Quindi ho pensato ai miei rulli e sono arrivato ad una conclusione: il caldo (ieri nonostante circa 5°C fuori, finestra aperta, torso nudo e ventilatore acceso -nelle pedalate easy invece non lo accendo, ma sudo comunque parecchio anche a torso nudo-).
https://www.welovecycling.com/wide/2018 ... -regularly
Questo sito parla della sauna, ma il concetto è simile credo.
Dice appunto che "When you go to sauna, your body sends blood to your skin to keep your core temperature down. This reduces the amount of blood available to your organs, which stimulates your kidneys to produce more erythropoietin (also known as EPO – the same thing that cyclists used to dope) and plasma".
Niente di nuovo, infatti nel blog di Febax lui stesso diceva che il caldo aveva gli stessi benefici dell'altura.
Può essere quindi che allenandomi sempre al cald(issim)o, con aerazione quasi nulla, parte dei miglioramenti che sto avendo sono dovuti proprio dal caldo?
Infine, la mia domanda:
Perché nei vari studi dicono che bastano 10/30' di sauna un paio di volte a settimana per avere i benefici, mentre altri studi su altre cose progettate per avere gli stessi benefici (esempio l'elevation training mask) sono negativi in quanto dicono che 30' per qualche volta a settimana non apporta benefici in quanto il corpo non riesce ad acclimatarsi in un tempo così ridotto e diradato?
Vuol dire che il sangue si acclimata in fretta e per tempo prolungato anche a piccole esposizioni di calore?
