Scacchi

[chippz]

Ieri si è concluso il torneo del mercoledì. 1 partita ogni mercoledì. Ho fatto 2 punti su 5, ma a livello di % precisione ho fatto PB con 88% (migliorato di 3,5%)! E a livello di CP altro pb con 37,5 (migliorato di 7).
Questo nonostante l'abbia giocato di sera tardi, da stanco e senza studiare più una mazza (a parte qualche partitella brevissima ogni giorno), oltre al non aver quasi più voglia.

[lucaliffo]

eh, pure io me so rottercazz... faccio solo 20´ di problemi prima di cena.

[chippz]

Ieri sono ritornato al circolo, ho fatto 3 partite con il "mio mentore", il solito signore con cui fino a mesi fa giocavo sempre e riuscivo a vincerne 1 su 10.

Tre partite: perso (ma equilibrata fino alla fine) - vinto - pareggiato (ma poi rianalizzandola avevo delle mosse per poter pure vincere).

É il paradosso degli scacchi, confermato anche da parecchi altri signori del circolo. Meno si studia più si migliora (fino ad un certo punto).

Soddisfatto quindi, anche perché il mio raziocinio non è svanito.

[chippz]

Dopo ben 3 mesi dall'ultimo, oggi ho fatto un torneo online (a 5').
Piazzato 194 su 779.
Performance, cp e percentuale ai livelli di novembre, quindi ho perso un po. Poi però ho fatto 2 partite contro cpu lv. 8 e ho ottenuto una performance di circa 200 punti maggiore del mio PB.

Insomma, non è il gioco che ho perso ma la cadenza. Ogni cadenza di gioco ha delle meccaniche diverse, quindi ora non sono più allenato per giocare a tempo 3'/5'/10' online, invece come gioco con più tempo sono sui massimi livelli.
Insomma, un po come smettere di correre ma fare bici. Se dopo si ritorna a correre non si renderà altrettanto bene, sebbene le capacità siano migliorate ma si perderà di affinità col gesto.

[chippz]

Dopo tempo immemore (esattamente una volta ad aprile ma poi la volta prima era addirittura a dicembre), ho riprovato il max numero di problemi risolti in 3'.
Il PB all-time era 31.. ho fatto 32, facendo pure metà della 33.

Continuo a non capire come si possa migliorare ancora, come se davvero per l'organismo umano basta davvero nulla per continuare a progredire..

[chippz]

Da qualche giorno ho ripreso la variante "antichess". Rispetto agli scacchi normali è molto più facile dimenticarsi le mosse. Ero arrivato ad un buon punto, ma ora faccio una mega fatica a giocare bene. Ho provato un torneo antichess, di solito la mia performance si aggirava sui 1600/1700, oggi ho fatto 1350.
Invece sugli scacchi normali sono più o meno sugli stessi livelli di sempre.

[lucaliffo]

io mi sono ripreso sui problemi... sulle partite (contro computer) molto meno.
ora su chess.com c´é una modalitá in cui, a prescindere dal livello scelto all´inizio, a fine partita dá una valutazione del livello a cui hai giocato in tutta la partita e della % di efficienza delle singole parti.
scelgo all´inizio 1100, gioco globalmente da 1250, apertura efficienza 90%, medio gioco cosí cosí, faccio alcune "mosse mancate". poi vinco perché lui fa na cazzata nel finale

[chippz]

Bella quella stima, é simile al calcolo dei CP di Lichess.
Non so quanto sia precisa o contestualizzabile. Tempo fa da quella stima era emerso che l'ex campione mondiale giocò una partita da 3800 , ai livelli dei migliori computer attuali.
Peccato che era una partita da 3'.

Avevo anche fatto analizzare la partita più famosa di Kasparov, la cosiddetta "immortale" ed uscì una stima di 2900. Quindi in linea, ma possibile Carlsen a 3' gioca con una potenza di 1000 punti in più?


Comunque a me una delle mie migliori partite la valutò 2300..

[lucaliffo]

partita contro bot da 1250. 48 mosse.
mia prestazione globale 1250.
apertura 99.8 (puro culo... ma é pb!).
mediogioco 69.2 (1 errore e 5 imprecisioni).
1 mossa mancata nel finale.

[chippz]

A proposito di pb, la federazione pare abbia deciso di regalare a tutti quelli con meno di 2000 punti circa 100/200 punti elo per "rendere più equilibrati i punteggi" e spostando a 1400 il punteggio minimo (ora è 1000).
E teoricamente senza cambiare i punti per ottenere le categorie.

Quindi potrei diventare 3 o 2 nazionale senza fare una mazza.