tecnica nella corsa

[lucaliffo]

1) secondo me il bacino piú avanti é una vista "al negativo" delle gambe che spingono di piú dietro.
2) oppure un tronco meno inclinato in avanti (spalle piú dietro).
ma la postura alta/seduta dipende piú dal lavoro dei polpacci, quindi forse solo in parte e indirettamente legata alla 1)

[disti]

Se provo a portare il bacino in avanti automaticamente porto le spalle indietro ma non è fattibile a lungo, mi sento che corro malissimo.
Non è che si può cambiare stile di corsa così solo provando a correre in modo diverso soprattutto a livello di bacino, forse facendo esercizi e drills e poi non è detto che convenga.
Poi voglio dire che è una cosa stupida dire a uno "devi correre con il bacino più avanti" e basta.

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[chippz]

Oggi ho visto un video corso di Thomas Colin, 1h e passa in cui ha spiegato cose molto basilari sulla corsa (l'ho guardato giusto per passare il tempo e perché "fa curriculum" (*)).
Appoggio avampiede, la corsa lenta va fatta tra 50% e 60% fc max (nel mio caso verrebbe fc da camminata, ma è in linea con il mio calcolatore che la indica a ritmi ben più lenti del rg10 + 1') e squat in cui però non arrivava al parallelo.

Insomma, non ho trovato nulla di utile salvo forse la parte sui drills, che sono praticamente gli stessi di quelli di Luc (tranne gli high knees skip, ovvero una corsa di corsa balzata ma blanda -un misto tra corsa balzata e skip-a -).


(*): in realtà mi sono messo in testa di seguire dei corsi di qualsiasi genere (o meglio psicologia, allenamento, creazioni videogiochi, informatica o analisi di mercato). Alcune cose le seguo perché interessato, altre invece perché davvero "fanno curriculum" (come i corsi sui linguaggi di programmazione) anche se però non ne sono davvero interessato (ma in un contesto multilaterale mi potrà servire in un futuro). Quindi inizio da cose psicologicamente sostenibili per poi abituarmi ad affrontare corsi sempre più mattoni..

[salvassa]

Ieri per capire se sono sempre stato un tipo da cadenza alta vs falcata ho fatto un salto nel passato vedendo molti allenamenti degli anni precedenti e relativi PB.

E' emerso che ai tempi del pb alla miguel in 40.19 (primo pb era Luc) correvo i 10k con 185 passi. Ora i 10k a 3.52 li ho fatti con 192 passi

Andando a verificare i vari allenamenti emerge che il cambio di stile (se così si può dire):
- non coincide con l'abbandonare la palestra serie con stacchi da 180/185 etc (è posteriore)
- non coincide con l'arrivo delle supershoes (è posteriore)
- non coincide con l'ottimizzarsi per la maratona (è precedente)

E' avvenuta nel grosso miglioramento avuto nei primi mesi del 2021.
Praticamente (e semplicemente) è rimasto bloccato il rapporto passo / cadenza / falcata solo che prima quel passo lo tenevo per 10km ora per una mezza (es primo sub40 a 3.58 di media 187 passi, roma ostia in 3.57 con 187 passi).

Quindi miglioramento boh metabolico?

E' normale migliorare "solo" così?

C'è qualcosa che si può fare per migliorare anche su altri aspetti se quello metabolico (mi viene da chiamarlo così) è ormai al plateau?
Posto che l'obiettivo è solo quello di andare più forti, perché se facessi a 3.57/km sempre 187 passi ma invece che tenerli su una mezza reggerli su una maratona a me andrebbe bene uguale ahahahahahahah (ovviamente esagero, va bene sognare ma con realismo, però è per capirci)

@lucaliffo che ne pensi?

[lucaliffo]

infatti nel TUO caso la cadenza pare correlata al passo e basta.
nel MIO caso no: facevo gli 800 a cadenza 210 sia quando andavo a 2´30 che quando andavo a 3´30.
vedete che differenze individuali abissali?

io non credo che il tuo miglioramento metabolico sia all´ultimo plateau. certo piú passa il tempo e piú le cose si fanno difficili, peró:
- la massima perfezione e sofisticazione della prep maratona non la raggiungeremo manco in questa, quindi qui c´é margine
- mi rifiuto di pensare che non puoi piú migliorare nei 5-10k. probabilmente nel tuo caso occorrerebbe abbandonare 42/6h per un lungo periodo, abbassare i volumi, abbandonare i lunghi >24km

[salvassa]

Che non posso migliorare nella 10k mi ci rifiuto di pensarlo anch'io ahahahah

È troppo vicina alla 21 per essere realistico come differenziale. Va bene le caratteristiche personali ma c'è un limite

Mi interrogavo se c'era modo di migliorare anche altrove "rompendo" questa equazione cadenza / passo

Ma mi sa di no. Almeno non facilmente. Quello che si può fare lo si fa (salite, qualche drill, il minimo di palestra necessario anche con qualche esercizio di potenza)

[Zedemel]

192 è una cadenza da professionista.
Quest'anno a 4'15" circa facevo 173 passi, sempre che il fenix 5 sia giusto ma dovrebbe.

[salvassa]

Si la cadenza è da professionista, la falcata meno

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[chippz]

Boh, penso che il discorso falcata/cadenza abbia un peso molto marginale sulla performance. Cioè, i pro tengono quella falcata e cadenza perché vanno forte e non l'incontrario.
Vale la stessa cosa anche per la bici: avevo iniziato a pedalare che tenevo circa 80/85 rpm per tutto più o meno, poi ero migliorato ed ero arrivato a range di 90/100 rpm, ma ai miei massimi livelli ero tornato su 85/90 rpm. Ora sono di nuovo su 80/85 rpm (ma sono più forte rispetto all'inizio).
Poi vabbé se mi ci metto so fare uno sprint col frullino a 130 rpm o più, ma alla fine avere più o meno cadenza (e quindi meno o più forza) non varia la performance..

[Zedemel]

È un mix. Diciamo che il range di cadenza è più stretto rispetto al range di falcata, tra lenti e campioni.