Psicologia

[Zedemel]

"in occidente non la danno "A TUTTI" perché sono libere"

questa è una strunzata galattica.
e anche razzista!
provami che in brasile la danno di più perchè costrette o stuprate!
non sai NIENTE delle altre culture... anzi pensi in modo eurocentrico e razzista che tutti i popoli siano come gli europei.
ma che provenienza culturale hai? comunione e liberazione? no, vorrei proprio saperlo, sono curioso.

se una a 35 anni l'ha data a 100 persone, iniziando a 15, sono 5 partners l'anno, sono POCHI a mio avviso, molto lungi dal tuo "darla a tutti".
io ne incontro 5 al giorno alle quali lo darei e sarebbe ancora poco visto che incrocio 200 donne al giorno, sarebbe il 2,5%

una donna SANA ha bisogno di orgasmi e ne ha bisogno spesso, oggi, non fra 2 anni perchè nel frattempo deve selezionare perchè "è libera"!!!
cerca di studiare un minimo di etnologia e psicoanalisi prima di spararle così grosse... e viaggiare per il mondo.

non è che se attacchi sul personale cambia il discorso
ahhhhhhh behhhhhh quindi anche in brasile le donne non la danno a tutti.... quindi cos è? una questione statistica? In Brasile la danno a 100 uomini e in italia a 20? Quindi in Italia sono represse e bigotte.
In Brasile se la danno di più è perchè saranno più di bocca buona (il famoso concetto di asticella già scritto in altri post), se la dessero a tutti in effetti sarei preoccupato che fossero costrette (non necessariamente con la forza).
Comunione e liberazione io? Hai proprio sbagliato di brutto, anzi son pure ateo, proprio per una questione di razionalità non mi piace cercare la scusa per qualcosa. Se io vado in Brasile e trombo 100 donne e qua in italia 10, non sto a dare la colpa a robe risibili come la cultura cattolica (non siam mica nell'anno 1000), sarebbe come se dessi la colpa a ciò che ho mangiato la sera prima perchè Spuffy mi dà dieci minuti a correre.

Sembra che tu debba ribaltare su di me, le tue litigate con gente che magari ti dice in brasile trombi perchè hai soldi. Embè? e anche se fosse, dov'è il problema? Penso che la sciura Melania non stia certo con Trump per il volto simpatico e la prestanza fisica, ma Trump è scemo? No, punta semplicemente su un suo punto forte. O trombare perché si è belli e simpa fa più figo che farlo perché si ha una sicurezza economica?
Ci sono uomini in Italia che trombano come le lepri, evidentemente per loro le donne fanno repressione culturale a targhe alterne.

Fammi il piacere, quando esponi le tue teorie non tirarmi in mezzo menzionandomi, perchè poi ti rispondo e siamo di opinioni diverse, e se poi alla fine scendi sul personale, diventa una cosa non attinente e poco gradevole.

[Zedemel]

Per risponderti io ti porto due esempi di tipe conosciute al mare.
-ragazza italiana, single, con genitori: "mamma posso andare in acqua con lui?" (Non l'ha detto veramente ma mi ha detto di no per andare in acqua perchè "mia mamma ora non c'è..").
-ragazza ungherese, con il tipo a 5 metri di distanza:"italian are the best.. stasera ci sei al posto xxx?" (tradotto..).

Chippz, dai, aspetta che la tipa italiana sia cresciutella e sia lì in vacanza da sola, e poi la tipa dice "Chippz mi ispira, vado in acqua con Chippz" "Chippz non mi ispira, Chippz prendi dell'aria" molto molto semplice.

[Zedemel]

Ma...io penso molto semplicemente che dipende sia dalla cultura di un certo paese e sia dal grado di libertà di cui godono le donne al fine di esprimersi secondo le loro inclinazioni e, appunto, secondo il contesto culturale in cui sono cresciute

appunto, ogni società ha le proprie strutture, che portano a delle scelte (ma vale anche per gli uomini) (pensiamo solo al matrimonio per esempio), ma alla fine una donna va o non va con un uomo in base a quanto gli piace e che tipo di legame vuole in quel momento, salvo ovviamente situazioni estreme saudite et similia.

[chippz]

Ci sono uomini in Italia che trombano come le lepri, evidentemente per loro le donne fanno repressione culturale a targhe alterne.

