Benvenuto intanto.
Scusami, farò una critica distruttiva e un commento politicamente "scorretto".
L'approccio che stai avendo è del tutto errato. Non puoi con l'atletica ragionare in una prospettiva di brevissimo termine, come quella di un miglioramento di oltre 15"/km in 56 giorni, che comprende pure il repentino raddoppio dei volumi.
Intendiamoci, se sei un'atleta dotato di particolari caratteristiche e talento, puoi anche riuscirci e passare indenne a tutto. Ma il rischio infortuni è elevatissimo. Mi chiedo ne vale la pena? Non è meglio strutturare un programma di medio lungo termine? Magari con un piano razionale tra un anno farai i 10 km a 4'/km e senza rischiare.
Sei un tipo molto sportivo da quanto leggo, ma venendo dalla bicicletta ti avverto che il gesto della corsa è nettamente diverso e ci vogliono degli adattamenti fisici. Tutti i ciclisti che conosco, nel passaggio alla corsa come attività principale, hanno avuto problemi e sono altamente soggetti a infortuni.