lucaliffo ha scritto:napolirun,
in america A MAGGIOR RAGIONE gli amatori pagano il proprio allenatore... fra gli elite ce n'è qualcuno che non lo paga perchè è lo sponsor che paga, sponsor che ovviamente gli amatori non hanno.
una chicca: gli elite fanno un vero contratto con l'allenatore in cui spesso c'è una clausola che dice che se non fanno quello che dice l'allenatore e si fanno male PAGANO UNA PENALE all'allenatore
in italia invece gli elite non pagano, anzi si sentono dei semidei ai quali l'allenatore deve qualcosa. è un fenomeno naturale: gli allenatori fanno carriera (e aumentano gli introiti) se hanno atleti forti, quindi vediamo allenatori disposti a farsi schiavi degli atleti pur di averli con sè.
qualche anno fa mi fu chiesta collaborazione dall'allenatore di un 800ista da 1'47 (tra i primi 5 in italia). gli dissi "ok, ma il ragazzo deve sganciare" (era pure di famiglia benestante)... lui glielo disse e la risposta fu "ahahah! ma andate a fa...lo! ma sapete quanti ne trovo di allenatori che sbavano per allenarmi gratis?"
risultato: l'anno dopo 1'49, quello dopo 1'51, quello dopo 1'54, quello dopo ritirato, ahah!
p.s. non solo il tizio non pagava, ma l'allenatore lo accompagnava in macchina a proprie spese in tutta italia per le gare, mai una volta l'atleta si degnò di dire "vabbè la benza la pago io"...
se leggete libri di allenatori americani, spesso c'è un capitolo dedicato agli aspetti economici. non vedo perchè debbano risultare antipatici sti discorsi. del resto proprio sta struttura economica dell'atletica italiana d'elite è uno dei motivi principali della scarsa efficienza tecnica.
quanto allo sforzo di cacciare 40-50-60 euri... ognuno sa le cose sue. però se permettete qualche esempio:
- atleta sposato, tra lui e la moglie portano a casa 4000 al mese... mi fa storie per 10 euri...
- atleta single, reddito 1500, spende 400 al mese in media per andare a gareggiare (viaggio, ristoranti, alberghi), a volte fuori regione, ogni tanto all'estero... mi fa storie per 10 euri...
- atleta che ogni weekend spende 120 euri solo di ristorante con la famiglia... mi fa storie di 10 euri...
ecco, questi personaggi oggi io (che al ristorante ci vado 5 volte l'anno) li mando a quel paese.
in realtà a molti rode il deretano pagare l'allenatore. non si capisce il perchè l'allenatore di atletica debba essere in italia l'unico lavoro schiavista... mah!
mi scrive gente che vuole essere allenata è che rimane SCONVOLTA E OFFESA quando scopre che non è gratis... sono cattivo, sfruttatore, criminale!
un allenatore di una mezzamaratoneta tra le prime 10 in italia mi chiese collaborazione, ci incontrammo pure di persona... le sue condizioni:
1) dovevo farlo gratis
2) dovevamo tenere segreta la cosa (così del "ritorno" dei risultati della tizia ne beneficiava solo lui...)
ma che c'ho scritto jocondor????
paese di pazzi...
risultato: dopo 1 anno e mezzo la tizia abbandonò l'atletica, AHAHAH!