la RELATIVITA' dei metodi
Re: la RELATIVITA' dei metodi
loris, aggiorna il PB in firma!
Re: la RELATIVITA' dei metodi
Io per fare un confronto posso prendere dei percorsi di allenamento non piatti come le gare , uno da 15,7 km e 10,3 km, agli inizi e 10kg in più, 1h30' e 56'. Adesso sono su 1h13'40" e 45'37". Direi che son migliorato 1 minuto abbondante a km, vediamo il futuro cosa riserva.loris ha scritto:Io feci la prima gara, una mezza, il 18 settembre 2011, preparata in 3 mesi e mezzo e 382 km, chiusi in 1h57', quasi due mesi dopo, il 12 novembre feci la mia prima 10km in 49'59", per prepararla feci cira 130km di allenamento in 50 giorni.
Mi allenavo da solo circa 2/3 volte a settimana, a volte anche meno, in tutto feci 16 allenamenti prima della gara.
Per preparare l'ultima gara che ho fatto, una 10km chiusa in 43'20", ho fatto 755km in 4 mesi e 13 giorni (dal primo luglio) con 60 allenamenti e 3 gare nel mezzo.
I volumi sono cambiati decisamente.
Contando poi che comunque nei primi 6 mesi di quest'anno avevo fatto comunque 1300km con i PB in maratona e nella 50km e ho concluso il passatore.
Mutante sovrumano
Re: la RELATIVITA' dei metodi
Hai ragione me ne ero prorpio dimenticatolucaliffo ha scritto:loris, aggiorna il PB in firma!
PB:10km: 42'20" -21km: 1'35'58" -42km: 3h27'46" -50km: 4h34'42" -100km: 10h57'11"
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Re: la RELATIVITA' dei metodi
Quando sono a casa prendo le tabelle dei km e allenamenti e ti faccio sapere!loris ha scritto:Mi piacerebbe sapere sapere da uno come spuffy, che è molto predisposto per la corsa, che tempo fece e con quanti allenamenti/km settimanali all'inizio della sua "carriera" e anche i volumi tenuti per scendere sotto i 33'...
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Re: la RELATIVITA' dei metodi
Nel ciclismo si dice: il miglior allenamento è la gara. Sono pienamente d'accordo ed ho constatato che più gareggio, più miglioro e mi diminuiscono le frequenze cardiache nei vari tipi di allenamento. Tra le altre cose gareggiando si fa dell'alta qualità senza sforzarsi molto mentalmente, mentre in allenamento non è facile far salire le frequenze cardiache oltre un certo limite, per lo meno non tutti ci riescono. C'è anche il vantaggio che puoi allenarti piano per un pò di tempo perchè devi smaltire le fatiche della gara e quindi ti fai un pò di riposo extra. I ciclisti gareggiano 70-80 volte all'anno e tanto piano non vanno... chiaramente non vanno al massimo in ogni gara, specialmente quando fanno le gare a tappe, ma non vanno neanche a passeggio... ed i finali di gara sono sempre tirati...
http://paoloisola1.blogspot.it/
P.B. 800: 2'19" 1500: 4'34" 3000: 10'03" 5000: 17'39" 10000: 38'05" 21 km.: 1h32'00"
P.B. MASTER 800: 2'30" 1500: 4'57" 3000: 10'56" 5000: 19'18" 10000: 41'15"
P.B. 800: 2'19" 1500: 4'34" 3000: 10'03" 5000: 17'39" 10000: 38'05" 21 km.: 1h32'00"
P.B. MASTER 800: 2'30" 1500: 4'57" 3000: 10'56" 5000: 19'18" 10000: 41'15"
Re: la RELATIVITA' dei metodi
beh, nella corsa è diverso.
fatte salve alcune eccezioni (soprattutto ostacolisti), meno si gareggia e meglio è.
fatte salve alcune eccezioni (soprattutto ostacolisti), meno si gareggia e meglio è.
Re: la RELATIVITA' dei metodi
IO prima facevo piu' gare, ma mi rendo conto che se si perde un bel po' di tempo.
