Pagina 1 di 2

Mi presento

Inviato: lun 12 feb 2018, 22:57
da andrewrun
Ciao a tutti,
mi chiamo Andrea, ho 42 anni e vivo a Brescia.
Da un paio di anni ho ripreso a correre dopo uno stop che risale al 2011.
Tutto qua... Buone corse a tutti.

Re: Mi presento

Inviato: lun 12 feb 2018, 23:14
da loris
Ciao Andrea, benvenuto su forumCorsa!

Inviato dal mio SM-G950F utilizzando Tapatalk


Re: Mi presento

Inviato: lun 12 feb 2018, 23:23
da lucaliffo
benvenuto!

Re: Mi presento

Inviato: mar 13 feb 2018, 0:22
da spiritolibero
Benvenuto.
Dicci qualcosa in più però.

Re: Mi presento

Inviato: mar 13 feb 2018, 4:23
da lore75
benvenuto

Re: Mi presento

Inviato: mar 13 feb 2018, 8:59
da andrewrun
spiritolibero ha scritto: mar 13 feb 2018, 0:22 Benvenuto.
Dicci qualcosa in più però.
Avendo un'estrazione ciclistica da strada (ho praticato ciclismo fin da bambino), ho cercato di applicare al podismo i "fondamentali" dell'allenamento sulle 2 ruote, con le classiche ripetute, ondulato etc...
E' chiaro poi, che qualche libro sul podismo l'ho anche letto, e traggo spunto dalle varie pubblicazioni più o meno attendibili sul web.
Tendenzialmente refrattario alle analisi estreme delle dinamiche di corsa, appoggio, tempo di stacco, VO2, variabilità del battito e via discorrendo, cerco di allenarmi "alla vecchia", ad esempio riconoscendo a naso la mie andature (e su quello sono piuttosto severo con me stesso, cercando di capire con scarto minimo a quanto sto andando).
Potrà sembrare una sciocchezza, ma credo che la sensibilità del ritmo di corsa, senza ausili tecnologici, sia fondamentale oltre che per impostare al meglio i lavori specifici, anche per la gestione della gara, sia tapasciata che da personal best, (quantomeno per non scoppiare e arrivare al traguardo in ginocchio).
I personali, siglati tutti nella mia prima vita podistica tra il 2010 e il 2011, sono di 34' alto sui 10km; 1h:17 e rotti sulla mezza e l'unica maratona in 2h55.
E' tutto.
A voi studio.

Re: Mi presento

Inviato: mar 13 feb 2018, 9:15
da Mad Mat
Ciao e benvenuto!

Re: Mi presento

Inviato: mar 13 feb 2018, 10:14
da L'Appiedato
andrewrun ha scritto: mar 13 feb 2018, 8:59
spiritolibero ha scritto: mar 13 feb 2018, 0:22 Benvenuto.
Dicci qualcosa in più però.
Avendo un'estrazione ciclistica da strada (ho praticato ciclismo fin da bambino), ho cercato di applicare al podismo i "fondamentali" dell'allenamento sulle 2 ruote, con le classiche ripetute, ondulato etc...
E' chiaro poi, che qualche libro sul podismo l'ho anche letto, e traggo spunto dalle varie pubblicazioni più o meno attendibili sul web.
Tendenzialmente refrattario alle analisi estreme delle dinamiche di corsa, appoggio, tempo di stacco, VO2, variabilità del battito e via discorrendo, cerco di allenarmi "alla vecchia", ad esempio riconoscendo a naso la mie andature (e su quello sono piuttosto severo con me stesso, cercando di capire con scarto minimo a quanto sto andando).
Potrà sembrare una sciocchezza, ma credo che la sensibilità del ritmo di corsa, senza ausili tecnologici, sia fondamentale oltre che per impostare al meglio i lavori specifici, anche per la gestione della gara, sia tapasciata che da personal best, (quantomeno per non scoppiare e arrivare al traguardo in ginocchio).
I personali, siglati tutti nella mia prima vita podistica tra il 2010 e il 2011, sono di 34' alto sui 10km; 1h:17 e rotti sulla mezza e l'unica maratona in 2h55.
E' tutto.
A voi studio.
Ciao,
anche io ex ciclista, con una comparsata di 2 anni tra i dilettanti.
Dici di aver trasposto l’esperienza del ciclismo sulla corsa, evidentemente sei stato bravo perché solitamente il ciclista medio è un disastro in questo, troppo stakanovisti, troppi abituati a gareggiare sempre (cit. il miglior allenamento è la gara) . Arcelli diceva che i ciclisti sono inallenabili :bastone:

Benvenuto e Buone corse!

Re: Mi presento

Inviato: mar 13 feb 2018, 10:42
da andrewrun
L'Appiedato ha scritto: mar 13 feb 2018, 10:14
andrewrun ha scritto: mar 13 feb 2018, 8:59
spiritolibero ha scritto: mar 13 feb 2018, 0:22 Benvenuto.
Dicci qualcosa in più però.
Avendo un'estrazione ciclistica da strada (ho praticato ciclismo fin da bambino), ho cercato di applicare al podismo i "fondamentali" dell'allenamento sulle 2 ruote, con le classiche ripetute, ondulato etc...
E' chiaro poi, che qualche libro sul podismo l'ho anche letto, e traggo spunto dalle varie pubblicazioni più o meno attendibili sul web.
Tendenzialmente refrattario alle analisi estreme delle dinamiche di corsa, appoggio, tempo di stacco, VO2, variabilità del battito e via discorrendo, cerco di allenarmi "alla vecchia", ad esempio riconoscendo a naso la mie andature (e su quello sono piuttosto severo con me stesso, cercando di capire con scarto minimo a quanto sto andando).
Potrà sembrare una sciocchezza, ma credo che la sensibilità del ritmo di corsa, senza ausili tecnologici, sia fondamentale oltre che per impostare al meglio i lavori specifici, anche per la gestione della gara, sia tapasciata che da personal best, (quantomeno per non scoppiare e arrivare al traguardo in ginocchio).
I personali, siglati tutti nella mia prima vita podistica tra il 2010 e il 2011, sono di 34' alto sui 10km; 1h:17 e rotti sulla mezza e l'unica maratona in 2h55.
E' tutto.
A voi studio.
Ciao,
anche io ex ciclista, con una comparsata di 2 anni tra i dilettanti.
Dici di aver trasposto l’esperienza del ciclismo sulla corsa, evidentemente sei stato bravo perché solitamente il ciclista medio è un disastro in questo, troppo stakanovisti, troppi abituati a gareggiare sempre (cit. il miglior allenamento è la gara) . Arcelli diceva che i ciclisti sono inallenabili :bastone:

Benvenuto e Buone corse!
Ogni anno in bicicletta non facevo mai meno di 40 gare, ero più giovane, mi allenavo tanto (anzi troppo) e non dovevo nemmeno stare a dieta.
Ed è stato quello che ho fatto quando ho iniziato a correre ma con l'aggravante degli infortuni, che nel ciclismo, a patto di non cadere, praticamente non esistono.
Ora, sono decisamente più lento ma (tocco ferro) non mi rompo più.
Vale quindi l'equazione "spremersi in allenamento per andare più forte in gara, con il rischio esponenziale di infortunio"?
Sicuramente bisogna sudare, ma con metodo... :D

Re: Mi presento

Inviato: mar 13 feb 2018, 10:51
da Zedemel
Ma voi ex ciclisti continuate ogni tanto a fare qualche giretto in bici? Per caso avete notato grossi rallentamenti magari facendo una salita, nonostante l'allenamento podistico?