Nell'ultimo post abbiamo parlato del furore agonistico, ora vediamo cosa combinano in allenamento. Prendo un esempio a caso, una tesi di laurea in Scienze Motorie:

http://www.ilcoach.net/daniele-barison- ... 0-cadetti/

Secondo il testo l'allenamento giovanile "deve essere basato sul perseguimento di numerosi obiettivi, favorendo la costruzione delle esperienze motorie di base"... "un USO eccessivo di mezzi per lo sviluppo della resistenza specifica PRODUCONO spesso un ristagno delle prestazioni"... "anzitutto formare un'importante base aerobica"continua...

lo mando ad atleticalive così mi faccio altri nemici?

è per me interessante osservare l'audience degli articoli sul blog.
l'articolo precedente era poco importante, voleva essere un introduzione a quest'articolo che è importante e devastante perchè affondo il coltello nella pratica dell'allenamento day by day.

invece l'articolo precedente ha avuto grande audience (anche senza pubblicazione su atleticalive) e tanti commenti (forse perchè se sò messi a parlà de ciclismo e volley? boh) mentre questo non se lè filato nessuno...
pittoresco!
forse perchè alla gente non gli va di leggersi un documento linkato?
però poi perdete 27 ore al giorno su robe dalla dubbia utilità tipo bpm, hrv, milioni di calcoli degni del cern di ginevra... fiumi e fiumi e fiumi di parole... boh.

è interessante notare anche quali sono gli articoli più cliccati sui siti altrui.
ad esempio in questo momento su atleticalive sono i seguenti:
- carolina bocciolini è l'ostacolista dello spot (gossip... bella ragazza)
- ecco il nome del primo etiope positivo (il giustizialismo tira sempre quasi come un pelo di figa )
poi enorme audience quando c'è qualche atleta che si butta di sotto o schiatta spiaccicato da un tir...

dice che "il cliente ha sempre ragione"... allora in italia per avere successo devi parlare di stronzate che non hanno nulla a che vedere

lucaliffo ha scritto:è per me interessante osservare l'audience degli articoli sul blog.
l'articolo precedente era poco importante, voleva essere un introduzione a quest'articolo che è importante e devastante perchè affondo il coltello nella pratica dell'allenamento day by day.

invece l'articolo precedente ha avuto grande audience (anche senza pubblicazione su atleticalive) e tanti commenti (forse perchè se sò messi a parlà de ciclismo e volley? boh) mentre questo non se lè filato nessuno...
pittoresco!
forse perchè alla gente non gli va di leggersi un documento linkato?
però poi perdete 27 ore al giorno su robe dalla dubbia utilità tipo bpm, hrv, milioni di calcoli degni del cern di ginevra... fiumi e fiumi e fiumi di parole... boh.

io leggo sempre tutto ed è chiara la logica che sta dietro l'articolo. Poi sai per il commentare si va molto sullo specifico, si parla di tabelle di mezzofondo giovanile, forse è più argomento da addetti ai lavori. Il runner tapascione medio ne può sapere fino lì e poi tendenzialmente la gara più corta che fa è un 10k su strada.

vero, ma allora come mai il precedente articolo sulle gare dei cadetti ha avuto audience quadrupla?

lucaliffo ha scritto:vero, ma allora come mai il precedente articolo sulle gare dei cadetti ha avuto audience quadrupla?

non saprei, forse perchè il primo è più generico, il secondo è più specifico. O forse trattano lo stesso filone e viene a noia. Oh la sta buttando là, non so.