disti ha scritto: ven 3 lug 2020, 9:18
Abbiamo una federazione ridicola. Io spero in una maratona estera in autunno.
Io sono stato sempre piuttosto rigorista sule misure da applicare nella situazione contingente e d'altra parte non sono nemmeno ossessionato dal gareggiare (anche perchè la forma è quella che è) però non sopporto le decisioni paradossali ed illogiche.
Se si permettono gli allenamenti in pista allora devi permettere anche le gare perchè il pericolo è esattamente lo stesso [ci vuole un po' di senso pratico e la capacità di ragionare nella realtà e non nell'iperuranio per capire che il pericolo è lo stesso]
Se si permette a più di 8 persone di mangiare contemporaneamente in un ristorante chiuso devi a maggior ragione permettere a più di 8 persone di gareggiare in pista all'aperto. In pista le batterie non possono mai essere formate da troppe persone, per cui che siano 15 al posto di 8 che rischio può mai comportare in più? Ma voi avete mai visto degli assembramenti in un meeting di atletica?
La fidal non fa la figura del leone ma anche altre federazioni non la fanno. Il ciclismo non è ripartito, manco quello professionistico; era stata avanzata una proposta per far ripartire almeno le gare giovanili a cronometro, manco quello.
Lo sport (calcio a parte) come la cultura in Italia rimangono agli ultimi posti perchè non frega niente a nessuno