Il lento non lento

[disti]

@chippz forse hai ragione, sarà che io mi sono abituato a prendermela comoda nei lenti, già dall'approccio mentale, quando devo fare un lavoro sono concentratissimo e cerco di ricavarne il massimo, nel lento il cervello è proprio staccato, penso ai fatti miei, mi guardo intorno e mi rilasso e soprattutto non mi annoio, non mi viene proprio naturale andare ad esempio a 4.30-35, poi con questo caldo già dalle 5 di mattina, probabilmente dipende anche da quanti km si fanno, magari con 3 uscite soltanto si è meno stanchi e più scalpitanti, anche se nel commento completo descrive la fatica che stava facendo (attribuendola al caldo) e che avrebbe quasi voluto restare a letto a dormire ma alla fine aveva vinto lui.
Fortunatamente siamo tutti diversi, io corro da poco e non ho molta esperienza di running(non di sport però), ma se ogni uscita che faccio(anche un lavoro) fosse così stressante mentalmente, smetterei subito, mi bastano il lavoro, moglie, figlie adolescenti e le tasse da pagare ecc...... per stressarmi

Uguale io nel lento non devo faticare. A volte è capitato di staccarmi da gente che stava facendo il lento a 4'40" perché lo sentivo troppo faticoso. Loro però facevano i 10km a 4'/km io la maratona a 4'10"/km

[gaeshipag]

@disti mi hai fatto venire in mente un episodio che mi è successo 2 settimane fa: stavo facendo un lento rigenerante il giorno dopo un lavoro, ero sopra i 5, non saprei con certezza quanto, credo 5.10-15 più o meno, a un certo punto vengo superato da uno pesantuccio,non grasso ma grosso, si vedeva che stava facendo fatica perchè era abbastanza scomposto, però mi doveva superare a tutti i costi, quando mi passa vicino lo guardo, gli sorrido e lo saluto, lui ricambia con una smorfia e continua a correre, ma perchè????

[Ericradis]

@disti mi hai fatto venire in mente un episodio che mi è successo 2 settimane fa: stavo facendo un lento rigenerante il giorno dopo un lavoro, ero sopra i 5, non saprei con certezza quanto, credo 5.10-15 più o meno, a un certo punto vengo superato da uno pesantuccio,non grasso ma grosso, si vedeva che stava facendo fatica perchè era abbastanza scomposto, però mi doveva superare a tutti i costi, quando mi passa vicino lo guardo, gli sorrido e lo saluto, lui ricambia con una smorfia e continua a correre, ma perchè????

Vabbé magari lui stava facendo un tempo run

[gaeshipag]

A proposito di lento non lento @salvassa ma quello della "regola dell' 8?" secondo me trolla un pochino, ma mi fa morire con i suoi "test"

[gaeshipag]

@disti mi hai fatto venire in mente un episodio che mi è successo 2 settimane fa: stavo facendo un lento rigenerante il giorno dopo un lavoro, ero sopra i 5, non saprei con certezza quanto, credo 5.10-15 più o meno, a un certo punto vengo superato da uno pesantuccio,non grasso ma grosso, si vedeva che stava facendo fatica perchè era abbastanza scomposto, però mi doveva superare a tutti i costi, quando mi passa vicino lo guardo, gli sorrido e lo saluto, lui ricambia con una smorfia e continua a correre, ma perchè????

Vabbé magari lui stava facendo un tempo run

Caspita, non ci avevo pensato, allora dovrebbe ringraziarmi per avergli fatto da pacer

[lucaliffo]

io alleno tutti con gli stessi principi di base su questi aspetti.
sto allenando 2 tizi diversamente forti che fanno 3 sedute settimanali, 1 solo lavoro settimanale, corse lente entrambi a intorno a 6'50, medio uno a 5'30 e l´altro 5'50. il secondo fece recentemente un test 5km a 5'27.
non s´infortunano, non faticano, migliorano di 5''/km al mese.

