Parliamone. I due fratelli Zoghlami si avvicinano in questo modo all'atletica:lucaliffo ha scritto: ↑gio 4 gen 2018, 20:58 non è malvagio, per lo meno non ci sono troppi lavori.
certo gli farei fare lunghi maggiori di 1h e più bigiornalieri.
la cosa che mi lascia interdetto è la velocizzazione delle cl a 3'30-3'40 in estate.
ala uscì in batteria a londra ma col pb 8'26.
osama 8'36-8'42 tutta la stagione per poi sparare un improvviso 8'22 a metà settembre.
- Osama l'ha sempre praticata come attività extra-scolastica a partire dall'età di 11 anni. No impegno gravoso e senza "spremersi" (parliamo di 3-4 volte a settimana). Dal 2010 inizia ad allenarsi ufficialmente con Polizzi.
- Ale giocava a calcio e non praticava atletica, se non sporadicamente per seguire il fratello. Anche lui passa alla corte di Polizzi nel 2010.
Allenamenti tutti i giorni dal 2010.
Prestazioni non particolarmente significative fino al 2009, dove si registra un 2'49 sui 1000 in luglio di Ale, e una serie di 2'49-2'48 da parte di Osama tra luglio e settembre.
3000 siepi:
- Ala esordisce nella specialità, nel 2010 (età 16anni), con 10' quasi netti. Nei 3000 piani ad aprile dello stesso anno esordisce con 9'36. A distanza di 7 anni è migliorato di 1'34 - pb 8'26 quest'anno. Da evidenziare anche il 3'43 sui 1500 e l'1'52 sugli 800m registrati nel 2016.
- Osama esordisce più tardi nella specialità, nel 2012 (18 anni), facendo registrare un 9'09. Nel settembre del 2017 ottiene il suo pb con 8'22. Un miglioramento di 47". Da segnalare il 3'41 nei 1500 nel 2016. Sugli 800m invece non è mai sceso sotto gli 1'54, di fatto dal 2015 ha abbandonato questa specialità.
La progressione più evidente è quella di Ala, ma il tempo migliore sulla specialità è quello di Osama, il quale, per bocca del fratello, è più incostante di lui nel rendimento, per un aspetto più mentale che fisico. Così loro spiegano il PB arrivato a fine stagione, in una gara senza "pressioni" esterne.
Infortuni: nessuno al momento. 23 anni per entrambi (24 quest'anno), la curva di progressione può ritenersi ancora in fase ascendente? La speranza è sì.
È interessante evidenziare come entrambi siano molto legati al proprio tecnico, che, a loro giudizio, è stato fondamentale per le prestazioni realizzate.
A tal proposito c'è un'interessante intervista di Ala Zoghlami.
https://www.facebook.com/fidal.it/video ... xv6wJz42dI