@Luc
tutto vero, io penso di essere stato nell'ultima generazione "pallone da calcio" anzichè "playstation".
Dici che dipenda da un condizionamento generale della vita di allora (più fisica) rispetto a quella odierna? Cioè ad esempio i 70km alla settimana di allora "rendevano" di più dei 70km fatti oggi?
Ci si allenava più intensamente, tanto, in modo spartano/darwiniano, o andavi forte o ti spaccavi e fermavi?
Atletica Italiana (discussione generale)
Re: Atletica Italiana (discussione generale)
Mutante sovrumano
Re: Atletica Italiana (discussione generale)
comunque l'articolo di repubblica è un utile attacco alla santanchè, minkia questi non perdono occasioneZedemel ha scritto: ↑gio 19 ott 2017, 8:52 riapro la discussione
http://www.repubblica.it/sport/running/ ... 178544994/
654 sotto le 3 ore
per fare qualche raffronto, domenica maratona di Parma, in 29 su 928 arrivati sotto le 3 ore
alla mezza di Cremona con 1h 25' (equivalente ottimistico per le 3h) arrivavi 130esimo.
all'ultima maratona di Milano (5300 arrivati) 250 persone sub 3h.
Mi sento un pippone
Ci alleniamo così tanto meno o ci saranno legami anche con lo stile di vita (alimentazione, abitudini, vita d'ufficio)?
gmc,
nel mio panegirico filosofico insopportabile mi sono scordato di dire che il discorso non c'entra molto con lo schifo dell'atletica italiana di vertice. perchè in confronto a 30 anni fa molta più gente fa atletica. e comunque i problemi che descrivo sono comuni a molti paesi che però poi a medaglie ci mazzulano.
quanto a propaganda e pubblicità penso che PRIMA dobbiamo vincere medaglie e poi propaganda e sponsor arrivano automaticamente.
Re: Atletica Italiana (discussione generale)
il senso dell'articolo e della discussione è più generale, togli gli atleti di fascia alta e le persone che fanno quella gara famosa all'anno per dire che l'hanno fatta, ma basta che guardi anche su strava e c'è un universo intermedio di persone che si allena con costanza ma con risultati ben peggiori di 20 anni fa.gianmarcocordella ha scritto: ↑gio 19 ott 2017, 16:06
Non sono le abitudini da sedentario che rovinano l'atletica ... quelle rovinano la salute dei ragazzi. Quello di cui ha veramente bisogno il nostro sport è propaganda e pubblicità altrimenti nel giro di un decennio andrà tutto gambe all'aria
Che ipotesi facciamo:
1. stiamo peggiorando geneticamente? (ipotesi complessa e un po' troppo rapida come tempistiche)
2. ci alleniamo meno?
3. ci alleniamo peggio o più blandamente?
4. incide il resto? (cioè quelle 22-23 ore al giorno al di fuori dell'allenamento)
Mutante sovrumano
Re: Atletica Italiana (discussione generale)
infatti Renzi a 36 anni l'ha fatta a 6'/km, non mi sembra un fulminelucaliffo ha scritto: ↑gio 19 ott 2017, 16:19
comunque l'articolo di repubblica è un utile attacco alla santanchè, minkia questi non perdono occasione
gmc,
nel mio panegirico filosofico insopportabile mi sono scordato di dire che il discorso non c'entra molto con lo schifo dell'atletica italiana di vertice. perchè in confronto a 30 anni fa molta più gente fa atletica. e comunque i problemi che descrivo sono comuni a molti paesi che però poi a medaglie ci mazzulano.
quanto a propaganda e pubblicità penso che PRIMA dobbiamo vincere medaglie e poi propaganda e sponsor arrivano automaticamente.
esatto, molta più gente fa atletica, quindi ci dovrebbero essere maratone con molta più gente sotto le 3h della Cesano Boscone. E tra l'altro uscirebbe fuori qualche talento in più.
Mutante sovrumano
Re: Atletica Italiana (discussione generale)
Però di nuovi talenti, o ragazzini talentuosi, ne abbiamo a bizzeffe. E i record continuano a migliorare, sia di categoria, sia mondiali.
Certo, su un numero maggiore di corridori quelli che scendono sotto certi tempi sono minori degli altri anni, ma per me solo in pochissimi vivono l'atletica come la si viveva anni fa.
Un esempio stupido, Spuffy è uno di quei pochissimi che fa certi tempi e la vive come allora.. eppure non si fa così grossi problemi a "sgarrare" quella volta a settimana con il cibo o il bere. Anni fa magari o non si voleva o, semplicemente, non si poteva.
Certo, su un numero maggiore di corridori quelli che scendono sotto certi tempi sono minori degli altri anni, ma per me solo in pochissimi vivono l'atletica come la si viveva anni fa.
