Io non metto in dubbio le tue prove di scientificità sulla sessualità femminile, ma basandomi sull'esperienza mi sembra di vedere molta differenza nel desiderio tra uomini e donne.lucaliffo ha scritto:con Della Vecchia (e altri) discussi molto sul sito "l´interferenza", poi abbandonai a causa dei metodi stronzi del "capo".GioPod ha scritto: mar 19 gen 2021, 8:12Quel Santiago lo conosco di persona, abbiamo lavorato su un paio di progetti antifemministi. Assieme, qualche anno fa, siamo andati assieme a trovare Della Vecchia, col quale ho collaborato pubblicandogli online il libro La questione maschile, sotto forma di bloglucaliffo ha scritto:sito antifemminista che non conoscevo.
alcuni autori sono donne o comunisti (della vecchia ed ermini come minimo)
https://www.lafionda.com/gli-autori/
con alcuni di loro ero in diametrale disaccordo perké, pur essendo comunisti, proponevano spiacevoli e impossibili soluzioni "di dx" al problema.
ovvero secondo loro il problema é ke le donne anno troppa libertá sessuale (e mirano a un ritorno alla morale catto-fascia), secondo me esattamente il contrario: lo strapotere femminile deriva dall´ARTIFICIALE E CULTURALE quasi azzeramento della libertá/esuberanza sessuale, ke trasforma le donne in "merce rara" e quindi di altissimo valore/potere. io vado al NUCLEO ULTIMO del problema.
e quindi io miro a un ritorno a una morale sessuale di massima apertura.
se inizi a dire "le donne per natura sono diverse da noi, anno libido di minor intensitá", ovvero la morale catto-fascia, perdi in partenza. senza contare ke é un falso scientifico.
il problema é anke interno al movimento antifemminista: molti uomini lo sono solo perké la moje já dato un carcio ar culo, já rubbato li sordi e s´é messa co nantro, quindi loro la libertá sessuale la vedono male, si sentono (o sono) sessualmente inefficienti, vorrebbero tornare alla famija tradizionale in cui a 40 anni non trombi piú per noia o per inefficienza psicofisica. cosa ke a me non interessa.
Vogliamo metterci un certo controllo culturale? Può darsi, ha senso.
Però cosí stanno le cose.
Quando penso alla loro sessualità e alla nostra mi viene in mente una similitudine col fumo.
L'uomo ha il vizio della sigaretta, ce n'è qualcuna che si fuma con piacere ma ce ne sono diverse che si fuma anche fuori sul balcone, di fretta, per togliersi il bisogno.
La donna che non ne ha bisogno (è un esempio) fuma un bel sigaro di fronte al camino, si gusta solo quello e non ha bisogno di fumarsi la sigaretta sul balcone.
Noi abbiamo bisogno anche fisiologico del sesso, generalmente, bisogno di eiaculare. La donna?
Poi mi sembra di vedere una grossa differe za nel desiderio femminile.
Molto esuberante da giovani.
Meno esuberante perché diventa più o meno inconsciamente legato alla procreazione dopo la chiamata dell'orologio biologico.
Molto meno esuberante dopo aver messo al mondo figli (che biologicamente alla fine è lo scopo ultimo del sesso).
Dopo la menopausa non so!

