: lun 11 nov 2019, 11:36
da chippz
Chi commenta non sa cosa vuol dire allenarsi per fare un tempo, pensano solo all'impresa e basta. E tanto più è lunga meglio è.

Il tizio che spende 200 euro per fare 4h, boh. Sono scelte, ma forse non ha ben capito come funziona....

Re: La gara del giorno

Inviato: lun 11 nov 2019, 12:53
da Lord_Phil
Io capisco il piacere di partecipare ad una gara/manifestazione, senza per forza puntare al pb, ma piuttosto per passare una bella giornata, con amici ecc., ma allora perche non farsi una 10km o 21km,piuttosto di una maratona dove scoppi,becchi il muro, ti lascia strascichi. E perche rifarna un'altra fra 3 settimane tsnto per partecipare?

La frase "una maratona è sempre una maratona" credo sia la cosa piu fastidiosa al mondo :)

Re: La gara del giorno

Inviato: lun 11 nov 2019, 12:58
da salvassa
infatti a me sta mitizzazione della maratona mi ha sempre fatto cagare e mi passò immediatamente dopo che feci la prima senza praticamente prepararla causa infortunio...

è una gara come un'altra solo un po' lunga...

sul farne una ogni 3 settimane... boh.. io non farei nemmeno una 10k (o simili) dopo l'altra per 2 mesi di fila ma c'è chi lo fa (anzi c'è chi lo fa per 11 mesi l'anno giusto agosto escluso)

Re: La gara del giorno

Inviato: lun 11 nov 2019, 13:32
da chippz
Non so, può essere un circolo vizioso del tipo:"oggi ho beccato il muro, magari la prossima volta no", "oggi ho beccato 12°C, magari la prossima volta ce ne sono 10°C ed esce il tempone", "ieri sera ho mangiato un biscotto in più, la prossima volta non lo mangerò", ecc... frasi patologiche ma che qualcuno potrebbe pensare.

Mi viene in mente il master che alleno che sa che per non scoppiare nella mezza dovrebbe ridurre il ritmo dei lenti e aumentare i volumi, ma "non ci riesce" e in gara continua a scoppiare, in compenso però ne fa una caterva e "non riesce" a fermarsi nel gareggiare tanto.

Re: La gara del giorno

Inviato: lun 11 nov 2019, 13:43
da Zedemel
c'è una mitizzazione in rapporto al resto del mondo, perchè a livello anche giornalistico/storico è vista come un'impresa. E' normale che per chi non corre, se ti alleni tanto non gli fa nè caldo nè freddo, però poi ti domanda "hai mai fatto una maratona?", come solo quello contasse, se uno fa i 10k in 35' (non banale), non riescono a comprenderlo.

In fondo sembra conti di più fare una fatica assurda che l'ottenimento della prestazione singola, vedi il master di chippz, dove sembra che gli importi di più l'aver faticato ogni volta che esce, che la ricerca di un tempo una volta ogni tanto.