Scacchi

[Ericradis]

In queste vacanze ho insegnato a giocare a scacchi a mia figlia che ha 10 anni. Devo dire che ha imparato in fretta, riesce bene a difendere ma manca ancora nell’avere una strategia nell’attacco. Mi ha sorpreso che le piaccia e adesso sono obbligato a giocarci assieme!

Bella gatta da pelare.
Nei panni di un genitore non saprei quale sia la strada migliore adesso.

Nel senso, per esperienza posso dire che la parte più difficile arriva subito. Dopo che si impara a giocare, senza impostare un vero allenamento (*), il gioco degli scacchi diventa presto un mero passatempo (un po come giocare a carte) e pertanto il bambino può non essere più motivato dopo poco e abbandonare.
Quindi ora hai una bella gatta da pelare. Farlo passare come un mero gioco vacanziero o provare a farci coltivare la passione?
Certo poi se il bambino ha già altre passioni potrebbe non essere fattibile aggiungerne un'altra o magari semplicemente è solo interessato adesso ma non ne è veramente attratto.

Il problema sarà tra 15 anni, se disgraziatamente le verrà la passione ripenserà a questi giorni e dirà "ah, se solo avessi continuato..". (ovviamente vale per tutti i contesti).
Quindi buona fortuna.


(*) dove per vero allenamento intendo mettersi un po a sperimentare (non essendoci un Maestro, il termine non è "analizzare" ma "sperimentare") nuove combinazioni e nuove mosse. Anche senza studiare teoria o fare chissàche. Generalmente si tende sempre a considerare scacchi = partita, ma in realtà si possono fare migliaia di cose. E scacchi = partita è proprio ciò che rende l'attività monotona se non si ha una vera motivazione/passione.

PS: Poi se invece vuoi tagliare tutto sul nascere puoi già dirle che alle Olimpiadi ci sono bambine di 8 anni e che quindi è già 2 anni in ritardo..

Hai sicuramente ragione. Io ci tenevo a insegnarle a giocare perché é un bellissimo gioco ma credo che rimarrá un passatempo.

[chippz]

Ieri sera è iniziato il torneo. Location di gioco complicata, divisa su due sale di cui una è davvero piccola (assembramenti a gogo) e senza aria condizionata. Difficoltà extra.

Ieri primo turno contro il fratello dell'ex campione italiano che negli anni '80 mio padre gli aveva organizzato una simultanea.
Era una partita a cui tenevo tantissimo, visto che quell'evento 40 anni fa segnò la "carriera scacchistica" di mio padre. Quindi sfidare il fratello dell'ex campione italiano per me è un onore.
Costui (il fratello che ho sfidato) è un Candidato Maestro (anche se attualmente ha 1920 punti, ma fino a una decina di anni fa superava i 2100), quindi statisticamente sulla carta avevo meno del 5% di probabilità di vittoria.


Invece la partita è stata combattutissima, durata addirittura 3h10' (PB!) e fino a metà partita ero addirittura in vantaggio!
Poi purtroppo ho perso di vista il piano e ho iniziato a fare mosse deboli. Non è stato nemmeno geniale proporre il cambio di donna ed entrare in finale con un pedone in meno (già io sono scarso nei finali poi lui non è che è proprio un principiante eh ).

Qua la partita (io il bianco): https://www.chess.com/analysis/game/pgn/2j2mUuaACn

[chippz]

Stamattina seconda partita, contro un ragazzo senza punteggio ufficiale ma che ha 2000 online.
Ancora assonnato da ieri (ho finito di giocare dopo le 23 ieri), ho giocato malissimo, tanto che per l'analisi ero finito a 5,02 di svantaggio .

Però non ho mollato e alla fine ho fatto il ribaltone e sono riuscito persino a pareggiare (perché lui mi ha chiesto patta, ma poi riguardando l'analisi era comunque in vantaggio ma ormai troppo tardi. Patta!).
Io il nero: https://www.chess.com/analysis/game/pgn/3atG9gdWiA

[chippz]

Oggi pomeriggio terza partita, contro un 1 N.
Tempo fa avevo visto un documentario su Bobby Fisher in cui dicevano che lui aveva la capacità di giocare in maniera totalmente opposta in partita. Da un lato aveva un gioco molto cauto e posizionale, ma ogni tanto "switchava" in una sorta di altra personalità che lo rendeva incredibilmente feroce e tattico (e infatti gli scacchisti lo riconoscono per la sua capacità di attacco sempre e comunque, in pochi sapevano del suo lato posizionale-cauto).

In piccolo, mi sono sentito così.
In apertura l'avversario ha fatto subito un errore e sono passato in vantaggio di un pedone giocando sempre nella solita maniera, posizionale. Poi sono passato all'attacco e lì ho avuto una lotta interna con me stesso perché volevo cambiare stile di gioco.

Infatti ho impiegato circa 40 minuti per pensare alla 19° mossa. Volevo provare a tutti i costi un mega sacrificio.. ma non ho avuto il coraggio di farlo (e ho fatto una mossa dubbia). Ma alla mossa successiva mi sono lanciato e ho sacrificato tutto giocando in maniera di puro attacco (e zero posizionale).
Poi ho perso per una stupida svista.. ma prima di quella, anche se per l'analisi ero in mega svantaggio, per me era ancora pattabile.


