Giro 2020

[Zedemel]

Scusate ma al posto di fare confronti a cazzo di cane solo per gettare fango, scriviamo le cose come stanno.
Guardando su Strava il segmento Trafoi-Stelvio (che è il segmento più lungo di Strava):
-Masnada: 45':59"
-Kirchmair: 47':55"
Non sono neanche 2'. Hindley invece 42':21".

https://www.strava.com/segments/9054205?filter=overall

quindi durante la gara di durata non si dà il 100% (e ci sta), mentre farla secca migliorerebbero tanto solo i campioncini di zwift? Non credo ma va bene lo stesso.

Dico che si ridurrebbero le differenze.

https://www.strava.com/segments/17850608?filter=overall

Qui c'è Nibali che dà 3 minuti a Vujasin sullo Stelvio fatto da Bormio (qualche km in meno).
Peccato che Nibali lo fece nel 2017 in un tappone, mentre Vujasin l'ha fatto in una cronoscalata secca.

E' un altro pianeta proprio in senso assoluto, naturalmente quando è questione di qualche minuto si parla sempre di ottimi atleti, io ad andare su da Prato ci ho messo 3 ore (ok andatura turistica, ma il senso non cambia).

[Zedemel]

Che si riducano le differenze ci può stare, ma come accade un po' anche nella corsa, all'aumentare della distanza peggiora lo scarto per chi è inferiore, perché meno ottimizzato sulla distanza.

[NicolaRossi1]

Marek, secondo te, lo stato di forma di Nibali dipende anche dalla qualità del suo allenamento?

Mi chiedo come mai la Ineos riesca sistematicamente a far andare forti i corridori e le altre squadre no.

Mi spiego, in questo momento Dennis, che non é proprio un uomo da grandi giri, sarebbe probabilmente davanti a Nibali se avesse curato la generale.

Non é che in termini di allenamento sono molto avanti rispetto ai concorrenti?
Produrre risultati con questa sistematicità non é un caso e, quando vedo Nibali con Slongo, mi chiedo se in una squadra come la Sky Vincenzo avrebbe reso meglio

Che la Ineos faccia andare forte chiunque è tutto da discutere. Froome non sono riusciti a rigenerarlo, Bernal quest’anno non la muoveva, Thomas sembrava davvero in forma ma fino a tre settimane prima del Giro si staccava da 40 corridori al Delfinato, Sivakov sembrava spaccare il mondo poi tra cadute e il resto è saltato, Carapaz vedi alla Vuelta che non è proprio il migliore (arriva davanti ma non va come Bernal al Tour 2019), Geoghegan Hart va forte perché il livello del Giro è scadente.
Insomma, vero che storicamente alla Ineos escono i campioni, ma ne hanno bruciati anche parecchi (Porte e Landa su tutti...)

Dennis è anni che dice di voler curare la generale (l’anno scorso ha litigato con la ex squadra proprio per questo) ma quando poi ci si è trovato è sempre saltato. Poi che in questo Giro avrebbe potuto finire nei 10 (o forse nei 5) sono d’accordo, ma ripeto, è un Giro scadente.

Su Nibali dico che ormai è passato il suo tempo. Come per Froome, come fu per Basso e Cunego. Ormai a quei livelli si allenano tutti in modo molto simile. Slongo non è uno sprovveduto, però se manca la materia prima, i miracoli non li fa.

La cosa tragica a mio avviso è che in Italia continuiamo a sfornare corridori discreti per le corse di un giorno (penso, oltre a Ganna, a Battistella e Sobrero), ma per i grandi giri c’è il vuoto cosmico (aspettiamo Ciccone che quest’anno ha avuto il coronavirus, ma a mio avviso non è un corridore da 3 settimane...). Il problema so anche qual è: che a livello dilettantistico il 95% delle gare sono per velocisti e/o finisseur, di conseguenza gli scalatori puri fanno fatica a farsi notare.

Capito, grazie

[chippz]

https://www.strava.com/segments/9054205?filter=overall

quindi durante la gara di durata non si dà il 100% (e ci sta), mentre farla secca migliorerebbero tanto solo i campioncini di zwift? Non credo ma va bene lo stesso.

Dico che si ridurrebbero le differenze.

https://www.strava.com/segments/17850608?filter=overall

Qui c'è Nibali che dà 3 minuti a Vujasin sullo Stelvio fatto da Bormio (qualche km in meno).
Peccato che Nibali lo fece nel 2017 in un tappone, mentre Vujasin l'ha fatto in una cronoscalata secca.

E' un altro pianeta proprio in senso assoluto, naturalmente quando è questione di qualche minuto si parla sempre di ottimi atleti, io ad andare su da Prato ci ho messo 3 ore (ok andatura turistica, ma il senso non cambia).

Ma sono confronti che valgono tutto e niente. Perché a sto punto:
Alpe Du Zwift:
-De Gendt 37'
-Ciccone e Froome 36'
-Massa 36'
-Kwiatkowski 35'
-Vujasin 35'
-Appollonio 34'
-Messineo 34'
-Kirchmair 33'
-Osborne 32'

E i pro outdoor l'hanno fatta in una gara breve (1h in tutto, quindi neanche 20' prima dell'Alpe du Zwift) tra di loro. Kirchmair e co a momenti l'hanno fatta in allenamento o comunque non con la crème de la crème di potenziali rivali.

