Pogacar

[Zedemel]

Ieri 14,7km al 7% a 24,4 km/h.
Penso ci sia stato vento a favore, ma complimenti.

[NicolaRossi1]

Ieri 14,7km al 7% a 24,4 km/h.
Penso ci sia stato vento a favore, ma complimenti.

In effetti anche Nibali ha battuto il suo record sulla salita, quindi gli altri sono andati veramente forte.

Non mi piace molto la piega che sta prendendo il ciclismo con i ciclocrossisti, se la tappa è da classica, quindi con muretti, strappi o pavè se la giocano in 3: VDP, WA o Alaphilippe. Se la tappa è più dura, quindi con numerose salitone se la giocano o Roglic o Pogacar. A cronometro? O Ganna o Ganna.

Insomma in 6-7 monopolizzano presso che tutto il calendario.

[L'Appiedato]

Ieri 14,7km al 7% a 24,4 km/h.
Penso ci sia stato vento a favore, ma complimenti.

In effetti anche Nibali ha battuto il suo record sulla salita, quindi gli altri sono andati veramente forte.

Non mi piace molto la piega che sta prendendo il ciclismo con i ciclocrossisti, se la tappa è da classica, quindi con muretti, strappi o pavè se la giocano in 3: VDP, WA o Alaphilippe. Se la tappa è più dura, quindi con numerose salitone se la giocano o Roglic o Pogacar. A cronometro? O Ganna o Ganna.

Insomma in 6-7 monopolizzano presso che tutto il calendario.

Non sono d'accordo Nicola. È normale che a vincere siano i migranti. Per anni ci si è lamentati del fatto che i big non corressero tutto l'anno, ora che lo fanno ed offrono spettacolo ad ogni corsa ci si lamenta che sono sempre loro i protagonisti?

[chippz]

Dopo l'attacco in solitaria di ieri, oggi Pogacar bis.. Sebbene in testa ci sia MVDP andato in fuga da solo non so quando (ho acceso tv solo ai meno 18 km).

Questo è il ciclismo che piace. Attacchi da parte di tutti!

Chissá che succede al Giro, visto che ci sarà pure Evenepoel..

[NicolaRossi1]

Ieri 14,7km al 7% a 24,4 km/h.
Penso ci sia stato vento a favore, ma complimenti.

In effetti anche Nibali ha battuto il suo record sulla salita, quindi gli altri sono andati veramente forte.

Non mi piace molto la piega che sta prendendo il ciclismo con i ciclocrossisti, se la tappa è da classica, quindi con muretti, strappi o pavè se la giocano in 3: VDP, WA o Alaphilippe. Se la tappa è più dura, quindi con numerose salitone se la giocano o Roglic o Pogacar. A cronometro? O Ganna o Ganna.

Insomma in 6-7 monopolizzano presso che tutto il calendario.

Non sono d'accordo Nicola. È normale che a vincere siano i migranti. Per anni ci si è lamentati del fatto che i big non corressero tutto l'anno, ora che lo fanno ed offrono spettacolo ad ogni corsa ci si lamenta che sono sempre loro i protagonisti?

Però cazz, io pensavo che Froome facesse 2 corse/anno proprio perché per vincere doveva avere quel tipo di finalizzazione.

Sti qua vincono da Gennaio (i ciclocrossisti da Novembre eheh) ad Ottobre.

Bello perché ogni corsa é spettacolare, meno bello perché i favoriti sono pochi.

Preciso che per me meglio così che con la Sky che addormenta la corsa per Froome eh..

Aggiungo anche che, a mio avviso, se i ciclocrossisti o simili continuano a fare frequentemente sforzi come quello di oggi di VDP, la carriera si accorcierà di molto. Il fisico prima o poi cede e dubito possano arrivare con questa qualità e frequenza a 30 anni...

Non dico che sia sbagliato, anzi, ma credo che il focus della carriera si sposterà nella fascia 22/27 anni.

[Zedemel]

A pensar male, potrebbero aver trovato "integratori" nuovi.

[L'Appiedato]

@NicolaRossi1
Questo che sollevi è un tema interessante
Però bisogna precisare una cosa che mi sembra di notare (magari sbaglio):
L'Armstrong dei tempi [caso triste ma comunque emblematico di una certa logica] doveva arrivare al Tour al 110% e ci arrivava. Il Vdp attuale mi pare sia molto più garibaldino, vedasi oggi. Se va va, se non va andrà la prossima volta. L'anno scorso al mondiale manco si presentò perchè evidentemente la periodizzazione non era stata azzeccata, per esempio.
Nel frattempo c'è da dire che anche la filosofia è cambiata; si cerca di avere una condizione medio alta tutto l'anno con piccoli picchi in occasione delle corse di avvicinamento. Chi vince il Tour spesso vi arriva dopo aver vinto tutte le classiche piccole gare a tappe di avvicinamento (Parigi-Nizza, Romandia,Delfinato).
Infine anche secondo me il modo di interpretare le corse di Vdp non è sempre lungimirante. Lo dico francamente, è un fenomeno ma non mi piace, io tifo Van Aert e Bernal perchè oltre dei gran motori evidenziano anche una discreta intelligenza, ma anche Pogacar mi pare abbia molta testa nonostante un carattere da attaccante. Oggi Vdp come al solito ha dimostrato oltre ad una forza devastante anche parecchia arroganza perchè quando fa quelle azioni sembra considerare gli altri degli allievi mentre alla fine la figura dell'allievo rischia di farla lui.

[chippz]

Non so effettivamente quanto è cambiata la programmazione rispetto al ciclismo degli anni passati, ma se ora si ri-iniziano a vedere gare fatte di "gambe" e non di "testa" (come dice Appiedato, ci provano, se va va, altrimenti si riprova la prossima volta) non penso sia perché si spremono di più, ma evidentemente è la mentalità attuale.

Cioè, oggi MVDP è arrivato al traguardo che non si reggeva più in sella ma dubito che in un contesto long-term questa azione gli costi davvero così tanto.
Ieri infatti sulla salita si è tenuto a freno.

Oppure Pogacar, due attacchi in solitaria in due giorni consecutivi. Si sarà spremuto di più oppure, "semplicemente" ne aveva e quindi ci ha provato?

Poi questa invasione di ciclocrossisti nei grandi giri per me fa solo bene a tutto il movimento, ma non è che cambierà le basi dell'allenamento. Fino a pochi anni fa li pigliavano dalla pista, ora li pigliano dal ciclocross ma alla fine se non reggono gli allenamenti non possono fare il cambiamento.
Quindi o adesso ci sono campioni con fisici ancora più forti, oppure ci sono metodi di allenamento più a tutto tondo.


Poi va anche considerato che l'anno scorso sono cambiati un po i programmi. Tra virus e calendario cambiato magari c'è anche più motivazione.

[Zedemel]

Sono anche giovani, devono prendere le misure. In fondo Van der Poel ha toppato lo sforzo di 10km, 20 minuti di crisi. In fondo al mondiale aveva fatto peggio

[Zedemel]

Pogacar vince le strade bianche. Vento fortissimo che fa cadere atleti, Alaphilippe fa un salto mortale ma se la cava.
Valverde secondo.... a 42 anni.