Mi sono incuriosito e sono andato a vedere i pam di un corto veloce di 5 km del 24 Marzo e li ho confrontati con i pam del 5000 di Domenica:
Corto Veloce 24/03: 206x1.23 ritmo 03:57
5000 in pista: 195x1.43 ritmo 03:35
Ora, sono diminuiti i pam di 11 ed è aumentata l'ampiezza di 20 cm, supponendo che questi numeri siano più o meno precisi, sembra che con il miglioramento della prestazione sia migliorata anche l'efficienza della falcata(che comunque è scarsa).
Speriamo che tra altri 5-6 mesi arrivo a 184x1.63 a ritmo 03:20
chippz ha scritto: gio 9 set 2021, 15:33
però per quanto si faccia un movimento esplosivo esso sarà anni luce lontano dal gesto specifico della corsa e pertanto, per un fondista, l'allenamento più di potenza sono le ripetute.
A parte la lontananza del gesto è anche di durata molto più ampia di una corsa a velocità discreta, si parla sempre di pochi decimi di secondo e la maggior parte del tempo è in volo.
chippz ha scritto: gio 9 set 2021, 15:33
però per quanto si faccia un movimento esplosivo esso sarà anni luce lontano dal gesto specifico della corsa e pertanto, per un fondista, l'allenamento più di potenza sono le ripetute.
A parte la lontananza del gesto è anche di durata molto più ampia di una corsa a velocità discreta, si parla sempre di pochi decimi di secondo e la maggior parte del tempo è in volo.
disti ha scritto:Poi c'è spuffy che in palestra non ci va neanche per sbaglio e va a 2'50"/km sui 5km
Non sono un fanatico della palestra, anzi prima di conoscere @Dimitry praticamente non la avevo mai fatta. Quando ho cominciato 3 anni fa avevo anche io problemi di ampiezza che ho risolto solo parzialmente. La mia sensazione è che la palestra mi ha aiutato di piu sulle punte di velocita mentre sono stat gli esercizi di balzi e il cercare di correre meglio (una delle prima cose che facemmo con dimitry era stata una analisi dei miei angoli nella corsa) che mi hanno fatto migliorare l’ampiezza. Sono diventato piu ampio in tutte le fasi della corsa a partire dalla corsa lenta
Per questo suggerivo a salvatore di cercare anche di curare un po il gesto piu che uccidersi di pesi
Spuffy corre a 2’50 il 5000 perche ha un grande motore aerobico oltre ad essere ben allenato.
Non capisco cosa centri con il fatto di fare palestra. Il talento è la prima condizione per andare forte. Non tutti quelli che fanno quello che fa Andre possono correre come lui perche non hanno il suo talento.
Cio non toglie che andrea forse puo ancora migliorare (o forse no) curando degli aspetti che ancora non chra. Senza controprova nessuno puo dirlo. Chi vi dice che facendo balzi e palestra non possa correre il 5000 a 2’45 a km?
@zazs
Quando si è forti (intendo anche poter vincere a livello amatoriale) ci sta curare il dettaglio. Quando manca molto invece non saprei. Io non ho particolari problemi, nel senso che mi pare di poter variare agevolmente il mio stile di corsa, però vedo che è un trade off , se faccio falcata ampia devo calare la cadenza altrimenti scoppio, se faccio frequenza devo fare passettini altrimenti scoppio. Non si scappa
Ma poi tutta sta cura della falcata ha senso al massimo se si fanno 400/800m, già dai 1500 in poi la tecnica passa in secondo piano.
Specie parlando di amatori. Se un amatore che magari corre già "solo" 4 volte a settimana, poi si mette a ridurre a 3 uscite di corsa + 1 di tecnica semplicemente peggiora.
La tecnica salvo mezzofondisti veloci, ragazzini o gente che corre in maniera inefficiente e deleteria (tipo io che correvo di tallone pure i 100m), per tutti gli altri non é ciò che fa migliorare maggiormente.
Certo va sempre curata, ma basta avere una cura sullo stretching e inserire qualche esercizio e drills e basta. Di certo non è guadagnare 2 mm di falcata che fanno andare più forte, quando poi come diceva Zedemel uno per aumentare falcata riduce cadenza e viceversa.
Perché poi si può anche dire il contrario. Perché focalizzarsi su aumentare la falcata e non la cadenza?
Alla fine Mo Farah non mi pare batta Kipchoge.. lo batteva solo fino ai 1500m ma poi ciaone.
Non capisco perche vedete la tecnica come “sostitutiva” dei km. Bastano 10min al giorno.
Pensate a quanto tempo perdete in una giornata a fare cose inutili. Trovare 10min per fare qualcosa che mi aiuta a correre un po meglio e se fatta bene è anche divertente non mi pare sia questo grande sacrificio
Ovviamente per Salvatore vale la pena fare qualcosa a partire dalla nuova preparazione, poco prima della gara importante non si tocca nulla
gaeshipag ha scritto: gio 9 set 2021, 15:50
Mi sono incuriosito e sono andato a vedere i pam di un corto veloce di 5 km del 24 Marzo e li ho confrontati con i pam del 5000 di Domenica:
Corto Veloce 24/03: 206x1.23 ritmo 03:57
5000 in pista: 195x1.43 ritmo 03:35
Ora, sono diminuiti i pam di 11 ed è aumentata l'ampiezza di 20 cm, supponendo che questi numeri siano più o meno precisi, sembra che con il miglioramento della prestazione sia migliorata anche l'efficienza della falcata(che comunque è scarsa).
Speriamo che tra altri 5-6 mesi arrivo a 184x1.63 a ritmo 03:20
interessante caso clinico: abbandonando la palestra aumenti l´ampiezza
zazs ha scritto:Non capisco perche vedete la tecnica come “sostitutiva” dei km. Bastano 10min al giorno.
Così, a freddo? O in mezzo a un lento in una giornata rigenerante (tenendo conto che cmq le andature, per non parlare della corsa balzata, sono classificate come pliometria)?
PS con chipzz non sono tanto d'accordo sul quel "solo" 2cm. Se fai i conti al mio ritmo e con le mie frequenze sono 2"/km. Buttali via
Edit ho visto che hai scritto 2mm... Allora no, hai ragione non cambia niente
PB: 5k 19'07 (passaggio test in pista 29/1/2022) 10k 38'34" (test in pista 29/1/2022) 21k 1h23'23" (Roma Ostia 06/03/2022) 42k 2h58.47 (Milano 2022) Squat 145 Panca 100 Stacco 185