gli allenamenti di "QUELLO"

[L'Appiedato]

Giorgio allena anche molti amatori e quello che mi dice sempre è che la principale differenza che c'è con "noi" (inteso come agonisti nell'approccio allo sport) è il numero di marce del motore.
Noi ne abbiamo 6, un amatore non ne ha più di 3.
Questo è il motivo per cui spesso si trovano amatori che hanno PB su mezza e su maratona (ed in casi estremi anche su 10km) con medie al km simili.
Scalare un programma di un agonista su un amatore non è fattibile per il semplicemotivo che l'amatore non fa lattacidi, non fa corti veloci, non fa velocità. E non è detto che un bravo allenatore di atleti élite sia adeguato e bravo anche nell'allenatore amatori.

Non sono d’accordo o meglio, mettiamoci d’accordo su cosa si intende per amatore perché in realtà una parte consistente di questa categoria si allena tutti i giorni o quasi, a volte doppia addirittura e quindi lo spazio per modulare gli allenamenti c’è.

[disti]

@edorm
Gli amatori li fanno tutti quei lavori forse solo sui lattacidi hai ragione perché è difficile raggiungere quel livello di fatica. Il problema è che la maggior parte va troppo forte quando deve andare piano e troppo piano quando deve andare forte. IMHO

[Zedemel]

@edorm
Gli amatori li fanno tutti quei lavori forse solo sui lattacidi hai ragione perché è difficile raggiungere quel livello di fatica. Il problema è che la maggior parte va troppo forte quando deve andare piano e troppo piano quando deve andare forte. IMHO

Sono distiano in questo , se uno proporziona i tempi dei vari tipi di allenamento, moltissimi amatori hanno tempi più schiacciati tra loro. Che si somma a capacità di recupero che già possono essere più basse di suo, per questioni genetiche.

[L'Appiedato]

Ma fatemi capire, tra "quello" e e l'atleta élite c'è relazione di sangue?

Mater semper certa est, pater numquam
(Veramente uno stronzo, me lo dico sa solo )

[edorm]

Ma fatemi capire, tra "quello" e e l'atleta élite c'è relazione di sangue?

Mater semper certa est, pater numquam
(Veramente uno stronzo, me lo dico sa solo )

La prossima volta ti chiederò se condividono lo stesso cognome

[Dimitry]

ma è quello che faceva le sottrazioni: 10millista da 2' e 45" = amatore 2' e 45" - X??

[zazs]

@edorm
Gli amatori li fanno tutti quei lavori forse solo sui lattacidi hai ragione perché è difficile raggiungere quel livello di fatica. Il problema è che la maggior parte va troppo forte quando deve andare piano e troppo piano quando deve andare forte. IMHO

Sono d’accordo con edo, e basta guardare i lavori postati dalla maggior parte degli utenti
Quasi nessuno fa
Tecnica di corsa, balzi tra gli ostacoli e non, velocitá (ripetute sugli 80/100/150), lattacido
Tutti curano
Medio, progressivo, corsa lenta, lungo, ripetute oltre 1000mt (Un amatore che corre la 10 in 40’ corre il 99% dei suoi km tra 3’40 e 5’ a km, Edo ad esempio spazia tra 2’10 a 5’ a km, e va anche sotto 2’10 se fa sessioni di velocità)
Pochissimi fanno i 400 ogni morte di papa, quasi nessuno i 200

[L'Appiedato]

@edorm
Gli amatori li fanno tutti quei lavori forse solo sui lattacidi hai ragione perché è difficile raggiungere quel livello di fatica. Il problema è che la maggior parte va troppo forte quando deve andare piano e troppo piano quando deve andare forte. IMHO