Forse se avessi continuato col gioco posizionale avrei fatto patta (per l'analisi prima del mio sacrificio ero in vantaggio). Ma vuoi mettere giocare con 2 pezzi in meno contro un 1 N e pensare di poter tenere?
(in fondo per il mio calcolatore nella capacità tattica valgo circa 2000 punti)

Io il bianco: https://www.chess.com/a/2Xh56tLri24ANS

Alla fine l'allenatore mi ha detto che è un aspetto psicologico molto importante. Di solito tutti se la fanno sotto contro gente più forte, io invece ieri 3h contro il Candidato Maestro, oggi sacrificato praticamente 2 pezzi contro un 1 N.. se gioco contro il computer 3200 c'è rischio che vinco

[chippz]

Ho finito il torneo!
Riepilogo le due partite odierne.
-stamattina vinto, la vena del tatticismo mi è rimasta e sono riuscito a vincere proprio grazie ad un sacrificio (e un erroraccio dell'avversario). Io il nero: https://www.chess.com/a/2oHm5gF4z24ANS


-oggi pomeriggio ho vinto ancora, stavolta giocando posizionale anche se alla fine ho vinto grazie ad un altro tatticismo (ma sono sempre stato in vantaggio per tutta la partita). Io il bianco: https://www.chess.com/a/2d9GS5ZH824ANS


Chiudo con 2,5 punti su 5.. e qua si apre la teoria delle statistiche.
Statisticamente parlando si ha il 50% di probabilità di vittoria contro uno del proprio punteggio. Quindi fare il 50% di punti al torneo vuol dire avere la media dei giocatori.
E la media è 1619.
E il mio calcolatore, grazie a queste partite, mi ha stimato il mio nuovo PB nelle partite lunghe: 1610. Precisione!!

[lucaliffo]

bravo chippz!

partita rapida ed esemplare senza miei trabocchetti iniziali
https://www.chess.com/analysis/game/com ... tab=review

[L'Appiedato]

Ho finito il torneo!
Riepilogo le due partite odierne.
-stamattina vinto, la vena del tatticismo mi è rimasta e sono riuscito a vincere proprio grazie ad un sacrificio (e un erroraccio dell'avversario). Io il nero: https://www.chess.com/a/2oHm5gF4z24ANS


-oggi pomeriggio ho vinto ancora, stavolta giocando posizionale anche se alla fine ho vinto grazie ad un altro tatticismo (ma sono sempre stato in vantaggio per tutta la partita). Io il bianco: https://www.chess.com/a/2d9GS5ZH824ANS


Chiudo con 2,5 punti su 5.. e qua si apre la teoria delle statistiche.
Statisticamente parlando si ha il 50% di probabilità di vittoria contro uno del proprio punteggio. Quindi fare il 50% di punti al torneo vuol dire avere la media dei giocatori.
E la media è 1619.
E il mio calcolatore, grazie a queste partite, mi ha stimato il mio nuovo PB nelle partite lunghe: 1610. Precisione!!

Ma tutte le partite vengono registrate mossa per mossa in quel sito? Come fanno?
Cmq complimenti, a me non viene proprio voglia di giocare ad un gioco del genere perché mi sento proprio inabile in queste cose.

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[Zedemel]

@chippz certo che 5 partite sono poche, basta un dettaglio per ottenere risultati molto diversi, probabilmente hai margine per fare molto meglio.

[chippz]

@L'Appiedato
Le partite vengono scritte mossa per mossa sul foglio (è obbligatorio), poi io le riporto su quel sito (a casa, a fine partita) per vederne l'analisi del computer.
Poi in realtà in alcuni campionati, se giocano i Maestri, usano le scacchiere elettroniche e le mosse vengono riportate sul computer in real-time (è lo stesso meccanismo delle varie dirette dei tornei: fino a 20 anni fa c'era lo speaker che annunciava a voce la mossa, ora invece è riportata in real-time dalla scacchiera.. ma appunto solo nei tornei più importanti).

@Zedemel
Infatti, considera pure che su 5 partite ho beccato 2 senza punteggio (al primo torneo), quindi di conseguenza NON mi vengono attribuiti (o sottratti) punti per queste partite.
Morale della favola, in questo torneo ho guadagnato la bellezza di 1 (UN) singolo punto.
Ovvero circa 270 punti in meno di quelli stimati dal mio calcolatore e circa 280 punti da quelli stimati dalle statistiche dello stesso torneo. Infatti la gente ormai ha capito che sti punteggi sono ormai insensati. (il problema è che tutto il mondo ruota ancora dietro questi algoritmi quindi i vari titoli e riconoscimenti seguono ancora questi algoritmi).

[chippz]

bravo chippz!

partita rapida ed esemplare senza miei trabocchetti iniziali
https://www.chess.com/analysis/game/com ... tab=review

Ti sei dato anche tu al gioco di donna? (d4 e c4 - ok tu con trasposizione c4 e d4)
Al torneo, le 3 partite col bianco, le ho fatte tutte con questa apertura.

Se segui questa teoria allora poi uno sviluppo tipico del bianco è creare la batteria con Ad3 e Dc2 e il nero poi arrocca corto (arroccare lungo per il nero è generalmente un errore perché poi l'ala di donna è proprio dove il bianco può concentrare l'attacco). Se hai visto la mia ultima partita avevo messo le due torri in a1 e b1 proprio per provare ad attaccare sulle colonne a e b..