Un esempio stupido, Spuffy è uno di quei pochissimi che fa certi tempi e la vive come allora.. eppure non si fa così grossi problemi a "sgarrare" quella volta a settimana con il cibo o il bere. Anni fa magari o non si voleva o, semplicemente, non si poteva.
Gym: squat 110k / panca 70k / stacco 145k
Run: 10k 37':40" / 3k 10':22" / 1,5k 4':44" / 0,8k 2':16" / 0,4k 1':00"
Watt: 20' 318 / 10' 344 / 5' 381 / 1' 549 / max 1052
Run: 10k 37':40" / 3k 10':22" / 1,5k 4':44" / 0,8k 2':16" / 0,4k 1':00"
Watt: 20' 318 / 10' 344 / 5' 381 / 1' 549 / max 1052
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Re: Atletica Italiana (discussione generale)
Sono d'accordo con Gianmarco. La presenza di cellulari e playstation non preclude il fatto di vivere e giocare all'aria aperta.
Anzi, vi posso dire che se un ragazzino dovesse scegliere tra la play e la partita di pallone con gli amici anche oggi sceglierebbe la seconda. Questo a patto che non ci siano stati condizionamenti dei genitori tali da averlo già "plagiato". --"ti sporchi, ti fai male, ti raffreddi, non fare questo, non andare lì, non uscire con quello... etc."
Per un genitore è molto più comodo lasciare i figli davanti al computer/tv/play e farsi così i cazzi suoi. Risolvono il problema nell'immediato, ma non si rendono conto del danno che combinano a medio lungo termine.
Individuo le generazioni incriminate in quelle a partire dal '75 in poi ma sono solo in parte d'accordo con Luc. La degenerazione del materialismo ha portato alla situazione attuale, perché si è tramutato in ossessivo perseguimento del proprio esclusivo interesse personale, inteso come edonismo. Tutto il resto, facilitismo, idealismo etc. sono conseguenze.
Anzi, vi posso dire che se un ragazzino dovesse scegliere tra la play e la partita di pallone con gli amici anche oggi sceglierebbe la seconda. Questo a patto che non ci siano stati condizionamenti dei genitori tali da averlo già "plagiato". --"ti sporchi, ti fai male, ti raffreddi, non fare questo, non andare lì, non uscire con quello... etc."
Per un genitore è molto più comodo lasciare i figli davanti al computer/tv/play e farsi così i cazzi suoi. Risolvono il problema nell'immediato, ma non si rendono conto del danno che combinano a medio lungo termine.
Individuo le generazioni incriminate in quelle a partire dal '75 in poi ma sono solo in parte d'accordo con Luc. La degenerazione del materialismo ha portato alla situazione attuale, perché si è tramutato in ossessivo perseguimento del proprio esclusivo interesse personale, inteso come edonismo. Tutto il resto, facilitismo, idealismo etc. sono conseguenze.
1,73m x 57kg
obiettivi: mezzofondista in cerca di sfide
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Re: Atletica Italiana (discussione generale)
Ci alleniamo meno e peggio. Qui dalle mie parti c'è un tipo che all'inizio degli anni 90 era classificato come "amatore". Ciò nonostante talvolta gli è capitato di farsi allenamento anche con Antibo e Panetta. Il bello è che lo racconta come se fosse nulla di che... Ma c'era un bel gruppo di "amatori" da 2h28 a 2h40 in maratona.Zedemel ha scritto: ↑gio 19 ott 2017, 16:26il senso dell'articolo e della discussione è più generale, togli gli atleti di fascia alta e le persone che fanno quella gara famosa all'anno per dire che l'hanno fatta, ma basta che guardi anche su strava e c'è un universo intermedio di persone che si allena con costanza ma con risultati ben peggiori di 20 anni fa.gianmarcocordella ha scritto: ↑gio 19 ott 2017, 16:06
Non sono le abitudini da sedentario che rovinano l'atletica ... quelle rovinano la salute dei ragazzi. Quello di cui ha veramente bisogno il nostro sport è propaganda e pubblicità altrimenti nel giro di un decennio andrà tutto gambe all'aria
Che ipotesi facciamo:
1. stiamo peggiorando geneticamente? (ipotesi complessa e un po' troppo rapida come tempistiche)
2. ci alleniamo meno?
3. ci alleniamo peggio o più blandamente?
4. incide il resto? (cioè quelle 22-23 ore al giorno al di fuori dell'allenamento)
Da quanto mi ha raccontato, mi sono fatto l'idea che la maggioranza dei runner amatori del tempo non si faceva problemi ad allenarsi 6-7 volte, con anche più di 100km a settimana. Forse c'erano più stimoli, meno pressioni esterne... probabilmente era un mondo un po' diverso.
