Tour de France... Su Zwift

[Zedemel]

Mai dire mai, però non so perché dovrei preferire un videogioco, tra l'altro nemmeno graficamente eccezionale, alla realtà. Il mondo dei videogiochi esiste, ma zwift se sei una pippa in reale lo sei anche in zwift (a parte taroccamenti vari). Mentre magari non sei un pilota di f1, ma sul corrispondente videogioco essere bravo.

[L'Appiedato]

Mi viene da pensare al calcio, che ha infinita più visibilità degli altri sport e l'atletica che è sempre in ultimo piano.
Io credo che se al posto di trasmettere per il 80% del tempo robe di calcio avessero trasmesso un altro sport a quest'ora la gente la penserebbe diversamente e i soldi girerebbero all'incontrario.
Può essere?

No, per me non puó essere.
Il significato primario di "Agon" (da cui agonismo) in greco è "luogo di adunanza". Il contatto umano è fondamentale sia tra contendenti sia tra questi e il pubblico.
La gente vuole vedere la lotta, il duello, ora come al Colosseo. Ci siamo ingentiliti ma il bisogno è lo stesso. Abbiamo bisogno di vedere due o piú persone in carne ed ossa che si sfidano, si osservano, lottano, soffrono, uno a fianco all'altro. Abbiamo bisogno di vedere maschere di fatica nella polvere, sotto la pioggia, nella canicola. Abbiamo bisogno di vedere il sangue dopo una caduta (é brutto da dire ma é così, è l'onere da pagare che da valore alla vittoria, senza pericolo non c'è coraggio, senza difficoltà non c'è ammirazione). Abbiamo bisogno di veritá. Se puoi guarda la corsa di ieri e capirai perché non potrai mai ammirare uno zwifter che pedala in salotto quanto un Van Aert che stacca tutti dopo 170km nella polvere.

[marekminutski]

Van der Poel è stato davvero sfigato perché ha forato proprio nel momento in cui è partito Fuglsang e le ammiraglie in quel momento erano dietro al gruppo Sagan, ha perso troppo tempo, poi gara andata.
Van Aert veramente spettacolare quando è partito, poi l’ha gestita benissimo, quando gli sono arrivati a 10” prima del muro ero sicuro lo prendessero e invece si era tenuto un minimo di margine per fare a fuoco anche l’ultimo strappo.

[chippz]

@Zedemel
Con un esempio, a me entusiasmano i video di Strength Wars ma al tempo stesso sono i kg della singola alzata che mi interessano e questi di certo non li trovo in Strength Wars (cioè, sollevano tantissimo ma non come un elite che fa solo quella singola alzata al massimo della propria forza).

Quindi, io preferisco vedere il ciclismo outdoor perché riflette ciò che accade nella realtà. Però se voglio vedere quanto è forte il singolo atleta e i suoi watt al massimo lo vorrei vedere su Zwift.

Comunque è ovvio che Zwift è un mondo piccolo e totalmente oscurato dalla stazza del ciclismo outdoor, non so se in futuro potrà ottenere più visibilità ma è per questo che mi chiedo se lo scenario che ho scritto prima può essere possibile.
Insomma, alla fine noi comuni mortali non abbiamo voce in capitolo. Dipenderà dai Big dove investire soldi..
Comunque dietro al Tour De France su Zwift c'è dietro un lavoro immane: https://www.dcrainmaker.com/2020/07/beh ... eview.html


@L'appiedato Sbagliato. Cercato in rete:
-Quanti spettatori guardano il Tour De France? Link (bisogna leggere il full text).
15 milioni sulle strade + 20 milioni in TV = circa 35 milioni.

-Quanti spettatori guardano il torneo mondiale di League Of Legends? Link.
100 milioni, con un picco max di 44 milioni di spettatori registrati contemporaneamente.

Praticamente in un singolo istante ci sono stati più spettatori che guardavano il torneo di un videogioco rispetto al totale tra strada e tv di tutte le settimane del Tour De France.

[L'Appiedato]

Van der Poel è stato davvero sfigato perché ha forato proprio nel momento in cui è partito Fuglsang e le ammiraglie in quel momento erano dietro al gruppo Sagan, ha perso troppo tempo, poi gara andata.
Van Aert veramente spettacolare quando è partito, poi l’ha gestita benissimo, quando gli sono arrivati a 10” prima del muro ero sicuro lo prendessero e invece si era tenuto un minimo di margine per fare a fuoco anche l’ultimo strappo.

Certo.
Cmq vedi che sono campioni anche da queste cose. Sono convinto che un amatore in una gara amatoriale se si vede una coppia di atleti a dieci secondi molla, loro no

[L'Appiedato]

@L'appiedato Sbagliato. Cercato in rete:
-Quanti spettatori guardano il Tour De France? Link (bisogna leggere il full text).
15 milioni sulle strade + 20 milioni in TV = circa 35 milioni.

-Quanti spettatori guardano il torneo mondiale di League Of Legends? Link.
100 milioni, con un picco max di 44 milioni di spettatori registrati contemporaneamente.

Praticamente in un singolo istante ci sono stati più spettatori che guardavano il torneo di un videogioco rispetto al totale tra strada e tv di tutte le settimane del Tour De France.

Ma non si stava parlando di sport?
Che c'entra quel videogioco?
Allora secondo me pure Pornhub fa più visualizzazioni del Tour

[chippz]

League of Legends è un e-sport, come Zwift (sebbene andrebbe inventata una categoria tra esport fisici e esport solo virtuali).

[NicolaRossi1]

Mi viene da pensare al calcio, che ha infinita più visibilità degli altri sport e l'atletica che è sempre in ultimo piano.
Io credo che se al posto di trasmettere per il 80% del tempo robe di calcio avessero trasmesso un altro sport a quest'ora la gente la penserebbe diversamente e i soldi girerebbero all'incontrario.
Può essere?

No, per me non puó essere.
Il significato primario di "Agon" (da cui agonismo) in greco è "luogo di adunanza". Il contatto umano è fondamentale sia tra contendenti sia tra questi e il pubblico.
La gente vuole vedere la lotta, il duello, ora come al Colosseo. Ci siamo ingentiliti ma il bisogno è lo stesso. Abbiamo bisogno di vedere due o piú persone in carne ed ossa che si sfidano, si osservano, lottano, soffrono, uno a fianco all'altro. Abbiamo bisogno di vedere maschere di fatica nella polvere, sotto la pioggia, nella canicola. Abbiamo bisogno di vedere il sangue dopo una caduta (é brutto da dire ma é così, è l'onere da pagare che da valore alla vittoria, senza pericolo non c'è coraggio, senza difficoltà non c'è ammirazione). Abbiamo bisogno di veritá. Se puoi guarda la corsa di ieri e capirai perché non potrai mai ammirare uno zwifter che pedala in salotto quanto un Van Aert che stacca tutti dopo 170km nella polvere.

Concordo. Tra l'altro se per caso rimettessero i giochi tra gladiatori (volontari, non schiavi) io li vedrei senza storcere il naso. Alla fine la "pancia" vuole quello.
Infatti, la spirito che hanno gli atleti di Eptathlon/Decathlon, dove alla fine fanno il giro d'onore tutti insieme, mi infastidisce.

Sarei più contento di vedere il ciclismo anni 10' dove c'era gente, tipo Giovanni Gerbi, che scattava a molti Km dall'arrivo e pagava i casellanti per abbassare i passaggio livelli. Quella si che era competizione