Ma che vor dì stanchezza? Io stanchezza la reputo come un peggioramento delle prestazioni. Se invece i ritmi degli allenamenti più importanti vanno bene che importa?
Certo, sono settimane che l'allenamento della domenica esce sottotono e i ritmi del lento escono almeno 10"/km più lento di prima, ma che cambia? Se poi nelle ripetute vado più forte, potrebbe solo voler dire che stacco la spina in tutto il resto.
Io la stanchezza la reputo come questa sensazione di voler svagare la mente, ma anche qui non penso sia una patologia. Semplicemente è la routine che, per quanto "non faccia nulla durante il giorno" è comunque stressante a livello mentale.
Per esempio:
-domenica: mattina: allenamento fatto in fretta e furia, torno a casa una lavata veloce e vado a lavoro. Finisco alle 19, torno a casa mangio e mi rilasso un attimo prima di andare a letto prima del solito per via di lunedì.
-lunedì: mi sveglio 2h:15' prima del solito per fare il primo allenamento del giorno, torno a casa una lavata veloce e vado a lavoro. Finisco alle 17, torno a casa mi cambio e vado a fare il secondo allenamento. Torno a casa, ceno, faccio gli esercizi del core e vado alla riunione della società. Torno alle 23 e vado a letto.
-martedì: mi sveglio, vado a correre, torno a casa mi cambio e vado in palestra, torno a casa mangio e vado a lavoro. Finisco alle 22 e vado a letto.
E così via fino a quando ho il giorno senza lavoro. Quindi penso sia normale essere "stanchi", sinonimo di vivere in modo frenetico. Che poi passo più di 8 ore al giorno seduto non vuole comunque dire che possa rilassarmi lo stesso.
Non voglio nemmeno dire di avere bisogno di cambiare qualcosa, semplicemente ho già accettato di avere periodi in cui accuso di più la fatica e altri no... ma non dipende né da me, né dagli allenamenti, né dal cosa mangio, sia chiaro..