parlavo del meccanismo psicologicoGioPod ha scritto: dom 29 set 2019, 19:32Il politically correct. Generalmente per alcuni (di solito liberali di centro-dx o centro-sn, in genere più propensi a essere sensibili su qs punto) tendono a negare dignità ai pensieri no politically correctmaxmagnus ha scritto:prendo spunto dal mio ennesimo ban - questa volta da un forum di calcio- per una domanda di psicologia comportamentale
il contesto é lunghetto e ve lo risparmio, ma in sintesi il discorso era il seguente:
é legittimo licenziare qualcuno perché ha delle idee sgradevoli e, per certi versi, inaccettabili? le idee sono le solite, razzismo, antisemitismo ecc...
io ovviamente ho detto di no, sulla base dell'argomento - che mi sembra evidente- che in una democrazia ognuno può' odiare chi vuole, senza conseguenze "violente".
TUTTI hanno detto che invece va benissimo licenziarlo, più' o meno tutti si sono incazzati e mi hanno dato del fascio e sono stato bannato in circa mezz'ora, in nome della tolleranza![]()
la mia domanda é questa: cosa fa credere ad una persona mediamente intelligente che la repressione delle idee, non degli atti, ma delle opinioni in sé, non sia un comportamento autoritario, se non proprio totalitario?
un senso di superiorità morale?
un desiderio di violenza da scatenare alla minima occasione?


