oddio... nella vita reale buk di donne non-zoccole ne ebbe pochissime, ma certamente scrisse di donne in modo diverso (o apparentemente diverso?).
sai, io sono uno dei maggiori bukowskologi del mondo
oddio... nella vita reale buk di donne non-zoccole ne ebbe pochissime, ma certamente scrisse di donne in modo diverso (o apparentemente diverso?).
Certo, per "approccio con le donne" intendevo anche in senso letterario, non solo letterale, mi viene in mente ad esempio il racconto "tre donne", magnifica la frase di chiusura
non ho qui in bras storie di ordinaria follia né molti altri.gaeshipag ha scritto: ↑gio 30 set 2021, 15:56Certo, per "approccio con le donne" intendevo anche in senso letterario, non solo letterale, mi viene in mente ad esempio il racconto "tre donne", magnifica la frase di chiusura
basti dire che una notte mi sco..ai o fui sco..ato da tre donne e la storia è tutta quilucaliffo ha scritto: ↑gio 30 set 2021, 23:24non ho qui in bras storie di ordinaria follia né molti altri.
buk scriveva cose per le quali oggi i politicamente corretti gli darebbero 200 anni di carcere, ma incredibilmente all´epoca era un eroe della sinistra. me lo fece conoscere 35 anni fa uno di autonomia operaia.
ho qui un quaderno di aforismi annotati a penna con decine dei suoi.
non so se a quei tempi 100 dollari fossero molto meno di uno stipendio da postino.gaeshipag ha scritto: ↑ven 1 ott 2021, 11:42 Sinceramente invidio le persone che vivono così, senza troppe pippe mentali di essere "accettati" dal gruppo e sono sempre loro stessi in ogni situazione e contesto, io non sempre ci riesco, purtroppo.
Ricordo che Bukowski accettò da una rivista un compenso da fame di 100 dollari al mese a vita pur di lasciare l'impiego alle poste, scelse la libertà, sapendo di andare incontro a una vita economicamente misera(poi però si riscattò), beh io non avrei mai il coraggio di fare una cosa del genere, sono troppo incatenato a una vita ordinaria e "per bene", ma ho grossa stima e ammirazione di chi riesce a svincolarsi da questa supposta normalità, seppur con i rischi e le diffcoltà che ne derivano.