Il fatto del giorno!

[L'Appiedato]

@Ericradis
Concordi sull'opinione che se si trattassero con antivirali pazienti covid fin dalla comparsa dei primi sintomi ci sarebbero molti meno morti? Ovviamente questo presupporrebbe diagnosi precoci.
Cosa ne pensi?

[Zedemel]

non hai un medico meno coglione, sotto mano?

Purtroppo pare che qua ci sia la buca riguardo il livello dei medici di base.

Addirittura il mio capo al lavoro mi ha detto "ma non poteva darti un altro paio di giorni?".
Vabè, mi son fatto mascherina artigianale, mi porterò cibo per non andare in mensa, starò lontano da tutti, amen.

Cmqe è così, smembrano essersi organizzati tutti solo per la casistica "covid-problemi respiratori", mentre per il resto c'è una gestione dilettantesca della cosa... e anche un po pericolosa diciamocelo.

[Ericradis]

@Ericradis
Concordi sull'opinione che se si trattassero con antivirali pazienti covid fin dalla comparsa dei primi sintomi ci sarebbero molti meno morti? Ovviamente questo presupporrebbe diagnosi precoci.
Cosa ne pensi?

Difficile da dirsi, sono tutte terapie empiriche basate su ipotesi farmacologiche o copiando l’esperienza cinese di due mesi fa. Andrebbero fatti studi clinici più controllati e estesi per valutare un hard endpoint come la mortalità.
Comunque la diagnosi precoce non è il punto perchè queste terapie si iniziano quando il paziente inizia ad avere una sintomatologia almeno moderata. Ad esempio Zed ha fatto bene a non prendere niente se non antipiretici in quanto poco sintomatico.
Nei pazienti che hanno già un interessamento polmonare dimostrato da imaging radiografico, o che desaturano, l’impressione condivisa da molti è che gli antivirali migliorino e soprattutto velocizzino la prognosi.

[Ericradis]

premesso che non ho idea di cosa stiamo parlando, non sono sicuro che stiamo parlando della stessa cosa (a livello di protocollo), visto che in francia sembrano molto esitanti a dare l'ok
per chi fosse interessato, lo studio é qui:
https://fr.scribd.com/document/45252583 ... from_embed

Si, la stessa cosa, in Lombardia praticamente ovunque si usa la idrossiclorochina (plaquenil 200x2). In quel protocollo x3. Ma cambia poco. Anche qui si usa azitromicina per evitare sovrainfezioni batteriche, o ceftriaxone iniettivo. Possibilmente si evita quest’ultimo per non selezionare batteri resistenti.

Da ieri si sono provate su due pazienti delle maschere da snorkeling della decathlon che sono state modificate da un ingegnere bresciano e distribuite da una associazione. Si collegano direttamente all’ossigeno e funzionano come delle c-pap.

Osservando le tac dei pazienti in dimissione ci si rende conto del danno interstiziale polmonare. Ci saranno nuovi pazienti con fibrosi polmonare cronica, che anche in futuro dovranno essere seguiti ambulatorialmente.

Anche giovani?

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Anche giovani. C’è uno di 27 anni che oggi va bene, mentre uno del 1981 che è messo malissimo. Altri 40-50enni.

[maxmagnus]

L’idrossiclorochina è un vecchio farmaco. Nel nostro ospedale si usa da inizio epidemia 100mg bis in die in tutti i pazienti fatte salve controindicazioni di tipo cardiologico.
Poi di routine antivirale Kaletra o Remdesivir (in corso sperimentazione).
In pazienti selezionati Tocilizumab (protocollo di sperimentazione).
E anche enoxaparina che potrebbe avere un effetto antivirale oltre che antitrombotico.

Ma nessun farmaco è miracoloso, bisogna prenderli nei momenti giusti.

premesso che non ho idea di cosa stiamo parlando, non sono sicuro che stiamo parlando della stessa cosa (a livello di protocollo), visto che in francia sembrano molto esitanti a dare l'ok
per chi fosse interessato, lo studio é qui:
https://fr.scribd.com/document/45252583 ... from_embed

Si, la stessa cosa, in Lombardia praticamente ovunque si usa la idrossiclorochina (plaquenil 200x2). In quel protocollo x3. Ma cambia poco. Anche qui si usa azitromicina per evitare sovrainfezioni batteriche, o ceftriaxone iniettivo. Possibilmente si evita quest’ultimo per non selezionare batteri resistenti.

Da ieri si sono provate su due pazienti delle maschere da snorkeling della decathlon che sono state modificate da un ingegnere bresciano e distribuite da una associazione. Si collegano direttamente all’ossigeno e funzionano come delle c-pap.

Osservando le tac dei pazienti in dimissione ci si rende conto del danno interstiziale polmonare. Ci saranno nuovi pazienti con fibrosi polmonare cronica, che anche in futuro dovranno essere seguiti ambulatorialmente.

visto che qui se ne parla ancora come di un trattamento allo stadio sperimentale , ne concludo che le autopirtà mediche francesi non hanno idea di cosa si faccia in italia e che quindi i paesi non comunicano
allucinante

[lucaliffo]

regá, semo entrati nel patto di varsavia e nun me dite gnente???

https://m.facebook.com/1271500836/posts ... 660247383/

[GioPod]

regá, semo entrati nel patto di varsavia e nun me dite gnente???

https://m.facebook.com/1271500836/posts ... 660247383/

Saranno gli aiuti dello zio!

[disti]

Per la gioia di @lucaliffo
https://www.ilfattoquotidiano.it/2020/0 ... a/5748641/

[L'Appiedato]

"Nove aerei Ilyushin con forniture russe e 100 specialisti nella guerra batteriologica, uomini che le agenzie russe definiscono esperti nel settore che hanno lavorato nell'eliminazione dei focolai di peste suina africana, antrace, nei vaccini contro Ebola e contro la peste"

[Ericradis]

premesso che non ho idea di cosa stiamo parlando, non sono sicuro che stiamo parlando della stessa cosa (a livello di protocollo), visto che in francia sembrano molto esitanti a dare l'ok
per chi fosse interessato, lo studio é qui:
https://fr.scribd.com/document/45252583 ... from_embed

Si, la stessa cosa, in Lombardia praticamente ovunque si usa la idrossiclorochina (plaquenil 200x2). In quel protocollo x3. Ma cambia poco. Anche qui si usa azitromicina per evitare sovrainfezioni batteriche, o ceftriaxone iniettivo. Possibilmente si evita quest’ultimo per non selezionare batteri resistenti.

Da ieri si sono provate su due pazienti delle maschere da snorkeling della decathlon che sono state modificate da un ingegnere bresciano e distribuite da una associazione. Si collegano direttamente all’ossigeno e funzionano come delle c-pap.

Osservando le tac dei pazienti in dimissione ci si rende conto del danno interstiziale polmonare. Ci saranno nuovi pazienti con fibrosi polmonare cronica, che anche in futuro dovranno essere seguiti ambulatorialmente.

visto che qui se ne parla ancora come di un trattamento allo stadio sperimentale , ne concludo che le autopirtà mediche francesi non hanno idea di cosa si faccia in italia e che quindi i paesi non comunicano
allucinante

Giralo al professore francese...mi sembra comunque strano, un caso di disinformazione mass mediatica piuttosto.

http://www.simit.org/medias/1569-covid1 ... 03-202.pdf