giovanetica leggera italiana

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chippz
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Re: giovanetica leggera italiana

Messaggio da chippz »

spiritolibero ha scritto: mer 27 dic 2017, 11:44 -le ginnastiche, artistica e ritmica, tengono perché sono sport molto elitari, di nicchia, dove già vai super convinto di fare quello sport. E anche la famiglia ti sostiene.
Non sono sicuro che vai "super convinto" di fare quello sport. A 5 anni che convinzioni vuoi avere?
Però mi racconta mio padre (che fa il segretario in una società importante -dove si è allenato Busnari-) che il più delle volte sono i genitori a portare i figli.. e sono gli stessi genitori ad essere dei completi fanatici.
Mi raccontava che arrivavano genitori chiedendo di iscrivere il figlio subito nei corsi d'elite (quelli da 5+ allenamenti da 3+ ore per gare nazionali) perché "ah, mio figlio ha talento, mio figlio ha un dono naturale, mio figlio è un prodigio".. e magari sto povero figlio ha 5 anni e non ha mai fatto una capriola in vita sua.. :boh:

Trova invece un genitore che si presenta in Kenya con il figlio di 5 anni dicendo:"mio figlio è un prodigio"..... :joint: :joint: :joint: :joint:
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L'Appiedato
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Re: giovanetica leggera italiana

Messaggio da L'Appiedato »

Senza scendere nel caso specifico mi rendo conto che è complicato perché entrano in campo tante variabili. Tanti valori nella società contemporanea si sono persi ma bisogna rendersi conto che, a volte, si sono dovuti perdere per far fronte ai cambiamenti. Non mi piace chi si erge a maestro di vita per cui cerco di non aver mai giudizi trancianti che escludono altri modi di pensare e vivere.
Io sono convinto del fatto che ci sia un tempo per ogni cosa e il tempo da investire nello sport, semmai ve ne sia uno, é nell'adolescenza e non a conquant'anni. Alla luce di questo mi spiace se vedo ragazzi che sprecano il tempo ma non voglio nemmeno ignorare che oggi, a 17 anni, la testa e i bisogni non sono gli stessi che puó avere un cinquantenne o che possa aver avuto egli stesso da ragazzo.
Qualche settimana fa un utente, su un altro forum, a proposito dello stesso argomento scrisse:
"Serve proprio una cultura del lavoro da creare (tipo, la mattina fai un allenamento tosto, mentre il pomeriggio leggero più core, la sera autoterapia).
Serve l'imprinting insomma"
Ora, io a quell'utente avrei voluto scrivere: bene, tutto giusto e poi quand'é che si vive?
Se lo scotto da pagare per eccellere é cancellare tutto il resto siamo disposti a farlo? Oppure, é giusto farlo?
Tutto ció per dire che la cosa più importante é anzitutto non mentire a se stessi e farsi continuamente delle domande. Cosa voglio fare? Dove voglio arrivare? Lo voglio davvero? Per ogni cosa che si può fare ci sono altre che non si possono fare. Vuoi diventare un professionista? Bene! Allora a Natale non puoi non allenarti. Preferisci festeggiare il capodanno fino all'alba? Bene! Ma il giorno dopo non potrai fare un allenamento di qualitá. Non si può vivere alla giornata e vivere dei sentimenti e delle impressioni del momento. Io non so sempre riconoscere cosa sia degno perseguire e cosa non lo sia, ma penso che peggio di aver un obbiettivo sbagliato ci sia aver nessun obbiettivo.
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Zedemel
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Re: giovanetica leggera italiana

Messaggio da Zedemel »

I campioni son campioni perché chi più chi meno hanno dei comportamenti "maniacali" in ciò che fanno, mettono in secondo piano tutto il resto e ovviamente è raro trovarlo già da ragazzo, d'altronde diventano professionisti lo zero virgola della popolazione.
E anche se vediamo quello che sembra più matto, eccentrico, ma è cmqe gente che quando è il momento ci dà dentro eccome.
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Re: giovanetica leggera italiana

Messaggio da lucaliffo »

concordo con appiedato e zedemel.
aggiungo che in TUTTI i campi possibili del vivere umano SE vuoi eccellere devi essere maniaco. ma anche se vuoi buoni risultati, anche se non eccelsi, devi essere un po' maniaco.
è normale, non ci vedo nulla di strano o di male, saranno affaracci del maniaco di turno.
e non concordo nello stabilire arbitrariamente classifiche di manie... tipo quello in fissa con la relatività generale è un genio e quello in fissa con lo sport o col fare 90 figli con 40 donne diverse è un coglione :joint:

l'importante è capire che se vuoi ottenere X devi fare Y e magari sacrificare un pochino Z... e chissà, magari Z sono cose neanche importanti/necessarie.
per quanto mi riguarda, se a 18 anni ho:
- un tetto sulla testa
- qualcosa da mangiare in un piatto
- 1 ora a giorni alterni di sesso
mi alleno pure trigiornaliero, il resto sono tutte cazzate insignificanti alle quali rinuncio senza nostalgia :hihihi:
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Re: giovanetica leggera italiana

Messaggio da Zedemel »

Agassi, 1 milione di palline all'anno.
Cristiano Ronaldo https://www.foxsports.it/2017/09/21/cri ... ti-di-cr7/
Petrucci, pilota di MotoGP dall'aria molto scanzonata, l'ho visto in un esercizio di concentrazione e riflessi: 100 su 100!