TRa una settimana di scarico pregara e l'altra post gara se ne vanno due settimane.
TRa l'altro non forzi manco al massimo con il risultato che poi ti incavoli che sei andato male e resti nero per un bel po'-
Cosi' a me pare. Personalmente non me la sento di fare una gara se non posso fare il massimo.
Quest'anno non faro' la Roma-OStia, potrei farla come allenamento lento o medio, ma che senso ha partecipare ad una gara del genere per andare sottotono? io sinceramente rosicherei solo a vedere gli altri che forzano..
Certo dipende anche da come si vive la corsa, e a me correre per il piacere di correre non piace, voglio sempre dare il massimo.
Non siamo tutti uguali...
TRa una settimana di scarico pregara e l'altra post gara se ne vanno due settimane.
TRa l'altro non forzi manco al massimo con il risultato che poi ti incavoli che sei andato male e resti nero per un bel po'-
Cosi' a me pare. Personalmente non me la sento di fare una gara se non posso fare il massimo.
Quest'anno non faro' la Roma-OStia, potrei farla come allenamento lento o medio, ma che senso ha partecipare ad una gara del genere per andare sottotono? io sinceramente rosicherei solo a vedere gli altri che forzano..
Certo dipende anche da come si vive la corsa, e a me correre per il piacere di correre non piace, voglio sempre dare il massimo.
Non siamo tutti uguali...
Re: la RELATIVITA' dei metodi
La mia migliore stagione da master l'ho fatta 6 anni fa che ho gareggiato 21 volte, tra cui due gare di acquathlon (corsa+nuoto). 6 anni fa feci: 12 km. di Vivicittà in 48'36" 3000 metri in 10'57" 1500 metri in 4'57" 800 metri in 2'30"lucaliffo ha scritto:beh, nella corsa è diverso.
fatte salve alcune eccezioni (soprattutto ostacolisti), meno si gareggia e meglio è.
Questi sono a tutt'oggi i miei personali master su queste distanze, personali fatti proprio l'anno dove ho gareggiato maggiormente in tutta la mia vita!! Non penso che sia un caso... io mi trovavo bene a gareggiare spesso...poi ognuno ha le sue reazioni, so comunque che molti la pensano come me...
http://paoloisola1.blogspot.it/
P.B. 800: 2'19" 1500: 4'34" 3000: 10'03" 5000: 17'39" 10000: 38'05" 21 km.: 1h32'00"
P.B. MASTER 800: 2'30" 1500: 4'57" 3000: 10'56" 5000: 19'18" 10000: 41'15"
P.B. 800: 2'19" 1500: 4'34" 3000: 10'03" 5000: 17'39" 10000: 38'05" 21 km.: 1h32'00"
P.B. MASTER 800: 2'30" 1500: 4'57" 3000: 10'56" 5000: 19'18" 10000: 41'15"
Re: la RELATIVITA' dei metodi
quasi tutti la pensano come te
però coi miei che frequentano sto forum (una decina... ma non tutti scrivono) abbiamo sperimentato che abbassando il numero di gare e quindi potendo finalizzarle meglio, otteniamo risultati migliori o addirittura "impensabili".
c'è poco da fare... se gareggi spesso non puoi fare mai veri periodi di costruzione nè di finalizzazione. a volte ottieni ottimi risultati nel breve, ma poi ti blocchi o regredisci o ti infortuni grave.
comunque ho osservato spesso un notevole stakanovismo in chi viene dal ciclismo... non solo nelle gare ma anche in allenamento.
però coi miei che frequentano sto forum (una decina... ma non tutti scrivono) abbiamo sperimentato che abbassando il numero di gare e quindi potendo finalizzarle meglio, otteniamo risultati migliori o addirittura "impensabili".
c'è poco da fare... se gareggi spesso non puoi fare mai veri periodi di costruzione nè di finalizzazione. a volte ottieni ottimi risultati nel breve, ma poi ti blocchi o regredisci o ti infortuni grave.
comunque ho osservato spesso un notevole stakanovismo in chi viene dal ciclismo... non solo nelle gare ma anche in allenamento.