Luc sono quasi completamente d'accordo con te.lucaliffo ha scritto:95 su 100 abbiamo una vita abbastanza regolare...
in riferimento a quello che ha postato daniele: è ovvio che dopo una gara stai fucilato per qualche giorno e quindi lavori non s'hanno da fà... è ovvio che dopo un lungone improvviso stai mezzo fucilato per qualche giorno... ecc.
poi per quanto riguarda il fine tuning giornaliero, uno può anche fare un lavoro in un giorno in cui non è al top, semplicemente VA PIU' PIANO... quello che conta è lo stimolo, non tanto il numeretto del passo o della fc.
infatti non capisco gli opposti estremismi "cardiocentrici vs passocentrici"... io sono NA-MAZZA-CENTRICO
Però lasciami spiegare un po' meglio un paio di concetti, che forse non sono riuscito a spiegare bene nel primo post.
La mia risposta fisiologica all'intensità degli allenamenti (il secondo grafico con le barre laterali) è senza dubbio ovvia. L'ho mostrata è solo per far vedere che, nonostante il rumore nelle misure giornaliere, dal punto di vista statistico i dati confermano quello che ci si aspetta dalla metrica. Notate, che questa "analisi statistica" è la stessa usata per validare la metrica (HRV) negli studi scientifici (ovviamente oltre ad aggregare tutte le misurazione di un singolo soggetto, loro aggregano anche i dati di molti soggetti).
Il problema è che per essere utile come strumento per decidere la programmazione giorno per giorno, la SINGOLA misurazione dovrebbe avere una buona affidabilità dal punto di vista statistico. Cioè se la misurazione è molto sopra/sotto alla baseline, dovrebbe essere molto bassa la probabilità che questa differenza sia legata semplicemente a fattori esterni o banalmente alla normale variabilità della misura. Se così fosse, sarebbe uno strumento utile, non per confermare la regola, ma per individuare le eccezioni. Ad esempio, potrebbe aiutare a decidere se posso fare due allenamenti intensi in giorni consecutivi (magari perchè quella settimana mi sarebbe comodo per motivi logistici) oppure decidere di annullare un allenamento perchè, per qualche motivo, non ho recuperato come al solito.
Purtroppo, nel mio caso, faccio molta fatica ad interpretare le fluttuazioni giornaliere (anche se non me la sento di escludere al 100% che non sia possibile individuare dei pattern utilizzabili per prendere decisioni su base giornaliera).