Oggi, lasciando perdere la cerchia degli sportivi e appassionati, se dici in giro che ti alleni costantemente 4 volte a settimana i più ti prendono per "pazzo", "malato", "perdita di tempo" etc. Non ve lo dicono in faccia ma ve lo dicono alle spalle.
E 4 volte è appena sopra il minimo sindacale per sviluppare un piano di allenamento decente.
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Re: Atletica Italiana (discussione generale)
non credo sia una cena da McDonald a far ballare decine di secondi a km. Il fatto è che di tempi come quelli di Spuffy 20 anni fa ne trovavi decine in classifica, oggi se non vince arriva secondo e sono in una manciata a fare quei risultati.chippz ha scritto: ↑gio 19 ott 2017, 19:24
Un esempio stupido, Spuffy è uno di quei pochissimi che fa certi tempi e la vive come allora.. eppure non si fa così grossi problemi a "sgarrare" quella volta a settimana con il cibo o il bere. Anni fa magari o non si voleva o, semplicemente, non si poteva.
Mutante sovrumano
Re: Atletica Italiana (discussione generale)
quello senza dubbio .... se gli dico che son 74kg "come sei magroooo!!!" (ma de che, penso io).... se gli dico che corro quasi tutti i giorni, sgranano gli occhi neanche fossi Kipchogespiritolibero ha scritto: ↑gio 19 ott 2017, 20:06
Oggi, lasciando perdere la cerchia degli sportivi e appassionati, se dici in giro che ti alleni costantemente 4 volte a settimana i più ti prendono per "pazzo", "malato", "perdita di tempo" etc. Non ve lo dicono in faccia ma ve lo dicono alle spalle.
E 4 volte è appena sopra il minimo sindacale per sviluppare un piano di allenamento decente.
Mutante sovrumano
Re: Atletica Italiana (discussione generale)
Sì, ovvio, ma se ci si sommano tutti gli altri fattori risulta come mai non ci siano così tante persone forti come ieri.Zedemel ha scritto: ↑gio 19 ott 2017, 20:07non credo sia una cena da McDonald a far ballare decine di secondi a km. Il fatto è che di tempi come quelli di Spuffy 20 anni fa ne trovavi decine in classifica, oggi se non vince arriva secondo e sono in una manciata a fare quei risultati.chippz ha scritto: ↑gio 19 ott 2017, 19:24
Un esempio stupido, Spuffy è uno di quei pochissimi che fa certi tempi e la vive come allora.. eppure non si fa così grossi problemi a "sgarrare" quella volta a settimana con il cibo o il bere. Anni fa magari o non si voleva o, semplicemente, non si poteva.
Per me anni fa potevi nascere anche una persona "normale", ma plagiato a furia di stare all'aperto e correre, poi era un attimo diventare qualcuno se ti scoccava la "scintilla" del voler "diventare un atleta".
Ora invece nasci plagiato che tutto quello che fai è sbagliato e in qualche cosa che non esisteva anni fa incappi sicuro.
In soldoni, anni fa se volevi diventare qualcuno avevi molte più possibilità di adesso. Ora quante persone iniziano volendo diventare qualcuno, ma soccombono da tutte le paranoie del giorno d'oggi?
Senza contare poi lo sviuppo fisico degli anni passati. E qua si ritorna a quello che ho scritto sopra.
Confronto tra vita di mio padre e io.
Fino a 14 anni sempre all'aperto, non c'era nulla quindi ci si inventava letteralmente di tutto. Invenzioni "fisiche" (arrampicati sull'albero per raccogliere i frutti e scappa appena il vicino ti insegue con la mazza!). A 15 anni lavoro pesante, 8 ore in piedi a spaccare e sollevare carichi.
Io. Fino a 17 anni al chiuso. Ho dovuto aspettare la maggiore età per immettermi nel mondo dello sport perché fino a prima dire di andare fuori a correre non era contemplato, anzi si rischiava di venire schernito.
Secondo te, chi tra i due, a parità di allenamenti e voglia di fare, avrebbe avuto più possibilità di emergere?
Ok, questi sono solo due esempi, che fortunatamente non si applicano per tutti, visto che ci sono moltissimi giovani che a 14 anni già iniziano a farsi un nome. Solo che poi arrivano a 20 anni e smettono, cambiano o vengono inghiottiti dalla società o altro..
Gym: squat 110k / panca 70k / stacco 145k
Run: 10k 37':40" / 3k 10':22" / 1,5k 4':44" / 0,8k 2':16" / 0,4k 1':00"
Watt: 20' 318 / 10' 344 / 5' 381 / 1' 549 / max 1052
Run: 10k 37':40" / 3k 10':22" / 1,5k 4':44" / 0,8k 2':16" / 0,4k 1':00"
Watt: 20' 318 / 10' 344 / 5' 381 / 1' 549 / max 1052