giovanetica leggera italiana

[lucaliffo]

il problema é che di "fenomeni da allenamento" di sto tipo ne ho visti a caterve... esempio, allenamento non ricordo se fine novembre o inizio dicembre, atleta 21enne:
1000 in 2´34 (R 3´51) + 600 in 1'22 (R 1´49) + 400 in 52

PB estate precedente: 3´55.9, 1´50.8, 50.1

maddai, ma come si fa???
nei 3 anni successivi riuscí a battere solo il pb 400 di 4 decimi.

[Zedemel]

non ho capito se manca resistenza o arrivano troppo stanchi alle gare.

[chippz]

non ho capito se manca resistenza o arrivano troppo stanchi alle gare.

Oppure perché per mantenere certe intensità occorre una marea di energie, che non possono essere investite per le altre qualità.. quindi a lungo andare o si peggiora anche lato intensità oppure non si riesce a fare il salto da intensità in allenamento a gara

[Zedemel]

non ho capito se manca resistenza o arrivano troppo stanchi alle gare.

Oppure perché per mantenere certe intensità occorre una marea di energie, che non possono essere investite per le altre qualità.. quindi a lungo andare o si peggiora anche lato intensità oppure non si riesce a fare il salto da intensità in allenamento a gara

mmmhh però negli altri sport non è così. Se fai qualche sgasata in salita in bici d'inverno non è che ti bruci tutta la stagione successiva.

[chippz]

É vero.. forse per il tipo di sforzo diverso e/o per quella questione del lento non lento della corsa.

O che é davvero una mancanza di resistenza, ma anche estremizzando all'opposto, dubito che un maratoneta possa spararsi un lunghissimo da 40 km sei mesi prima della maratona.

[Zedemel]

É vero.. forse per il tipo di sforzo diverso e/o per quella questione del lento non lento della corsa.

O che é davvero una mancanza di resistenza, ma anche estremizzando all'opposto, dubito che un maratoneta possa spararsi un lunghissimo da 40 km sei mesi prima della maratona.

Io ho l'impressione che non sia una questione di stanchezza spesso, ma una sorta di "esaurimento nervoso". O almeno che questo avvenga in maniera maggiore nella corsa.

[chippz]

Rimanendo in topic, stasera ho violato un mio tabù. Rimettere piede nella pista dove allenavo e fare un piccolo tratto di corsa.
Perché siamo alle solite, di sti caxxo di metodi itaGliani!

Da un mesetto la ragazzina che allenavo si è iscritta ad atletica (nella mia ex-ex società, dove erano successe tutte le liti con me ). E' passato 1 anno e mezzo, in cui ha fatto zero sport, zero movimento e ha messo su più di 5 kg (ora è nel range più alto del normopeso, ad 1 kg dal sovrappeso -anche se per me in qualche modo ha mantenuto la proporzione di muscoli visto lato forza è palesemente più forte di me-).
Vabbé, oggi sono andato in pista.
E niente, l'allenamento sostanzialmente è stato questo:
-2000m (5 giri) di riscaldamento, indiscriminatamente. Infatti lei a stento riesce a fare 600 metri poi scoppia (quindi 600m corsa + 1400m cammino).
-50' di stretching, stretching dinamico, esercizi vari (non drills).. tutti all'aperto con la bella brezza di 5°C.
-gradoni.. che con il freddo 3/4 dei ragazzi li facevano camminando perché erano troppo gelati
-400m a palla per trasformare



Un freddo boia, bisogna essere dei geni per pensare a certe cose.
E come se non bastasse, mentre ero lì c'era anche il gruppo dei più grandi (dai 16 ai 25) che in venti minuti (quindi da 1h30' dall'inizio degli allenamenti) che sono stato lì sono rimasti lì fermi a fare stretching e mobilità e parlavano con l'allenatore sul "forse dovremmo fare un riscaldamento più lungo".

Poi oggi è finita che la ragazzina ha battuto tutti (quelli del suo gruppo) sul 400m, ma in compenso poi è morta. Si è buttata a terra e bona.. e visto che si è creato un gruppo compatto, gli altri se ne sono semplicemente andati lasciandola lì.
Quindi ho violato il mio tabù più grande, ho dovuto rimettere piede in pista (anche se era vietato, ma io mi considero l'Alessandro Borghese di turno che va a perlustrare le cucine ), per andare ad aiutarla, possibile che con 3 allenatori nessuno si accorga che è sbagliato far fare un 400m alla morte a ragazzi che non sanno correre per 1000m filati, che non fanno velocità, per trasformare dopo 1h30' al freddo e al gelo a fare potenziamento?

Io non sto dicendo nulla perché la ragazzina ha bisogno di compagnia, ma sapere che questa è la realtà mi domando che forse avrei dovuto continuare ad allenarla io singolarmente.

PS: E quello che è ancora peggio è che ora la ragazzina corre MALE. Busto in avanti, braccia così così ma che si perdono, appoggio di tallone.. io ero arrivato a farla correre di avampiede e con le braccia che spingevano in alto (ovviamente parlando di sprint fino ai 400m). Quindi... a che servono questi allenamenti?

@Zedemel concordo. Il 400m della ragazzina di oggi ne è l'esempio. Dopo quello sforzo di 1'/1':30" (non so quanto ci ha messo) ci ha messo tipo 20 minuti solo per riprendere a parlare, camminare e respirare normalmente (vabbé che fatto da freddi al freddo..). In bici anche se non si è allenati non si riesce ad andare in quello stato di catalessi (basta pensare anche ai vari WR su pista che vengono fatti al pomeriggio quando al mattino e alla sera prima si fanno le stesse gare e con praticamente gli stessi tempi).

[disti]

50' di stretching io li faccio in un anno ahahah

[lucaliffo]

in pista si perde un botto di tempo. é un problema serio. grazie al cavolo che poi trovano impossibile ad esempio fare bigiornalieri.
arrivano in pista alle 16 e escono alle 19.30 quando di allenamento vero fanno 1 ora.

[NicolaRossi1]

Chippz io ci vedo di poco consono solo il 400 ed uno stretching un po' più lungo e non adeguato al clima.

Poi, tu dici che eri riuscito a far correre questa ragazza abbastanza bene. Ottimo, ma eri proprio in una situazione di personal training.

Quando hai un gruppo é molto più difficile dare attenzione a tutti e personalizzare, perciò tendi a riservare l'attenzione per i ragazzi piu dotati.
È brutto, ma é così :/