Sono d’accordo con edo, e basta guardare i lavori postati dalla maggior parte degli utenti
Quasi nessuno fa
Tecnica di corsa, balzi tra gli ostacoli e non, velocitá (ripetute sugli 80/100/150), lattacido
Tutti curano
Medio, progressivo, corsa lenta, lungo, ripetute oltre 1000mt (Un amatore che corre la 10 in 40’ corre il 99% dei suoi km tra 3’40 e 5’ a km, Edo ad esempio spazia tra 2’10 a 5’ a km, e va anche sotto 2’10 se fa sessioni di velocità)
Pochissimi fanno i 400 ogni morte di papa, quasi nessuno i 200

Ripeto, di chi stiamo parlando?
Per amatore intendiamo un atleta adulto dalle prestazioni non eccezionali o mediocri?
Se è così abbiamo giá dimostrato che un amatore ben allenato ha scarti tra le distanze non dissimili ad un atleta di livello ben allenato poichè la modulazione degli allenamenti sarà simile, ovviamente con volumi ridotti.
Se poi il 90% degli amatori è composto da persone per le quali correre è solo un hobby e lo fa in modo improvvisato questo deve essere considerato nella analisi.
Voglio dire:
quanti atleti elite hanno un allenatore? Tutti.
Quanti atleti amatori hanno un allenatore? L'1%
Eh allora forse non è vero che gli atleti amatori hanno meno marce rispetto ad un atleta elite ma semmai è vero che chi si allena male e in maniera improvvisata ha meno marce.
Concludendo non è forse il livello la discriminante di questi aspetti ma l'allenamento.
Ps. Ma se il 99% degli utenti fa gare su strada, mezze a gogo e maratone non mi sembra poi nemmeno cosí strano che non facciano balzi tra gli ostacoli e velocità sugli 80/100/150m. Edo è comunque un mezzofondista e di tipo anche veloce.

[lucaliffo]

@edorm
Gli amatori li fanno tutti quei lavori forse solo sui lattacidi hai ragione perché è difficile raggiungere quel livello di fatica. Il problema è che la maggior parte va troppo forte quando deve andare piano e troppo piano quando deve andare forte. IMHO

Sono d’accordo con edo, e basta guardare i lavori postati dalla maggior parte degli utenti
Quasi nessuno fa
Tecnica di corsa, balzi tra gli ostacoli e non, velocitá (ripetute sugli 80/100/150), lattacido
Tutti curano
Medio, progressivo, corsa lenta, lungo, ripetute oltre 1000mt (Un amatore che corre la 10 in 40’ corre il 99% dei suoi km tra 3’40 e 5’ a km, Edo ad esempio spazia tra 2’10 a 5’ a km, e va anche sotto 2’10 se fa sessioni di velocità)
Pochissimi fanno i 400 ogni morte di papa, quasi nessuno i 200

scusa ma uno da 40 sui 10km, a 3´40 cosa riesce a fare? giusto ripetute sui 400... e balzi fra ostacoli/velocitá gli servono solo a infortunarsi.
"di lá" quando frequentavo (prima che mi bannassero, 2014) erano tutti assatanati a discutere le tabelle di albanesi o pizzolato che sono articolate e complete. poi se sono diventati nel frattempo tutti ultra-tapash non so.

[lucaliffo]

Giorgio allena anche molti amatori e quello che mi dice sempre è che la principale differenza che c'è con "noi" (inteso come agonisti nell'approccio allo sport) è il numero di marce del motore.
Noi ne abbiamo 6, un amatore non ne ha più di 3.
Questo è il motivo per cui spesso si trovano amatori che hanno PB su mezza e su maratona (ed in casi estremi anche su 10km) con medie al km simili.
Scalare un programma di un agonista su un amatore non è fattibile per il semplicemotivo che l'amatore non fa lattacidi, non fa corti veloci, non fa velocità. E non è detto che un bravo allenatore di atleti élite sia adeguato e bravo anche nell'allenatore amatori.

aggiungo...
ho passato decenni a fare statistiche su ste cose: gli amatori sono proprio quelli che hanno medie/km piú differenziate tra le varie distanze, quindi mancano di FONDO e non di "marce" (veloci).
tra 10-21 hanno in media 15", tra 21-42 hanno 30-40". gli elite hanno 8".