sabba ha scritto: dom 1 nov 2020, 21:07
Mi sa che dovrò convertirmi anche io a delle scarpe performanti (uso le Asics Noosa in competizione). (:
Mai avute delle Nike, ho corso una maratona con le Adidas Boston 7 e mi ero trovata bene, veramente leggere, ma ora credo mi verrebbero decisamente sconsigliate.
Una con i tuoi tempi che da pochissima importanza alle scarpe mi sta naturalmente simpatica.
Ho visto poi un paio di tue foto e hai un abbigliamento minimal e un po’ dark che ti distingue dalle atlete molto social.
Ultima modifica di Ericradis il lun 2 nov 2020, 13:28, modificato 1 volta in totale.
Eheheh, la questione scarpe è un po' complessa per me. Chiaramente certi modelli danno un aiutino in maratona, ma per ora cerco di tirare giù il PB solo accumulando km, allenamento ed esperienza. Non sono contraria in assoluto alle varie Vaporfly, Alphafly, etc. (finché sono consentite da World Athletics).
Poi, ehm, sí, il look è quello @Ericradis. Vesto solo nero e piú che minimal è un po' da scappata di casa a volte. (: Anche le scarpe ovviamente rigorosamente nere, cosa che forse riduce un po' la scelta.
Non ho nulla da dire sulle atlete social e mi pare si sia già discusso che lo fanno anche per ragioni di sponsor, quindi magari fa anche un po' parte del loro lavoro. Poi va bé, ci sono persone che sanno sfruttare bene i social, altre meno e credo di rientrare nella seconda categoria.
sabba ha scritto: lun 2 nov 2020, 15:11
Non ho nulla da dire sulle atlete social e mi pare si sia già discusso che lo fanno anche per ragioni di sponsor, quindi magari fa anche un po' parte del loro lavoro. Poi va bé, ci sono persone che sanno sfruttare bene i social, altre meno e credo di rientrare nella seconda categoria.
Non mi pare che vengano pagati/e per dedicare energie e concentrazioni sui social.
Senza contare che non so quanto si riesca a guadagnare tramite social al giorno d'oggi e per di più se sei un atleta.
Quindi meglio la seconda categoria.
sabba ha scritto: lun 2 nov 2020, 15:11
Non ho nulla da dire sulle atlete social e mi pare si sia già discusso che lo fanno anche per ragioni di sponsor, quindi magari fa anche un po' parte del loro lavoro. Poi va bé, ci sono persone che sanno sfruttare bene i social, altre meno e credo di rientrare nella seconda categoria.
Non mi pare che vengano pagati/e per dedicare energie e concentrazioni sui social.
Senza contare che non so quanto si riesca a guadagnare tramite social al giorno d'oggi e per di più se sei un atleta.
Quindi meglio la seconda categoria.
dipende dai numeri che si fanno, sicuramente se lo fanno ne vale la pena.
Mi sa che avrei bisogno di esempi di atleti/e che ritenete troppo social per capire cosa intendete di preciso.
Sul tema socials e sponsor: premetto che ne so praticamente nulla. A livello piccolo, es. sponsorship da un negozio di sport, nella mia limitata esperienza viene solo richiesto di indossare il marchio del negozio in gara, a volte partecipare almeno a qualche gara di interesse. Quindi non si chiede niente di esplicito riguardo ai socials. A livello più grande non ne ho alcuna idea.
Ho avuto un piccolo scambio di e-mail con una collega che era communication manager per la Field Hockey Federation e mi diceva che è importante avere un account Twitter con followers se si è in cerca di sponsors. Non so quanto questo si applichi anche all'atletica, dato che mi immagino girino molti più soldi nell'hockey. Quello che ne deduco è che la presenza sui socials aiuti ancha a farsi notare da eventuali sponsors.
Per "troppo" social prenderei in prestito la definizione di @Lord_Phil : che passa più tempo a scegliere e fare le foto da mettere si Instagram che allenarsi
PB: 5k 19'07 (passaggio test in pista 29/1/2022) 10k 38'34" (test in pista 29/1/2022) 21k 1h23'23" (Roma Ostia 06/03/2022) 42k 2h58.47 (Milano 2022) Squat 145 Panca 100 Stacco 185
Troppo social è chi usa il social per pubblicizzare tutto.. tranne che lo sport praticato. E, sì, anche chi si fa mille selfie in pista senza nè parlare/accennare all'allenamento o a far vedere che comunque si è lì per allenarsi.
Esempio, le tizie che si mettono in posa davanti gli specchi delle palestre per farsi i selfie scrivendo "e anche oggi ci si allena", è un insulto a tutti quelli che si allenano. A meno che non vi siano prove che pure chi ha fatto sti selfie in realtà ha sputato sangue allenandosi... ma generalmente sono tutte vestite bene e con i capelli composti, quindi immagino che allenamento..
Stessa cosa per chi fa atletica, ma su 1000 foto 2 sono mentre corrono e 998 sono in pose da selfie da "guardatemiii".
E lato sponsor non so quanto attira. Ok che ad atletica girano pochi soldi ma se si è un atleta Federale non penso si abbia bisogno di arrotondare, specie se per farlo bisogna togliere tempo all'allenamento.
Un po quello che diceva Luc tempo fa.
I ragazzi d'oggi stanno 3h al campo di cui 2h a cazzeggiare e 1h ad allenarsi. E se gli chiedi di stare al campo 2h e allenarsi 2h ti dicono che non hanno tempo.
Questo estremizzando il concetto.
