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da AdeleSkywalker » sab 1 set 2018, 17:24
Visto che si sta discutendo tanto sull’altro forum di questo argomento, e io mi sto facendo confondere troppo le idee, chiedo a voi di cui mi fido di più.
Da quando mi sono fatta male ho sviluppato una specie di fissazione per questa storia della tecnica di corsa, sul quanto la mia sia sbagliata e sia la causa scatenante di tutti i miei mali. A ogni uscita di corsa penso alla cadenza, all’atterrare con il piede sotto al baricentro, a non correre di tallone ma neanche di punta, a muovere le braccia rapidamente coordinate alle gambe, ad usare la coscia e portare il più possibile il tallone verso i glutei. Insomma, ogni volta che corro diventa uno strazio. E se mi distraggo è la fine perché iniziò a correre più normalmente e vedo che magari la cadenza rallenta ( ora come ora corro sempre a un ritmo di 5:20 ), e entro nel panico e penso “ecco qua, adesso mi farò di male al tendine o mi verrà una Fascite plantare perché sto correndo male”. E niente, indi per cui è uno strazio correre.
Adesso mi chiedo, in ottica endurance, o comunque per me che non ho assolutamente intenzione di preparare gare brevi, ma punto al momento a cose più lunghe ( mi puzza Roma, se decidessero di farla ), ha senso ossessionarmi così tanto per la tecnica?
Quanto realmente incide sugli infortuni?
MayTheForceBeWithYou