non l'ho letto tutto bene, ma praticamente penso prendano i dati da strava, dove si inserisce anche la scarpa usata e han fatto dei confronti.
Un po' come quello che conosco io, ed è migliorato di un 3,1% di botto e a reggio che non è esattamente delle più veloci, anzi.
Per verificare bene le vaporfly bisognerebbe far uno studio così formato:
- Campione di atleti in numero accettabile possibilmente di livello omogeneo.
- Costruire un'altra scarpa uguale alle vaporfly, ma che non hanno le caratteristiche tecniche di quest'ultime.
- Assegnare in doppio cieco le scarpe (ne l'atleta ne l'assegnatore dovrebbe essere a conoscenza del modello assegnato)
- Valutare la media delle performance di un periodo piuttosto lungo (6 mesi +) in gare più o meno simili sia in termini di meteo che in termini di percorso.
Insomma un bordello xD
Se hai bisogno di informazioni per un infortunio relativo alla corsa qui trovi il mio sito: https://nicolarossift.com
NicolaRossi1 ha scritto:Per verificare bene le vaporfly bisognerebbe far uno studio così formato:
- Campione di atleti in numero accettabile possibilmente di livello omogeneo.
- Costruire un'altra scarpa uguale alle vaporfly, ma che non hanno le caratteristiche tecniche di quest'ultime.
- Assegnare in doppio cieco le scarpe (ne l'atleta ne l'assegnatore dovrebbe essere a conoscenza del modello assegnato)
- Valutare la media delle performance di un periodo piuttosto lungo (6 mesi +) in gare più o meno simili sia in termini di meteo che in termini di percorso.
Insomma un bordello xD
Volevo scrivere la stessa cosa. Le ricerche scientifiche si fanno così
Uno studio è irrealizzabile . Peraltro i segreti non sono poi così segreti. La schiuma è in pebax, che viene usato anche in altri ambiti. Per il resto hanno realizzato una scarpa alta, leggera e protettiva allo stesso tempo. Per protettiva non intendo a livello infortuni, ma relativamente ai microtraumi della corsa, quindi non è detto che abbiano per tutti lo stesso rendimento.
NicolaRossi1 ha scritto:Per verificare bene le vaporfly bisognerebbe far uno studio così formato:
- Campione di atleti in numero accettabile possibilmente di livello omogeneo.
- Costruire un'altra scarpa uguale alle vaporfly, ma che non hanno le caratteristiche tecniche di quest'ultime.
- Assegnare in doppio cieco le scarpe (ne l'atleta ne l'assegnatore dovrebbe essere a conoscenza del modello assegnato)
- Valutare la media delle performance di un periodo piuttosto lungo (6 mesi +) in gare più o meno simili sia in termini di meteo che in termini di percorso.
Insomma un bordello xD
Volevo scrivere la stessa cosa. Le ricerche scientifiche si fanno così
Sí si fanno così ma non in tutte le scienze è possibile farlo. In sociologia non puoi prendere due società modello sottoporle a due differenti stimoli e vedere come reagiscono...o si puó?