I vostri rapporti con questa distanza quali sono invece? L'avete mai preparata? O anche voi pensate che sia roba per "giovani" come sostengono gli allenatori delle mie parti.
Parliamone.


la prestazione di resistenza decade un po' più lentamente, basta vedere nel calcio dove riescono a giocare fino attorno ai 40 anni, ma con un'esplosività non a livello dei 20-30 anni.L'Appiedato ha scritto: lun 24 lug 2017, 20:33 Ma é proprio cosí assurdo affermare che dopo un certa età certe caratteristiche, la velocitá, siano relativamente più difficili da migliorare rispetto ad altre, la resistenza?
(chiedo)
Ritornando ai 1.500....questione di gusti, come un po' tutto, certo (il miglio) é una distanza talmente evocativa che non può non avere il suo fascino. Dirò una cosa sicuramente sbagliata e priva di fondamento ma secondo me é una distanza che indica la "cilindrata" di un atleta
migliorare è più difficile... ma per chi già allenava la "velocità" in gioventù. per gente vergine è diverso, soprattutto per chi ci è portato come spiritolibero.L'Appiedato ha scritto: lun 24 lug 2017, 20:33 Ma é proprio cosí assurdo affermare che dopo un certa età certe caratteristiche, la velocitá, siano relativamente più difficili da migliorare rispetto ad altre, la resistenza?
(chiedo)
Ritornando ai 1.500....questione di gusti, come un po' tutto, certo (il miglio) é una distanza talmente evocativa che non può non avere il suo fascino. Dirò una cosa sicuramente sbagliata e priva di fondamento ma secondo me é una distanza che indica la "cilindrata" di un atleta


lucaliffo ha scritto: lun 24 lug 2017, 23:24migliorare è più difficile... ma per chi già allenava la "velocità" in gioventù. per gente vergine è diverso, soprattutto per chi ci è portato come spiritolibero.L'Appiedato ha scritto: lun 24 lug 2017, 20:33 Ma é proprio cosí assurdo affermare che dopo un certa età certe caratteristiche, la velocitá, siano relativamente più difficili da migliorare rispetto ad altre, la resistenza?
(chiedo)
Ritornando ai 1.500....questione di gusti, come un po' tutto, certo (il miglio) é una distanza talmente evocativa che non può non avere il suo fascino. Dirò una cosa sicuramente sbagliata e priva di fondamento ma secondo me é una distanza che indica la "cilindrata" di un atleta
poi la sua squadra farebbe fare mezzemaratone pure a tortu
la corsa lunga ha per molti quell'effetto impresa eroica, tipo ho finito la maratona ho finito l'ultratrail.spiritolibero ha scritto: lun 24 lug 2017, 23:40 Per mettere succo nella discussione avevo appuntato tre interessanti articoli di questo sito:
http://www.personaltrainergratuito.it/l ... per-cento/
http://www.personaltrainergratuito.it/c ... a-correre/
http://www.personaltrainergratuito.it/k ... re-watson/
In effetti questa cosa che dopo una certa età debba tutti dedicarsi alle corse di fondo non mi convince del tutto.
Un po' di effetto modaiolo c'è, anche per effetto di una consuetudine abbastanza radicata.