Gli effetti dell'alimentazione sul corpo e sugli allenamenti

Prima, durante e dopo... parliamo di alimentazione
maxmagnus
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Re: Gli effetti dell'alimentazione sul corpo e sugli allenamenti

Messaggio da maxmagnus »

qualcuno saprebbe indicarmi degli studi sugli effetti dell'alimentazione (o altro) sulla crescita dei bambini, sia in altezza che in peso?
finora ho trovato delle linee guida tipo mangiare il giusto, non avere carenze vitaminiche e fare esercizio, ma non troppo
Ericradis
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Re: Gli effetti dell'alimentazione sul corpo e sugli allenamenti

Messaggio da Ericradis »

maxmagnus ha scritto: mer 12 set 2018, 14:41 qualcuno saprebbe indicarmi degli studi sugli effetti dell'alimentazione (o altro) sulla crescita dei bambini, sia in altezza che in peso?
finora ho trovato delle linee guida tipo mangiare il giusto, non avere carenze vitaminiche e fare esercizio, ma non troppo
Non bisogna scionfarli di cibo, mai troppo. Soprattutto per le bambine, che se rimpinzate di carne e altro (occhio ai fitoestrogeni), raggiungono il menarca prima e stop crescita in altezza. Discorso simile per i maschi.
Qualcuno dice che l’arginina presa alla sera stimoli la sintesi di gh, ma non è dimostrato.

L’esercizio fisico piuttosto intenso sicuramente stimola la sintesi di gh.
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salvassa
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Re: Gli effetti dell'alimentazione sul corpo e sugli allenamenti

Messaggio da salvassa »

Sul problema che alcuni runner hanno con il cibo un bel podcast https://strengthrunning.com/2018/08/eat ... yck-besso/

sui bambini vedo se Daniele Esposito ha messo un capitolo su project diet visto che alla fine è un argomento a cui lui tiene molto (da bravo meridionale "vessato" dai genitori sul mangia mangia mangia che se non ti sciupi :-D )
PB: 5k 19'07 (passaggio test in pista 29/1/2022) 10k 38'34" (test in pista 29/1/2022) 21k 1h23'23" (Roma Ostia 06/03/2022) 42k 2h58.47 (Milano 2022)
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Re: Gli effetti dell'alimentazione sul corpo e sugli allenamenti

Messaggio da correreEcorrere »

Ericradis ha scritto: mer 12 set 2018, 20:43
maxmagnus ha scritto: mer 12 set 2018, 14:41 qualcuno saprebbe indicarmi degli studi sugli effetti dell'alimentazione (o altro) sulla crescita dei bambini, sia in altezza che in peso?
finora ho trovato delle linee guida tipo mangiare il giusto, non avere carenze vitaminiche e fare esercizio, ma non troppo
Non bisogna scionfarli di cibo, mai troppo. Soprattutto per le bambine, che se rimpinzate di carne e altro (occhio ai fitoestrogeni), raggiungono il menarca prima e stop crescita in altezza. Discorso simile per i maschi.
Qualcuno dice che l’arginina presa alla sera stimoli la sintesi di gh, ma non è dimostrato.

L’esercizio fisico piuttosto intenso sicuramente stimola la sintesi di gh.
conosco gente che ai propri figli fino a 3-4 anni di eta' gli davano da mangiare mentre dormivano,per esempio latte e uova nel biberon, cose da non credere eppure esiste pure questo. Il genitore medio crede sempre che il proprio figlio non venga nutrito abbastanza e abbonda inutilmente cosi il pranzo e la cena diventa un vero e proprio stress per il bambino e anche per il genitore.
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Re: Gli effetti dell'alimentazione sul corpo e sugli allenamenti

Messaggio da lucaliffo »

correreEcorrere ha scritto: gio 13 set 2018, 21:08
Ericradis ha scritto: mer 12 set 2018, 20:43
maxmagnus ha scritto: mer 12 set 2018, 14:41 qualcuno saprebbe indicarmi degli studi sugli effetti dell'alimentazione (o altro) sulla crescita dei bambini, sia in altezza che in peso?
finora ho trovato delle linee guida tipo mangiare il giusto, non avere carenze vitaminiche e fare esercizio, ma non troppo
Non bisogna scionfarli di cibo, mai troppo. Soprattutto per le bambine, che se rimpinzate di carne e altro (occhio ai fitoestrogeni), raggiungono il menarca prima e stop crescita in altezza. Discorso simile per i maschi.
Qualcuno dice che l’arginina presa alla sera stimoli la sintesi di gh, ma non è dimostrato.

