TdF 2020

[marekminutski]

Da oggi comunque si inizia a fare sul serio. Penso che non ci sia bisogno che chi vuole vincere il Tour esca allo scoperto perché chi non ne ha per vincerlo salterà in aria da solo. Nell’ordine abbiamo:
- oggi 7 GPM con arrivo in salita con 6 km all’8%
- domani tappa mossa ma non impossibile (probabili fughe?)
- domenica finale terrificante: 2GPM di 1a categoria e poi Grand Colombier con arrivo in salita
- lunedì riposo e martedì tappa con il Col de Porte e arrivo in salita a Villars de Lans
- mercoledì Maddalena + Meribel (arrivo in salita)
- giovedì arrivo in pianura dopo 5 GPM tra cui Cornet de Roselend e Plateau de Glieres (che se non erro ha un bel tratto di sterrato)
- venerdì tappa vallonata (fughe?)
- sabato cronoscalata alla Planche de Belle Filles
- domenica passerella a Parigi



Se non è il Tour più duro degli ultimi 20 anni poco ci manca

[lore75]

Da oggi comunque si inizia a fare sul serio. Penso che non ci sia bisogno che chi vuole vincere il Tour esca allo scoperto perché chi non ne ha per vincerlo salterà in aria da solo. Nell’ordine abbiamo:
- oggi 7 GPM con arrivo in salita con 6 km all’8%
- domani tappa mossa ma non impossibile (probabili fughe?)
- domenica finale terrificante: 2GPM di 1a categoria e poi Grand Colombier con arrivo in salita
- lunedì riposo e martedì tappa con il Col de Porte e arrivo in salita a Villars de Lans
- mercoledì Maddalena + Meribel (arrivo in salita)
- giovedì arrivo in pianura dopo 5 GPM tra cui Cornet de Roselend e Plateau de Glieres (che se non erro ha un bel tratto di sterrato)
- venerdì tappa vallonata (fughe?)
- sabato cronoscalata alla Planche de Belle Filles
- domenica passerella a Parigi



Se non è il Tour più duro degli ultimi 20 anni poco ci manca

E meno male perché finora di tappe serie se ne son viste poche, a parte forse una

[marekminutski]

Ma no dai, non è stato male finora. Certo, se uno si aspetta lo scontro frontale tra i big ormai non esiste più, la scrematura avviene da dietro. Siamo al punto che vanno tutti talmente forte che alla Sanremo bisogna aspettare gli ultimi 400 metri del Poggio per partire, oppure al Fiandre tutti che si guardano e vince il terzo incomodo (potrei proseguire con gli esempi).

Cose che mi sono piaciute finora:
- poche tappe “scontate” per velocisti, vuoi per l’altimetria sempre mai tutta piatta, vuoi perché le due squadre che hanno il treno attrezzato (Bora e Sunweb) non sono quelle con il velocista migliore. Ricordo che fino a 4-5 anni fa la prima settimana del Tour erano 7 volate in 7 tappe.
- volate mai banali, non c’è un vero “padrone” della volata (ne è prova che ha vinto 2 volte Ewan, 2 volte WVA e 1 volta Bennett)
- tappe mosse in cui si fanno vedere corridori veri (gli ultimi 30 km di ieri sono stati vero spettacolo, Hirschi, Andersen, Schachmann, Rolland, Alaphilippe, ecc... mica gente qualunque)
- non si ha la più pallida idea di chi possa vincere la generale

[Zedemel]

Ma no dai, non è stato male finora. Certo, se uno si aspetta lo scontro frontale tra i big ormai non esiste più, la scrematura avviene da dietro. Siamo al punto che vanno tutti talmente forte che alla Sanremo bisogna aspettare gli ultimi 400 metri del Poggio per partire, oppure al Fiandre tutti che si guardano e vince il terzo incomodo (potrei proseguire con gli esempi).

Cose che mi sono piaciute finora:
- poche tappe “scontate” per velocisti, vuoi per l’altimetria sempre mai tutta piatta, vuoi perché le due squadre che hanno il treno attrezzato (Bora e Sunweb) non sono quelle con il velocista migliore. Ricordo che fino a 4-5 anni fa la prima settimana del Tour erano 7 volate in 7 tappe.
- volate mai banali, non c’è un vero “padrone” della volata (ne è prova che ha vinto 2 volte Ewan, 2 volte WVA e 1 volta Bennett)
- tappe mosse in cui si fanno vedere corridori veri (gli ultimi 30 km di ieri sono stati vero spettacolo, Hirschi, Andersen, Schachmann, Rolland, Alaphilippe, ecc... mica gente qualunque)
- non si ha la più pallida idea di chi possa vincere la generale

soprattutto non "si curano" come prima, per cui devono trovare un compromesso tra l'attacco e il gestire le forze per le 3 settimane. Una volta si comportavano come ogni tappa fosse la prima.

[Ericradis]

soprattutto non "si curano" come prima, per cui devono trovare un compromesso tra l'attacco e il gestire le forze per le 3 settimane. Una volta si comportavano come ogni tappa fosse la prima.

Non é vero, una volta a fine tour andavano più forte che all’inizio.

[Zedemel]

soprattutto non "si curano" come prima, per cui devono trovare un compromesso tra l'attacco e il gestire le forze per le 3 settimane. Una volta si comportavano come ogni tappa fosse la prima.

Non é vero, una volta a fine tour andavano più forte che all’inizio.

In effetti

[Zedemel]

Bernal non bene, vedevo i suoi allenamenti in altura, non grandi potenze. Secondo me rende in altitudine e quest'anno le salite son mediamente basse.

[marekminutski]

Bernal non bene, vedevo i suoi allenamenti in altura, non grandi potenze. Secondo me rende in altitudine e quest'anno le salite son mediamente basse.

Io invece dico che alla luce di quanto scritto sopra (Tour che da ieri è diventato particolarmente duro) in casa Ineos hanno fatto i conti giusti per farlo andare al top della forma nella 3a settimana quando Roglic potrebbe calare per via della sua non-attitudine alle salite lunghe.
Poi magari verrò smentito, ma mi stupirei se la squadra che ha vinto 7 degli ultimi 8 Tour (saltato solo il 2014 di Nibali quando Froome cadde malamente subito e si ritirò) si è presa il rischio di lasciare a casa a prescindere Thomas (che alla Tirreno non sta andando niente male) e Froome (che invece davvero non la sposta) per puntare tutto a colpo sicuro su Bernal.

[Zedemel]

Bernal saltato, non è proprio a livello dello scorso anno, il lockdown a lui non ha fatto bene.

[marekminutski]

Bernal saltato, non è proprio a livello dello scorso anno, il lockdown a lui non ha fatto bene.

Io la mia fiche su Roglic che prima della fine salta in aria pure lui continuo a lasciarcela però..,