Esattamente. Ci sono ragazze/donne che non si fanno problemi a darla a destra e sinistra.
E qua ci sono solo due opzioni:
-la tipa è ubriaca
-la tipa non ha nessuna costrizione di nessun tipo. Hai fatto l'esempio che se la ragazza che conobbi al mare fosse stata da sola.. esatto. Probabilmente sarebbe successo qualcosa perché non c'era nessuno a controllarla o fermarla, a meno che lei stessa non sia andata al mare da sola con una qualche convinzione (non posso perché devo studiare o, la più creditata, non posso perché lo faccio con gli estranei (lei penserà:"non si DEVE fare").
Comunque hai scritto "aspetta che sia cresciutella", beh, sta tipa era maggiorenne. E comunque ci sono moltissime minorenni che si fanno infiniti meno problemi rispetto alle più grandi. Un esempio? La ragazzina che ho ospitato. 14 anni. Le chiesi:"ti va di scopare con me?" (era in un contesto scherzoso, ma la frase l'ho detta per davvero). Mi rispose di no, calmissima, per niente offesa e abbiamo continuato a scherzare.
Prova a chiedere la stessa cosa ad una tipa più grande, che conosci. Ti becchi del pervertito, dello stalker, e un bel vaffa.

[Zedemel]

Ci sono uomini in Italia che trombano come le lepri, evidentemente per loro le donne fanno repressione culturale a targhe alterne.

Esattamente. Ci sono ragazze/donne che non si fanno problemi a darla a destra e sinistra.
E qua ci sono solo due opzioni:
-la tipa è ubriaca
-la tipa non ha nessuna costrizione di nessun tipo. Hai fatto l'esempio che se la ragazza che conobbi al mare fosse stata da sola.. esatto.

Certo Chippz, ma esiste l'opzione "non ha nessuna costrizione ma Chippz non m interessa e non gliela do?"
O non è contemplata?

e potrei ribaltare il discorso, quelli che qua hanno tante donne:
-hanno il radar per trovare quelle pochissime che la danno a destra e manca
- o forse si rendono più appetibili ( e parlo di tutti i fattori che contano bellezza, simpatia, soldi, intelligenza etc) ad una platea femminile più esigente?
Eppure il contesto culturale è uguale sia per questo ipotetico Casanova, che per Chippz, che per Zedemel.

[chippz]

Il fascino attira e, dopo i soldi, generalmente guardano quello. Però questo non vuol dire che non ci siano certe "imposizioni" che blocchino il pensiero di molte. Anzi, proprio il fatto di poter dire "lui si/no" può voler dire che la ragazza è uscita da certe imposizioni (libertà di pensiero e di scelta).

[lucaliffo]

Ci sono uomini in Italia che trombano come le lepri, evidentemente per loro le donne fanno repressione culturale a targhe alterne.

Esattamente. Ci sono ragazze/donne che non si fanno problemi a darla a destra e sinistra.
E qua ci sono solo due opzioni:
-la tipa è ubriaca
-la tipa non ha nessuna costrizione di nessun tipo. Hai fatto l'esempio che se la ragazza che conobbi al mare fosse stata da sola.. esatto.

Certo Chippz, ma esiste l'opzione "non ha nessuna costrizione ma Chippz non m interessa e non gliela do?"
O non è contemplata?

e potrei ribaltare il discorso, quelli che qua hanno tante donne:
-hanno il radar per trovare quelle pochissime che la danno a destra e manca
- o forse si rendono più appetibili ( e parlo di tutti i fattori che contano bellezza, simpatia, soldi, intelligenza etc) ad una platea femminile più esigente?
Eppure il contesto culturale è uguale sia per questo ipotetico Casanova, che per Chippz, che per Zedemel.

il tuo errore è che ti fermi alla TUA cultura e non conosci o non vuoi sapere delle ALTRE.
all'interno di OGNI cultura ci sono delle variazioni di comportamento (perchè ci sono micro-culture all'interno)... però comparando gruppi umani di DIFFERENTI culture emergono comportamenti MEDI mostruosamente differenti tra i vari gruppi.

queste cose, che non sai, non sono mie opinioni, sono SCIENZA e se io ti invito a studiarle ti sto facendo un favore, non la sto buttando sul personale.
così come io non pontifico sui motori o sulle app per cellulari, argomenti di cui sono assolutamente un ignorantone, e me lo dico da solo, così tutti dovrebbero informarsi prima di pontificare. oppure dovrebbero ringraziare chi glieli spiega e gli risparmia lo sforzo.
ognuno di noi è all'80% CULTURA, la libertà di scelta cosciente è in minoranza.

[lucaliffo]

da wiki:

cultura come un processo di sedimentazione dell'insieme patrimoniale delle esperienze condivise da ciascuno dei membri (Morale/Valori), delle relative società di appartenenza (Sociologia/Istituzioni), dei codici comportamentali condivisi (morale/costumi), del senso etico del fine collettivo (Escatologia/Idealismo), e di una visione identitaria storicamente determinata (antropologia identitaria/etnicità), come espressione ecosistemica di una tra le multiformi varietà di gruppi umani e civiltà nel mondo.