L’esercizio fisico piuttosto intenso sicuramente stimola la sintesi di gh.
conosco gente che ai propri figli fino a 3-4 anni di eta' gli davano da mangiare mentre dormivano,per esempio latte e uova nel biberon, cose da non credere eppure esiste pure questo. Il genitore medio crede sempre che il proprio figlio non venga nutrito abbastanza e abbonda inutilmente cosi il pranzo e la cena diventa un vero e proprio stress per il bambino e anche per il genitore.
qua in brasile allattano fino ai 2 anni ogni volta che il bimbo chiede, ovvero al primo cenno che s'innervosisce tetta in bocca. durante la notte mamma e figlio dormono appiccicati e così l'allattamento avviene senza che nessuno dei 2 si svegli. ecco che qui i bimbi non piangono MAI :o
ma a partire dai 12 mesi iniziano anche a integrare con cibi normali.
ovviamente in quei 2 anni la madre non va a lavurà.
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Re: Gli effetti dell'alimentazione sul corpo e sugli allenamenti

Messaggio da Zedemel »

salvassa ha scritto: gio 13 set 2018, 14:50 Sul problema che alcuni runner hanno con il cibo un bel podcast https://strengthrunning.com/2018/08/eat ... yck-besso/
come dice ci saranno 40 fattori, ma purtroppo il peso è uno dei più importanti. D'altronde l'unico over 70kg che ha corso sotto i 27' è stato proprio Solinsky, ed è più facile trovare i campioni nei 50s che nei 60s kilos.
Diciamo che non è condizione sufficiente ma quasi necessaria :)
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Re: Gli effetti dell'alimentazione sul corpo e sugli allenamenti

Messaggio da salvassa »

Zedemel ha scritto:
salvassa ha scritto: gio 13 set 2018, 14:50 Sul problema che alcuni runner hanno con il cibo un bel podcast https://strengthrunning.com/2018/08/eat ... yck-besso/
come dice ci saranno 40 fattori, ma purtroppo il peso è uno dei più importanti. D'altronde l'unico over 70kg che ha corso sotto i 27' è stato proprio Solinsky, ed è più facile trovare i campioni nei 50s che nei 60s kilos.
Diciamo che non è condizione sufficiente ma quasi necessaria :)
Tieni conto che si rivolge in particolare a amatori. Ovviamente il pro ottimizza tutto quello che può, ma è seguito, è il suo lavoro per cui la salute passa a volte in secondo piano etc

Sono rari i casi di disturbi alimentari nei professionisti (cmq presenti, soprattutto nelle donne).

Ecco che per un amatore l'ossessione del peso, fomentata anche da teorie bislacche come quelle del kossovaro, perde senso.

Nei pro il problema maggiore è quello opposto, sempre disturbi alimentari sono, sopratutto mollato il professionismo. Vedi Thorpe
PB: 5k 19'07 (passaggio test in pista 29/1/2022) 10k 38'34" (test in pista 29/1/2022) 21k 1h23'23" (Roma Ostia 06/03/2022) 42k 2h58.47 (Milano 2022)
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Re: Gli effetti dell'alimentazione sul corpo e sugli allenamenti

Messaggio da Zedemel »

salvassa ha scritto: ven 14 set 2018, 8:32

Tieni conto che si rivolge in particolare a amatori. Ovviamente il pro ottimizza tutto quello che può, ma è seguito, è il suo lavoro per cui la salute passa a volte in secondo piano etc

Sono rari i casi di disturbi alimentari nei professionisti (cmq presenti, soprattutto nelle donne).

Ecco che per un amatore l'ossessione del peso, fomentata anche da teorie bislacche come quelle del kossovaro, perde senso.

Nei pro il problema maggiore è quello opposto, sempre disturbi alimentari sono, sopratutto mollato il professionismo. Vedi Thorpe
ho letto solo il riassunto poi lo ascolto.

il kossovaro parla di normalità per IMC tra 19 e 22 o massa grassa non superiore al 12%, che mi sembrano numeri piuttosto tranquilli.
Sulla quantificazione dei secondi che si guadagnano, lì se ne è già parlato, sono poi numeri che si leggono anche sui forum americani o altri siti.