[maarco72]

@chippz forse hai ragione, sarà che io mi sono abituato a prendermela comoda nei lenti, già dall'approccio mentale, quando devo fare un lavoro sono concentratissimo e cerco di ricavarne il massimo, nel lento il cervello è proprio staccato, penso ai fatti miei, mi guardo intorno e mi rilasso e soprattutto non mi annoio, non mi viene proprio naturale andare ad esempio a 4.30-35, poi con questo caldo già dalle 5 di mattina, probabilmente dipende anche da quanti km si fanno, magari con 3 uscite soltanto si è meno stanchi e più scalpitanti, anche se nel commento completo descrive la fatica che stava facendo (attribuendola al caldo) e che avrebbe quasi voluto restare a letto a dormire ma alla fine aveva vinto lui.
Fortunatamente siamo tutti diversi, io corro da poco e non ho molta esperienza di running(non di sport però), ma se ogni uscita che faccio(anche un lavoro) fosse così stressante mentalmente, smetterei subito, mi bastano il lavoro, moglie, figlie adolescenti e le tasse da pagare ecc...... per stressarmi

Uguale io nel lento non devo faticare. A volte è capitato di staccarmi da gente che stava facendo il lento a 4'40" perché lo sentivo troppo faticoso. Loro però facevano i 10km a 4'/km io la maratona a 4'10"/km

Io non ho ritmo prestabilito .. non esagero e basta soprattutto dopo i lavori,spesso manco guardo orologio
Lo dico a chi seguo ma non me la meno più di tanto. Se l'ha capisco bene altrimenti affari loro, tanto poi il risultato è sempre lo stesso

[gaeshipag]

@lucaliffo il mio discorso era proprio riferito al non faticare inutilmente quando non ce n'è bisogno.
Tralasciando l'aspetto tecnico per cui non sono all'altezza, ma se io con 3 uscite fatico "bene" solo in una, le altre due le faccio più blande, mi stresso meno, rischio meno di infortunarmi, mi diverto di più e miglioro anche, perchè dovrei soffrire ad ogni uscita ?
Rispetto ai primi mesi di corsa ora mi diverto immensamente di più e mi stresso meno, prima facevo 30 km a settimana ma ogni uscita era un calvario, dolori ai polpacci, alle ginocchia, gambe di legno, è stato un miracolo che non mi sono infortunato, poi un mio amico runner sentendo le uscite che facevo mi cazziò di brutto e da allora ho cominciato a informarmi, sono approdato così su questo forum, al quale devo molto.
Adesso non è che sono un esperto, anzi, ma cerco di evitare gli errori più grossolani, mi diverto a ogni uscita, faccio il triplo dei km, non ho dolori(sgratt sgratt) e posso dire di essere migliorato, non mi capita mai durante una sessione di pensare: "sarebbe stato meglio rimanere a dormire", non mi pesa svegliarmi alle 5:00 di mattina(d'inverno fa un freddo cane), mi piace sentire il suono dei passi quando faccio un lento ancora con gli occhi socchiusi dal sonno, ma forse sono strano io, per me la corsa non è una sfida epica che se non soffri non c'è gusto.
Ma ognuno si trastulla come vuole

[salvassa]

A proposito di lento non lento [mention]salvassa[/mention] ma quello della "regola dell' 8?" secondo me trolla un pochino, ma mi fa morire con i suoi "test" 3:

Ma temo invece che non trolli e sono seriamente preoccupato perché pause di 15' e poi ripartire a manetta mi pare il modo migliore di spaccarsi che paradossalmente è quello che vuole evitare

[gaeshipag]

A proposito di lento non lento @salvassa ma quello della "regola dell' 8?" secondo me trolla un pochino, ma mi fa morire con i suoi "test" 3:

Ma temo invece che non trolli e sono seriamente preoccupato perché pause di 15' e poi ripartire a manetta mi pare il modo migliore di spaccarsi che paradossalmente è quello che vuole evitare

E c'ha pure più di 50 anni.
Io sugli "allunghi imperiosi di 20 metri sui rettilinei" sono morto e ha detto pure che sei invidioso dei suoi risultati, però è simpatico e si vede che non si prende troppo sul serio