Conviene sempre il ritmo costante?

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Zedemel
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Conviene sempre il ritmo costante?

Messaggio da Zedemel »

Si parlava con un amico runner sul fatto che la tattica migliore sia tenere un ritmo giusto per tutta la gara. Lui diceva che nel caso di amatori non proprio tarati su una certa distanza convenga mettere comunque fieno in cascina perché il calo arriva comunque. In parole povere, se per esempio in un 10km, un amatore non particolarmente forte, anche fare un primo km un po' veloce non cambia molto perché comunque gli ultimi 2-3km ci sarà il calo a prescindere.
Può essere un ragionamento plausibile per uno che non ha il fondo per quella determinata distanza?
Mutante sovrumano
chippz
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Re: Conviene sempre il ritmo costante?

Messaggio da chippz »

Per me partire più forte ti fa bruciare energie. Se il calo è inevitabile, partire più forte di certo non aiuta.


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matteo
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Re: Conviene sempre il ritmo costante?

Messaggio da matteo »

La teoria del fieno in cascina la applica sempre mia moglie: parte forte, poi si stabilizza su ritmo costante e alla fine cerca di resistere. Io se parto forte che siano 3000 o 10000 poi faccio più fatica.

https://medium.com/running-with-data/fa ... 7d0c4c3d91
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Re: Conviene sempre il ritmo costante?

Messaggio da correreEcorrere »

allora per me il tuo amico ha ragione ma questo ragionamento bisogna farlo con i ragazzini alle prime armi che magari ti fanno un 3000 in 10 minuti e poi 10km in 45, alcuni anni fa c'era un caso su rf che poi si iscrisse anche qui. Per gli amatori come noi il ragionamento non vale perche' se parti a ritmo giusto vedrai che il calo non lo avrai e parlo per esperienza, io non faccio medi corse lente max 11km eppure nelle gare che ho fatto a settembre sono partito a 4,10 per finire a 4,05 di media con ultimi km pure sotto i 4'...pero' io ho un dubbio, sara' mica la riserva di velocita' derivante dai numerosi fartlek brevi e rip brevi fatte quest'estate? chi lo sa pero' una cosa è certa, con 50km a settimana non ho sentito questo bisogno nelle gare di cedere agli ultimi km anzi...
Zedemel
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Re: Conviene sempre il ritmo costante?

Messaggio da Zedemel »

matteo ha scritto: lun 7 ott 2019, 21:22 La teoria del fieno in cascina la applica sempre mia moglie: parte forte, poi si stabilizza su ritmo costante e alla fine cerca di resistere. Io se parto forte che siano 3000 o 10000 poi faccio più fatica.

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Sulla maratona non c'è proprio da discutere, è già dura finirla da prudenti :-)
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Re: Conviene sempre il ritmo costante?

Messaggio da Zedemel »

Lui è partito a 4'/km poi l'ha chiusa a media 4'20" ma perché tanto verso fine gara non riusciva a fare meglio di 4'30" dice.

Ribaltando su di me, 12'13" ai 3km, media finale 4'13", calando ma senza crolli. Partendo tipo a 4'10" l'avrei fatta tutta a 4'10"? In teoria si ma in pratica chissà? :-)
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spiritolibero
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Re: Conviene sempre il ritmo costante?

Messaggio da spiritolibero »

Sei partito troppo veloce, 4'04 di ritmo ai 3mila, e poi il calo è stato inevitabile. Non c'è la controprova fino alla prossima 10km, ma se partivi in maniera più tranquilla, a 4'10, può essere che avevi energie persino per uno split negative.
Quello che dice il tuo amico può andare bene per le campestri dove non hai precisi riferimenti cronometrici sulla distanza, e quindi cerchi di mantenere la posizione o, se sei in un gruppetto, cerchi di restare agganciato.
E lasciatelo dire da un partente folle in corso di redenzione. ;)
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Re: Conviene sempre il ritmo costante?

Messaggio da lucaliffo »

beh penso che su sto tema posso dire statisticamente qualcosa, avendo osservato migliaia di gare dei miei: nel 97% dei casi partire forte non paga.
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Zedemel
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Re: Conviene sempre il ritmo costante?

Messaggio da Zedemel »

Concordo, mi chiedevo solo se potesse valere un po' meno per uno che si allena poco e non ha sulle gambe quella distanza.
Poi, al di là del tempo, devo dire che quando si finisce in spinta è più piacevole e con meno strascichi successivi, che quando si soffre gli ultimi 3-4km.

Il problema è sempre centrare il passo, all'inizio senza fiatone e con battiti bassi è un attimo andar più forte rispetto a quando si è "a regime".
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salvassa
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Re: Conviene sempre il ritmo costante?

Messaggio da salvassa »

uhm nel suo caso però è partito proprio a bombazza eh ahahahahaha


io sono un habitué del positive split. Il pb sulla 10k è 19.55 / 20.24 avrei avuto lo stesso risultato o meglio partendo a 4.05? chissà mentalmente per me è più facile tenere che accelerare ma dovrei provare una volta il contrario
PB: 5k 19'07 (passaggio test in pista 29/1/2022) 10k 38'34" (test in pista 29/1/2022) 21k 1h23'23" (Roma Ostia 06/03/2022) 42k 2h58.47 (Milano 2022)
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