c'è LA MORTE.
almeno per me, io ero uno che in gara si esaltava. a metà gara ero già morto (anche in quelle di 10-15km) e poi era solo lotta per la sopravvivenza.
la gara è GUERRA
poi io ho sempre gareggiato contro il crono, di avversari o gare tattiche me ne fottevo. all'epoca non ero per nulla cosciente del mio valore in comparazione agli altri, credevo di essere una strapippa. oddio, c'erano coetanei che me le suonavano ma proprio strapippa non ero dai
valevo 16'30 sui 5000 in pista, oggi fra gli junior sarebbe la 60a prestazione italiana e la 25a fra i 1°anno.