Concordo con la tua frase:"Che si riducano le differenze ci può stare, ma come accade un po' anche nella corsa, all'aumentare della distanza peggiora lo scarto per chi è inferiore, perché meno ottimizzato sulla distanza.", che è quello che dico quando scrivo che alla fine il ciclismo richiede questo tipo di specializzazione (in passato scrivevo "tecnica", ora penso che "specializzazione" sia il termine più appropriato).
Motivo per cui Ganna non riusciva a rientrare in gruppo in una gara di Zwift e Kwiatkowski che prende minuti dai pro Zwift su una salita secca.

Per dire, Kwiatkowski ha fatto pure peggio di me, in un'altra gara, sul Vulcano.
E' come dire che avrei potuto battere Farah (per mettere un super top ma non WR) in una ripetuta.. quando in realtà sarebbe difficile stargli dietro pure se lui fa corsa lenta (senza contare che durante la salita, Kwiatoski ha fatto toccare 1021w di picco max, quindi possiamo escludere l'ipotesi che stava pascolando ). Quindi o Kwiatkowksi potrebbe fare il Vulcano in 4' oppure semplicemente non sarà molto distante da un top pro Zwift su sforzi relativamente brevi.

[disti]

Intanto, sul confronto pro-amatori Masnada oggi ha dato 8 minuti a Kirchmair sullo Stelvio. Consideriamo che Hindley, TGH e Dennis hanno scollinato 3’ prima di Masnada, sono 11’ di differenza su 25 km di salita. Però alla 18a tappa del Giro e fatta non in modalità “time trial”.
Ciao proprio

Quasi 12 minuti per la precisione, 1h11' Vs 1h23', 20 all'ora contro 17 all'ora.

Praticamente è al livello dei velocisti

[Zedemel]

E i pro outdoor l'hanno fatta in una gara breve (1h in tutto, quindi neanche 20' prima dell'Alpe du Zwift) tra di loro. Kirchmair e co a momenti l'hanno fatta in allenamento o comunque non con la crème de la crème di potenziali rivali.

Tu dai per assodato che un pro vada su Zwift a fare gara seria e non per fare un po' di esibizione per Zwift.
Vujasin nella cronoscalata allo Stelvio si è impegnato perché ha scritto "secondo a 23" " per cui penso si sia impegnato per il risultato.
Ganna non rientrava su Zwift perché il gioco è farlocco. Se uno tira oltre 500 watt per alcuni minuti DEVE guadagnare secondi su un gruppo con gente che andava a 300 watt.

Ma senza mille elucubrazioni, basta il "follow the money", il livello è sempre commisurato a quanto c'è sopra. Infatti MEDIAMENTE i giocatori di serie A guadagnano di più di quelli di serie B, un motivo c'è.

[marekminutski]

Praticamente è al livello dei velocisti

Ad una manifestazione benefica che avevo fatto qua l’anno scorso a cui parteciparono diversi campioni ebbi modo di parlare con Fagnini (ex ultimo uomo del treno di Cipollini) e tra una cosa e l’altra uscì proprio questo discorso. Cioè che è vero che i velocisti vanno piano in salita, ma è un “piano” rapportato al livello dei top scalatori. Se prendi Sam Bennett o Caleb Ewan e li metti a fare una granfondo con gli amatori salutano tutti al primo strappo e li vedi all’arrivo.

[Zedemel]

Vorrei spezzare un rametto a favore di Nibali. Guardando appunto questi segmenti su Strava. Hindley ha fatto 1555 di VAM con un bel pezzo oltre i 2000slm per 71 minuti. Bardet due anni fa ha fatto più o meno la stessa VAM all'Alpe d'huez per 38 minuti ad una altitudine decisamente più bassa.
E' vero che il tour si fa a luglio, ma mi viene qualche dubbio che "ci sia qualcosa di nuovo in città"

[L'Appiedato]

Per dirimere la questione pro vs. Zwifter non è nemmeno necessario scomodare i numeri basta un semplice ragionamento:
Quanto è probabile che il livello assoluto di uno sport di nicchia, appena nato, senza un reale professionismo, senza importanti interessi economici e mediatici, senza settori giovanili, solo parzialmente globalizzato possa essere all'altezza con quello di uno sport che invece esiste da 120 anni e dove c'è una squadra che da sola ha un budget di 40 milioni di sterline?
Sic simpliciter.
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[chippz]

Per dirimere la questione pro vs. Zwifter non è nemmeno necessario scomodare i numeri basta un semplice ragionamento:
Quanto è probabile che il livello assoluto di uno sport di nicchia, appena nato, senza un reale professionismo, senza importanti interessi economici e mediatici, senza settori giovanili, solo parzialmente globalizzato possa essere all'altezza con quello di uno sport che invece esiste da 120 anni e dove c'è una squadra che da sola ha un budget di 40 milioni di sterline?
Sic simpliciter.

Come dire quindi che il WR nell'inseguimento di Ganna verrebbe battuto subito se girassero più soldi