ah non posso certo essere io a giudicare, lo segnalavo perchè è una situazione alquanto anomala... e su questo credo non ci piova.
23 anni, si allena da solo, senza coach e fa 2:01 al debutto
ah non posso certo essere io a giudicare, lo segnalavo perchè è una situazione alquanto anomala... e su questo credo non ci piova.
da nessuna parte, però la regola "every coach needs a coach" non è così sbagliata... puoi essere il più competente al mondo, ma difficilmente riuscirai a essere obiettivo su te stesso
speriamo che le bottiglie siano solo per festeggiare dopo e non di qualcosa che si è preso prima come aiuto...
mi è capitato di vedere qualche video su youtube, da quel che ho capito (o non ho capito) mi pare che serva studiare parecchio per le aperture e per giocare bene in finale di partita, mentre la fase centrale di partita ha anche degli aspetti intuitivi.chippz ha scritto: ↑lun 5 dic 2022, 14:20 Non so.. a me viene da pensare ad un ragazzo con cui avevo giocato ad un torneo. Anche lui al debutto e anche lui disse "non ho un coach e mi alleno da solo". Vinse il torneo.
Poi quando ho analizzato la partita, il mio allenatore mi fa che "ha giocato in maniera molto sospetta".
Pertanto ora ci sono solo due ipotesi, in questo mondo di giovani super talentuosi:
-o sono tutti dei prodigi, e allora verrebbero a meno tutte le teorie sull'epigenetica, sui giovani svogliati, sull'importanza dell'allenatore, ecc
-o sanno come barare e passarla liscia, e allora sarebbe da capire come hanno fatto ad informarsi: possibile che non si sappia come fare per barare senza destare sospetti?
Nessuna delle due ipotesi mi sembra molto felice però..
No ok, la seconda parte del mio messaggio era estesa a tutti gli sport.Zedemel ha scritto: ↑lun 5 dic 2022, 14:50mi è capitato di vedere qualche video su youtube, da quel che ho capito (o non ho capito) mi pare che serva studiare parecchio per le aperture e per giocare bene in finale di partita, mentre la fase centrale di partita ha anche degli aspetti intuitivi.chippz ha scritto: ↑lun 5 dic 2022, 14:20 Non so.. a me viene da pensare ad un ragazzo con cui avevo giocato ad un torneo. Anche lui al debutto e anche lui disse "non ho un coach e mi alleno da solo". Vinse il torneo.
Poi quando ho analizzato la partita, il mio allenatore mi fa che "ha giocato in maniera molto sospetta".
Pertanto ora ci sono solo due ipotesi, in questo mondo di giovani super talentuosi:
-o sono tutti dei prodigi, e allora verrebbero a meno tutte le teorie sull'epigenetica, sui giovani svogliati, sull'importanza dell'allenatore, ecc
-o sanno come barare e passarla liscia, e allora sarebbe da capire come hanno fatto ad informarsi: possibile che non si sappia come fare per barare senza destare sospetti?
Nessuna delle due ipotesi mi sembra molto felice però..
adesso la pista paga meno e c'è più gente che salta direttamente alla strada. Probabilmente ha pure talento (aveva già un 58'40" in mezza), ma più del tempo è impressionante che abbia fatto dal 30esimo al 40esimo in 28'05". Tanto io insisto che le scarpe abbiano la loro incidenza, ormai in tantissimi fanno 2h03-2h04 che erano i vecchi record. Io spero che Cheptegei si dedichi bene a mezza e maratona, e si va sotto le 2 ore, o forse sarà un altro e non lui.chippz ha scritto: ↑lun 5 dic 2022, 14:57
No ok, la seconda parte del mio messaggio era estesa a tutti gli sport.
Fare 2h01' al debutto senza allenatore o sei un prodigio e allora siamo nella generazione dei prodigi, che hanno stravolto le regole della natura (prima i prodigi nascevano meno spesso e non tutti poi completavano la loro carriera sportiva) e cambiato per sempre le leggi dell'allenamento (roba che ora informarsi online >>> allenatore personalizzato), oppure siamo nel mondo dei bari ed è incredibile come loro sappiano barare mentre i non bari non sanno neanche da dove iniziare.