Secondo una concezione antropologica la cultura - o civiltà - presa nel suo più ampio significato etnologico è “quell'insieme complesso che include il sapere, le credenze, l'arte, la morale, il diritto, il costume, e ogni altra competenza e abitudine acquisita dall'uomo in quanto membro della società” secondo la nota definizione dell'antropologo inglese Edward Tylor (da Cultura primitiva, 1871).
La definizione dell'Unesco considera la cultura come "una serie di caratteristiche specifiche di una società o di un gruppo sociale in termini spirituali, materiali, intellettuali o emozionali".

a cultura in senso antropologico consiste in:

Sistemi di norme e di credenze esplicite, elaborati in modi più o meno formalizzati.
Costumi e abitudini acquisite da esseri umani per il semplice fatto di vivere in determinate comunità, comprese quindi le azioni ordinarie della vita quotidiana.
Artefatti delle attività umane, dalle opere d'arte vere e proprie agli oggetti di uso quotidiano e tutto quanto fa riferimento alla cultura materiale, al sapere necessario per vivere.
Le caratteristiche che definiscono la cultura nella concezione descrittiva dell'antropologia sono principalmente tre:

La cultura è appresa e non è riducibile alla dimensione biologica dell'uomo. Ad esempio il colore della pelle non è un tratto culturale bensì una caratteristica genetica.
La cultura rappresenta la totalità dell'ambiente sociale e fisico che è opera dell'uomo.
La cultura è condivisa all'interno di un gruppo o di una società. Essa è distribuita in maniera omogenea all'interno di tali gruppi o società.
Perché un'azione o un tratto possano essere definiti "culturali" occorre quindi che siano condivisi da un gruppo. Ciò però non significa che un fenomeno "culturale" debba essere obbligatoriamente condiviso dalla totalità della popolazione: è necessario lasciare spazio per la normale variabilità individuale.

Anche per quanto riguarda le variazioni di comportamento tra individuo ed individuo all'interno di una società, però, è possibile individuarne dei limiti circoscritti proprio dalle norme sociali che regolano quel determinato gruppo.

Frequentemente gli individui appartenenti ad una determinata cultura non percepiscono la loro condotta regolata da tali norme che impongono quale comportamento sia consentito e quale no.

Ogni cultura è relativa alla società o al gruppo a cui appartiene. Essa può essere per esempio la vita familiare, la religione, gli abbigliamenti, le consuetudini ecc, ed è limitata ad un determinato arco di tempo e luogo. Uno dei più grossi errori della storia è stato quello di gerarchizzare la cultura, un vero e proprio atto di egoismo che ha comportato la credenza e il sostenimento di culture “superiori” ad altre

[Zedemel]

queste cose, che non sai, non sono mie opinioni, sono SCIENZA e se io ti invito a studiarle ti sto facendo un favore, non la sto buttando sul personale.
così come io non pontifico sui motori o sulle app per cellulari, argomenti di cui sono assolutamente un ignorantone, e me lo dico da solo, così tutti dovrebbero informarsi prima di pontificare. oppure dovrebbero ringraziare chi glieli spiega e gli risparmia lo sforzo.
ognuno di noi è all'80% CULTURA, la libertà di scelta cosciente è in minoranza.

io non pontifico assolutamente nulla, ma esprimo opinioni, e nemmeno dovresti pontificare tu, perchè se permetti, se fai l'allenatore da 30 anni non mi metto a criticare come alleni, se ti autoproclami esperto di etnologia e psicologia è appunto una autoproclamazione.
Ma soprattutto mi dà fastidio che prendi una considerazione ben precisa e limitata, per estenderla a come volessi negare un discorso ben più ampio.
Si parte dal discorso se le donne non la danno perchè represse, e fai duecento giri di parole per mettermi in bocca come se volessi negare che uno di Pamplona ha cultura, abitudini etc. diverse da uno di Sidney.... e sticazzi! Di questo se ne accorge anche un bambino di 10 anni, non c'è bisogno nè di Zedemel nè di Lucaliffo.

IO, Zedemel sono in Brasile (micromondo abbastanza libero?) e ho avuto 100 donne, torno in Italia (micromondo abbastanza libero?) e ne ho 10, mi dico "beh si è colpa delle donne italiane perchè sono represse dalla cultura". Si, penserei che mi sto prendendo in giro da solo, anche perchè so bene che ci sono uomini che ne hanno 100 anche qui. E senza andare a parare in Arabia Saudita o a Vanuatu.

Mi sembrano poche righe piuttosto chiare e che ho già ribadito n volte, e che non ribadirei se non mi menzionassi, ma a questo punto ci rinuncio anche se mi menzioni meglio parlare di corse e allenamenti.

[lore75]

-ragazza italiana, single, con genitori: "mamma posso andare in acqua con lui?" (Non l'ha detto veramente ma mi ha detto di no per andare in acqua perchè "mia mamma ora non c'è..").

O abbordi delle ragazze di meno di 10 anni, o delle sfigate totali. 25 anni fa manco una 14enni avrebbe chiesto il permesso alla madre per fare una passeggiata in spiaggia