mross ha scritto: ↑dom 22 apr 2018, 21:06
Sicuramente ascolterò i vostri consigli continuando quindi a fare ciò che ho sempre fatto.
Ma comunque mi sfugge il meccanismo che ci fa piantare... È un problema muscolare per il troppo stress o di eccessiva produzione di acido lattico che non si riesce a smaltire, anche se i battiti sono bassi?...
E se così fosse... Perché non si riesce a smaltire se i battiti sono ancora bassi il primo km?
Per me perché si continua a produrre acido lattico (e viene peggiorato dallo stress generale).. e non importa i battiti, il 10 km lo corri fuori soglia.
Poi il fatto di riuscire a fare un finale forte nonostante la partenza più veloce dipende anche dall'allenamento.
mickita ha scritto: ↑dom 22 apr 2018, 20:44
ti ho battuto: a luglio dell'anno scorso i 5000 li ho fatti con 37 e umidità 20%
Durante il riscaldamento quello che sudavo veniva asciugato dal venticello secco.
In questi casi le gambe proprio non vanno e neanche riesco a imporgli ritmi differenti.
Spero per te che almeno avevate dei rifornimenti come bottigliette d'acqua. A noi non li dettero.
Sono obbligatori sopra una certa temperatura! anche da noi sabato c'era caldo sui 28/30 gradi tanti ritiri 23 su 79 partenti.. Molto difficile correre così!
domenica altre 2 garette di 2 pazzi che hanno osato gareggiare 2 settimane dopo la maratona.
GG una mezza, scoppiato al 16km, manco m'ha detto il tempo finale
FP un ottimo 10km poi rivelatosi 9.5. una cosa assurda: il suo garmin dice 39'46 (4'11) mentre la classifica ufficiale 38'51 (4'05), come cazz è possibile?
ha un pb di 42.01 (4'12).
lucaliffo ha scritto: ↑lun 23 apr 2018, 9:17
domenica altre 2 garette di 2 pazzi che hanno osato gareggiare 2 settimane dopo la maratona.
GG una mezza, scoppiato al 16km, manco m'ha detto il tempo finale
FP un ottimo 10km poi rivelatosi 9.5. una cosa assurda: il suo garmin dice 39'46 (4'11) mentre la classifica ufficiale 38'51 (4'05), come cazz è possibile?
ha un pb di 42.01 (4'12).
o ha schiacciato tardi lui o è sbagliata la classifica ufficiale. Se non ci sono i chip o se ci sono ma per qualche motivo non funzionano i tappetini, ricostruiscono un po' la classifica, qua è capitato, le posizioni erano corrette ma coi tempi son stati sistemati nel corso dei giorni con le segnalazioni dei singoli..... il mio PB in firma è giusto, per la fidal sarebbe 1h32'18" e appena dopo l'arrivo era addirittura sotto 1h32'.
mross ha scritto: ↑dom 22 apr 2018, 21:06
Sicuramente ascolterò i vostri consigli continuando quindi a fare ciò che ho sempre fatto.
Ma comunque mi sfugge il meccanismo che ci fa piantare... È un problema muscolare per il troppo stress o di eccessiva produzione di acido lattico che non si riesce a smaltire, anche se i battiti sono bassi?...
E se così fosse... Perché non si riesce a smaltire se i battiti sono ancora bassi il primo km?
Per me perché si continua a produrre acido lattico (e viene peggiorato dallo stress generale).. e non importa i battiti, il 10 km lo corri fuori soglia.
Poi il fatto di riuscire a fare un finale forte nonostante la partenza più veloce dipende anche dall'allenamento.
Ma penso sia legata agli adattamenti metabolici a seguito di uno sforzo più intenso. Cioè, come funziona la nostra fase di recupero.
Se su una distanza lunga sei partito troppo veloce devi avere un tot di tempo per recuperare e poi rimetterti in pari. Se continui ancora a quel ritmo ovviamente ti pianti.
In una distanza breve invece ti schianti senza possibilità di appello se sbagli il ritmo iniziale, che comunque non è facile da azzeccare specie per chi è alle prime armi.
Ma penso sia legata agli adattamenti metabolici a seguito di uno sforzo più intenso. Cioè, come funziona la nostra fase di recupero.
Se su una distanza lunga sei partito troppo veloce devi avere un tot di tempo per recuperare e poi rimetterti in pari. Se continui ancora a quel ritmo ovviamente ti pianti.
In una distanza breve invece ti schianti senza possibilità di appello se sbagli il ritmo iniziale, che comunque non è facile da azzeccare specie per chi è alle prime armi.
nel fondo non è una situazione dissimile a quando si fanno allenamenti alternati, tipo ritmo veloce con recuperi al medio. La coperta è corta.
Ieri in maratona son partiti esageratamente forte, però in effetti per loro era pur sempre un ritmo più lento di un loro 10.000.