E' un po' che ci stavo pensando, ed ho deciso di riunire qui tutte le minchiate relative alla corsa che si incontrano su internet e in special modo sui social.
Una famosa pagina fb pubblica una simpatica notizia su un pirla che si è fatto la maratona di Parigi in 2h35 con delle espadrillas molto frou frou
https://www.facebook.com/AtletiDisagiat ... =3&theater

ed ecco che subito i fenomeni se ne escono con il solito merdoso libro di Mc Dougall alzato a mo' di Vangelo con tanto di racconto su come la scelta di passare al minimalismo li abbia salvati dalla perdizione

"ho letto Born to Run dopo una bruttissima sciatalgia derivante da una protusione discale... consiglio di quasi tutti i medici, smetti di correre, piscina e udite udite plantari e fascia lombare...
Risposta (grazie anche al mio fisioterapista) corsa, zero drop e zero ammortizzazione.
Quest'anno è stato in assoluto l'anno in cui ho fatto più km da quando ho cominciato (6anni fa) con circa 1600 km fatti...nel 2018 ho già passato il tetto dei 500...
Ah, mi sono infortunato con le Asics Cumulus, scarpe consigliate per atleti sopra gli 80 kg( io peso 58,5...), super ammortizzate...ora corro con le NB Minimus (4 mm drop, zero ammortizzazione) nei Trail e con le Altra Running (zero drop, ammortizzazione minima) su strada...domenica prossima mezza di Firenze..."

Da notare come nel 2018 abbia già fatto ben 500km...la bellezza di 35 km a settimana, senza infortuni...tutto merito delle scarpe

ma quelle espadrillas ce l'hanno eccome il droppo!

buono questo 3d, un po' come il mio file "athletic's sthrunzate"

Ma le aveva ‘rinforzate’? mi ricordo di quello che fece la mezza con le crocs uscito pure bene sub 80 credo...


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1h 11 Indianapolis


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merlino ha scritto: ↑lun 9 apr 2018, 8:35 Ma le aveva ‘rinforzate’? mi ricordo di quello che fece la mezza con le crocs uscito pure bene sub 80 credo...


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Io penso che le scarpe non abbiano infatti una importanza estrema.
A me danno fastidio
-certi atti di esibizionismo quando non sono giustificati da necessità concrete
-i dogmi del tipo "meno ammortizzazione meno infortuni"
-la cecità nei confronti realtà. E la realtà dice che, non qualcuno, ma tutti i "veri" (non quelli che giocano a correre ma quelli che lo fanno sul serio, che corrono tanto e forte) lo fanno con scarpe "tradizionali".

quello delle crocs avevo letto che era una famiglia con una decina di figli, correvano tutti in famiglia, non navigando nell'oro, dicevano che la soluzione migliore che avevano trovato era quelle delle crocs.
https://www.atletidisagiati.it/2017/05/ ... in-pachev/

Va qui dentro tutte le volte che la gente non runner pensa che maratona equivalga a qualsiasi corsa, e wuindi ti dice “ah tu fai le maratone” - “no faccio i 400m(o i 10km o le mezze” - “ma corri giusto?” - “si” - “eh quindi fai le maratone!”

Oppure “ah anche un mio amico fa le maratone come te, ne ha fatta una l’altro giorno, ci ha messo un’ora”

A proposito di stranezze...
3.24 con passeggino.
https://www.laprovinciadicomo.it/storie ... 275356_11/

Ericradis ha scritto: ↑lun 9 apr 2018, 10:28 A proposito di stranezze...
3.24 con passeggino.
https://www.laprovinciadicomo.it/storie ... 275356_11/

La rabbia che provo quando leggo ste' cose la so solo io. Ma che senso ha? Cosa vuole dimostrare? Che gliene frega ad una bimba di 8 mesi di correre una maratona? C'è una sola risposta: Esibizionismo, vanità!
Quando qualche mese fa ci fu quella polemica sulla squalifica di quel papà che spingeva la carrozzina io ero, tra i pochissimi, concorde con i giudici.
Avevano fatto bene! Ma stiamo scherzando?
A Parte che c'erano reali e concreti problemi di copertura assicurativa. Se la carrozzella si cappotta e il bimbo sbatte la testa, l'organizzatore che fa?
Ma oltre a ciò, tu sei liberissimo andare a correre per i fatti tuoi con una carrozzella ma non puoi arrogarti il diritto di correre in quel modo all'interno di una competizione ufficiale, corsa sotto l'egida e i regolamenti della fidal che, lo ricordo, non ha l'obbiettivo (come alcuni affermano) di promuovere lo sport, ha l'obiettivo di occuparsi in Italia dell'atletica leggera; sport che non prevede la corsa spingendo carrozzine con all'interno dei neonati.
In questo mondo malato ognuno pretende di far quello che vuole ma senza mai accettarne le conseguenze. Ci sono cose che puoi fare ed altre che non puoi fare. Semplice!
E' vero, è anche giusto dire che non siamo pietre; tutto cambia e si evolve, le persone come le discipline sportive. Guardate il trail, è chiaro che sia un' evoluzione della corsa di resistenza, ma francamente stento a vedere la corsa con il passeggino come un'evoluzione .

Nel mio paese fanno una tapasciata in cui se si corre con cose strane (carrelli, monopattini, vestiti da qualcosa, ecc) si ottengono punti extra.