@NicolaRossi1 il tuo post mi rincuora perchè temevo che il mio potesse suonare offensivo ma non è assolutamente così,NicolaRossi1 ha scritto: ↑ven 22 set 2023, 14:59Concordo in pieno anche se faccio parte della categoriaL'Appiedato ha scritto: ↑ven 22 set 2023, 11:44 Ciao Net.
Faccio un commento a latere per sottolineare un mio difetto ed esprimere un mio pensiero quasi certamente fallace. Tempo fa, non ricordo nemmeno dove e chi lo disse, ricordo che si diceva che una delle differenze tra Kipchoge e Bekele era che il primo se capitava si svegliasse con un doloretto prendeva l'aereo e andava dal miglior specialista al mondo, Bekele no, si lasciava morire lentamente
Io, ma non voglio assolutamente dire che sia positivo, mi sento per quella cosa più vicino a Bekele. Ho una generale sfiducia verso l'ortopedia e branche affini che mi impedisce di intraprendere percorsi di diagnosi e cura, secondo me [ora la sparo grossa] sono branche che sono rimaste indietro. Scrivo questo perchè, giustamente, ti sei mosso molto velocemente ma io ho sempre l'impressione che quando ci si muove si entra in una giungla in cui ogni specialista tira dalla sua parte e le terapie non sono mai certe, risolutive o brevi. Spesso le cose vanno talmente per le lunghe che non si capisce nemmeno se migliorano perchè si fa qualcosa o perchè passa il tempo. Bisognerebbe avere a disposizione una equipe di 10 specialisti che ti sottopongano a tutti gli esami strumentali del caso e giungano coralmente ad una diagnosi.
Purtroppo la medicina è una scienza in continua evoluzione e ho l'impressione che, a differenza di altre specialità (fisica, ingegneria, etc...etc..) esistano poche evidenze certe.
A questo si aggiunge il fatto da te sottolineato, ovvero che molte patologie si risolvono più per evoluzione naturale della patologia che per le patologie proposte.
Inoltre c'è un'incredibile difficoltà diagnostica: il dolore NON SI VEDE, semplifico molto, ma è così
E' brutto da dire, ma è così credetemi, molte visite specialistiche (fisioterapia compresa) ALLONTANANO il paziente dalla risoluzione della patologia.
intuisco le difficoltà che ci sono dietro e ho molto rispetto per i professionisti seri del settore.
Cioè posso dire che su ciò che avviene all'interno di un buco nero gli astrofisici non sanno una mazza e al contempo venerarli per la loro intelligenza e capacità di comprensione; è la lotta che è impari non lo sforzo che è fiacco
