Ahspiritolibero ha scritto:Batteria unica solitamente fanno a Palermospuffy ha scritto:Con che tempi entri in prima batteria? Da noi in Lombardia con 16 sei già nella seconda ai CdS
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Nella 1a prova a Palermo difficile ci siano più di una 20ina di concorrenti, quindi fanno partire una sola serie. Almeno ogni anno è stato così. Come location Messina o Enna sono in media più partecipate, non so dirti perché, forse sono più facilmente raggiungibili.spuffy ha scritto:Ahspiritolibero ha scritto:Batteria unica solitamente fanno a Palermospuffy ha scritto:Con che tempi entri in prima batteria? Da noi in Lombardia con 16 sei già nella seconda ai CdS
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Io l'anno scorso avevo fatto uno dei pochi 5000 in pista del milanese con una serie sola. Feci 19' e arrivai ultimo con quasi 2' di distacco dal penultimo. Già dopo 50 metri ero distaccato, peggio di un 800 contro avversari forti. E quindi farci 5 km in solitaria buttandosi in seconda corsia ogni volta che vieni doppiato, alla fine non è manco così bello. Ti salva solo che sono tanti giri e dall'esterno non si capisce in che posizione sei.spiritolibero ha scritto: ↑mer 25 apr 2018, 18:10 Da un lato è molto bello avere l'opportunità di correre a fianco di runner così forti. Dall'altro sarebbe cronometricamente meglio per me avere una batteria meno forte, così c'è maggiore possibilità di trovare un "treno" di un livello simile o poco superiore, che in pista aiuta tanto.
L'anno scorso feci una garaccia di 5000 in un clima torrido. Venivo da un mese e mezzo passato a fare solo corse lente a causa del tendine rotuleo infiammato. In pratica l'unico lavoro che avevo fatto per questa gara era un 10x400. Sapevo che sarebbe uscita uno schifo ma l'ho voluta fare ugualmente per il mio innato senso agonistico e per testare se il ginocchio era definitivamente a posto.chippz ha scritto: ↑mer 25 apr 2018, 19:35Io l'anno scorso avevo fatto uno dei pochi 5000 in pista del milanese con una serie sola. Feci 19' e arrivai ultimo con quasi 2' di distacco dal penultimo. Già dopo 50 metri ero distaccato, peggio di un 800 contro avversari forti. E quindi farci 5 km in solitaria buttandosi in seconda corsia ogni volta che vieni doppiato, alla fine non è manco così bello. Ti salva solo che sono tanti giri e dall'esterno non si capisce in che posizione sei.spiritolibero ha scritto: ↑mer 25 apr 2018, 18:10 Da un lato è molto bello avere l'opportunità di correre a fianco di runner così forti. Dall'altro sarebbe cronometricamente meglio per me avere una batteria meno forte, così c'è maggiore possibilità di trovare un "treno" di un livello simile o poco superiore, che in pista aiuta tanto.
Sante parolespiritolibero ha scritto: ↑mer 25 apr 2018, 21:06chippz ha scritto: ↑mer 25 apr 2018, 19:35Io l'anno scorso avevo fatto uno dei pochi 5000 in pista del milanese con una serie sola. Feci 19' e arrivai ultimo con quasi 2' di distacco dal penultimo. Già dopo 50 metri ero distaccato, peggio di un 800 contro avversari forti. E quindi farci 5 km in solitaria buttandosi in seconda corsia ogni volta che vieni doppiato, alla fine non è manco così bello. Ti salva solo che sono tanti giri e dall'esterno non si capisce in che posizione sei.spiritolibero ha scritto: ↑mer 25 apr 2018, 18:10 Da un lato è molto bello avere l'opportunità di correre a fianco di runner così forti. Dall'altro sarebbe cronometricamente meglio per me avere una batteria meno forte, così c'è maggiore possibilità di trovare un "treno" di un livello simile o poco superiore, che in pista aiuta tanto.
Alla fine, vedo che in pista, almeno qui in Italia, ci vanno quelli veramente "agonisti" oltre che "forti". Nel senso che, togliendo gli atleti d'élite, non ci sono né premi né onori: solo il desiderio di confrontarsi con se stessi e con gli altri.
Per appagare l'ego individuale ci sono le gare su strada, dove vengono distribuite coppe e medaglie a iosa.
Però c'è da dire che sei l'unico che quando è doppiato si allarga! Di solito chi supera si allarga!chippz ha scritto:Io l'anno scorso avevo fatto uno dei pochi 5000 in pista del milanese con una serie sola. Feci 19' e arrivai ultimo con quasi 2' di distacco dal penultimo. Già dopo 50 metri ero distaccato, peggio di un 800 contro avversari forti. E quindi farci 5 km in solitaria buttandosi in seconda corsia ogni volta che vieni doppiato, alla fine non è manco così bello. Ti salva solo che sono tanti giri e dall'esterno non si capisce in che posizione sei.spiritolibero ha scritto: ↑mer 25 apr 2018, 18:10 Da un lato è molto bello avere l'opportunità di correre a fianco di runner così forti. Dall'altro sarebbe cronometricamente meglio per me avere una batteria meno forte, così c'è maggiore possibilità di trovare un "treno" di un livello simile o poco superiore, che in pista aiuta tanto.
è un lapsus freudiano