Io credo incida bene all'allungare della distanza, ma come dici per l'amatore è diverso, deve fare prima una serie di altre valutazioni. Io ad esempio son circa 1kg in più di quando feci il PB, ma il mio tempo adesso potrebbe essere anche 20"/km più lento. Anche se 1kg mi rendesse 2-3"/km, la lentezza sta principalmente nella condizione.
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Re: Gli effetti dell'alimentazione sul corpo e sugli allenamenti

Messaggio da salvassa »

Zedemel ha scritto: ven 14 set 2018, 9:21 il kossovaro parla di normalità per IMC tra 19 e 22 o massa grassa non superiore al 12%, che mi sembrano numeri piuttosto tranquilli.
intanto dice che una persona come me non dovrebbe fare più dei 10k... e perché?
Sicuramente vado meglio sulle distanze più brevi ma che debba astenermi dal correre mezze se no la mia salute ne rischia è una sciocchezza.
Sulla quantificazione dei secondi che si guadagnano, lì se ne è già parlato, sono poi numeri che si leggono anche sui forum americani o altri siti.
Dai su, se mi tiro a 84 (peso a cui peraltro ero alla maratona senza che i tempi migliorassero così sensibilmente) abbatto il pb della mezza di 20"/km (che feci a 88kg e oltre)? Se scendo a 82 (su 192cm che secondo alcuni è il minimo sindacale per correre, ossia hp-10 se sei sopra sei out) vado più veloce in mezza di quanto ora tenga sui 5km? bello... ma un filo irrealistico. Che ci siano numeri simili sui forum americani non mi stupisce.
Mi stupisce (ma nel mondo delle supercazzole mi stupisce fino a un certo punto) che ci sia chi si fidi di questi numeri e appunto instaura regimi alimentari folli pensando di abbattere così i propri pb senza altro sforzo
PB: 5k 19'07 (passaggio test in pista 29/1/2022) 10k 38'34" (test in pista 29/1/2022) 21k 1h23'23" (Roma Ostia 06/03/2022) 42k 2h58.47 (Milano 2022)
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Re: Gli effetti dell'alimentazione sul corpo e sugli allenamenti

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salvassa ha scritto: ven 14 set 2018, 10:27
Zedemel ha scritto: ven 14 set 2018, 9:21 il kossovaro parla di normalità per IMC tra 19 e 22 o massa grassa non superiore al 12%, che mi sembrano numeri piuttosto tranquilli.
intanto dice che una persona come me non dovrebbe fare più dei 10k... e perché?
Sicuramente vado meglio sulle distanze più brevi ma che debba astenermi dal correre mezze se no la mia salute ne rischia è una sciocchezza.
Sulla quantificazione dei secondi che si guadagnano, lì se ne è già parlato, sono poi numeri che si leggono anche sui forum americani o altri siti.
Dai su, se mi tiro a 84 (peso a cui peraltro ero alla maratona senza che i tempi migliorassero così sensibilmente) abbatto il pb della mezza di 20"/km (che feci a 88kg e oltre)? Se scendo a 82 (su 192cm che secondo alcuni è il minimo sindacale per correre, ossia hp-10 se sei sopra sei out) vado più veloce in mezza di quanto ora tenga sui 5km? bello... ma un filo irrealistico. Che ci siano numeri simili sui forum americani non mi stupisce.
Mi stupisce (ma nel mondo delle supercazzole mi stupisce fino a un certo punto) che ci sia chi si fidi di questi numeri e appunto instaura regimi alimentari folli pensando di abbattere così i propri pb senza altro sforzo
secondo me ha un pubblico generalizzato, spesso sedentari e sovrappeso. Tu non hai esattamente la struttura che si vede tutti i giorni per strada :)

Il discorso è che per chi non è seguito in modo professionale, ci sono vari fattori da considerare, chi appunto segue diete folli, magari si indebolisce e quindi va più piano, per non parlare magari del singolo o due che può essere disidratazione o poco glicogeno.
Sui numeri in sè andrebbero proporzionati alla distanza, sul mezzofondo corto forse incide solo la parte meccanica di volo, meno quindi che le distanze più lunghe dove intervengono anche i fattori metabolici (il grasso non aiuta la termoregolazione, se si è più sottili il sangue arriva prima dove deve, kg in più che sbattono per terra ad ogni passo possono fiaccare prima il nostro "telaio").
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