Diletta Leotta :joint:
http://video.gazzetta.it/diletta-leotta ... 2d2fa18b9e
Ultima modifica di Zedemel il mer 27 dic 2017, 18:09, modificato 1 volta in totale.
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Re: giovanetica leggera italiana

Messaggio da Zedemel »

Di solito infatti chi critica un altro non ha quella mania, ma ne ha altre probabilmente.
Chi critica quelli che corrono, è fondamentalmente pigro.
Se uno mi avesse detto che sarei arrivato a fare 75km in una settimana lo avrei preso per matto :-).... ma in fondo fare almeno mezzoretta di attività fisica tutti i giorni è solo questione di averne un minimo di volontà.
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Re: giovanetica leggera italiana

Messaggio da chippz »

Attenzione a dare pareri sugli allenamenti altrui.

Da più di 6 mesi c'è una ragazza (17 anni) che corre, ma che tutto il paese sa che ce l'ha a morte con me. Oggi finalmente sono riuscito a parlarci di persona.
Il motivo di questo astio è dovuto al fatto di averci provato con la migliore amica? No. Al fatto di averci provato con altre? No. Al fatto di non averci provato con lei? No. Al fatto che sono brutto/stupido o che cosa per lei? No.
Il tutto è partito dal fatto che mesi fa le dissi che si allenava "poco e male" rispetto a quanto potesse fare.
Ancora me ne capacito, ma mi fa che da quella frase (e io sono uno che prima di dire le cose in faccia ti porta esempi, tesi e poi ti dice "che ne pensi?") ha iniziato a vedermi in negativo in tutto e ora qualsiasi cosa è pretesto per aumentare la sua repulsione verso di me.
Quindi, Luc, ocio... :sconvolt: :sconvolt: :sconvolt: :sconvolt:

PS: Ovviamente non si è risolto nulla, non abbiamo e non faremo mai "pace".. :sconvolt:
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spiritolibero
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Re: giovanetica leggera italiana

Messaggio da spiritolibero »

È innamorata persa di te... ...solo che le femmine sono strane e lo manifestano così. Non può dartela vinta ora che l'hai messa sulla sfida, lei l'ha presa come tale, ti deve dimostrare che è come/meglio di te. Ma tutte tu le trovi!!! :lol:
Non so cosa dirti... oggi mi fate tutti rimanere scioccato e senza parole per ragioni diverse. Qui comunque ci vuole l'intervento del mister che ne capisce sicuramente più di me e di te.
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Re: giovanetica leggera italiana

Messaggio da chippz »

Ma che innamorata.. come fa che l'unica cosa che le ho mai scritto in vita mia è stato parlarle di allenamenti (era il periodo in cui cercavo di farmi un po di pubblicità e coinvolgere i ragazzi della società)? :D
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Re: giovanetica leggera italiana

Messaggio da lucaliffo »

chippz ha scritto: mer 27 dic 2017, 20:17 Attenzione a dare pareri sugli allenamenti altrui.

Da più di 6 mesi c'è una ragazza (17 anni) che corre, ma che tutto il paese sa che ce l'ha a morte con me. Oggi finalmente sono riuscito a parlarci di persona.
Il motivo di questo astio è dovuto al fatto di averci provato con la migliore amica? No. Al fatto di averci provato con altre? No. Al fatto di non averci provato con lei? No. Al fatto che sono brutto/stupido o che cosa per lei? No.
Il tutto è partito dal fatto che mesi fa le dissi che si allenava "poco e male" rispetto a quanto potesse fare.
Ancora me ne capacito, ma mi fa che da quella frase (e io sono uno che prima di dire le cose in faccia ti porta esempi, tesi e poi ti dice "che ne pensi?") ha iniziato a vedermi in negativo in tutto e ora qualsiasi cosa è pretesto per aumentare la sua repulsione verso di me.
Quindi, Luc, ocio... :sconvolt: :sconvolt: :sconvolt: :sconvolt:

PS: Ovviamente non si è risolto nulla, non abbiamo e non faremo mai "pace".. :sconvolt:
ma scommetto che ora si allena di più... :)
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