Il fatto del giorno!

[Zedemel]

Quanto a incidenti e molestie, non trovo sbagliato parlarne, che poi si facciano leggi del menga fatte da incompetenti è un altro discorso.

[lucaliffo]

boh, io non capisco perchè per farti la vacanza nel pacifico devi darla dopo 3 mesi...
in italia dagli anni 50 agli anni 70 ci fu un enorme avanzo economico PARALLELO a una enorme facilitazione sessuale.
in afghanistan se morono de fame e se una perde la verginità prima di sposarsi la lapidano.
in brasile e italia i cambiamenti culturali sono stati paralleli mentre l'evoluzione economica è stata opposta.
non ci vedo tutta sta correlazione sesso-economia.
la CULTURA è diretta da qualcuno per qualche scopo. gruppi intellettuali e mediatici stanno pompando una CULTURA palesemente contraria al sentire popolare. ma indottrina oggi e indottrina domani, per anni, ottengono uno spostamento del sentire popolare (anche se non al 100%). chi non se ne accorge è COMPLICE.

addirittura ci sono delle campagne culturali che partono LO STESSO GIORNO in luoghi del mondo distanti 10.000km. questo è un bel sintomo di una DIREZIONE D'ORCHESTRA UNICA.
macchè, complottismo!
poi si scopre che il complottismo aveva ragione ma nel frattempo ci si è dimenticati...

a proposito di direttori d'orchestra:
http://m.dagospia.com/maglie-soros-svel ... rio-159870

[GioPod]

addirittura ci sono delle campagne culturali che partono LO STESSO GIORNO in luoghi del mondo distanti 10.000km. questo è un bel sintomo di una DIREZIONE D'ORCHESTRA UNICA.

Il femminismo si è infiltrato nell'ONU: da lì partono le campagne mondiali

[Zedemel]

boh, io non capisco perchè per farti la vacanza nel pacifico devi darla dopo 3 mesi...
in italia dagli anni 50 agli anni 70 ci fu un enorme avanzo economico PARALLELO a una enorme facilitazione sessuale.
in afghanistan se morono de fame e se una perde la verginità prima di sposarsi la lapidano.
in brasile e italia i cambiamenti culturali sono stati paralleli mentre l'evoluzione economica è stata opposta.
non ci vedo tutta sta correlazione sesso-economia.

sono esempi a caso, per dire che sono aumentate quelle che definirei "distrazioni di massa", non è questione di sola ricchezza. La vita, gli stili di vita, le abitudini son cambiate, le persone son diventate più selettive e scrivo persone, perchè ce ne sono di uomini dal buon potenziale che magari trascurano la patata per darsi a vizi, hobbies e altro. Diciamo che per me più che una diffidenza nei confronti della sessualità, sia emersa una maggior indifferenza. Le persone non mettono più così al centro la sessualità, e non sto mica dicendo che sia una cosa salutare, ma così accade.
Poi non nego che ci siano associazioni, fondazioni, formazioni politiche che cerchino di spingere qua o là, ma è da sempre così.

[maxmagnus]

boh... parli di relazioni spontanee e sane tra i sessi e società sessuofobica, a me pare che la stragrande maggioranza silenziosa delle persone non abbia di questi problemi.

Zed, tu una società sessuofobica, come te l'immagini?
io te ne ho appena descritta una che :
-dal punto di vista giuridico, considera come stupro ogni rapporto se il consenso non é eplicito (in altri termini, ogni rapporto é uno stupro, salvo prova contraria) e che, accessoriamente ma neanche poi tanto, reprime la prostituzione (i clienti, non la prostituta);
-dal punto di vista mediatico, quando fatti di questo tipo vengono a galla reagisce in modo isterico - Weinstein é stato immediatamente linciato da tutti i commentatori, Dominique Strauss Khan, che forse qualcuno ricorda -poi rivelatosi innocente in quel fatto specifico- pure. Fiumi di parole parlate e scritte, che martellano sempre la stessa tesi, a parte le due o tre voci discordanti per mestiere
- dal punto di vista sociale considera che le molestie sessuali toccano ( ehm ..) centinaia di migliaia di donne l'anno (e qui delle due l'una, o i francesi sono tutti dei mandrilloni arrapati, oppure é cambiata la percezione di cosa sia una molestia).

a te questi sembrano segni di una società che ha un rapporto sereno con il sesso ?

[lucaliffo]

boh... parli di relazioni spontanee e sane tra i sessi e società sessuofobica, a me pare che la stragrande maggioranza silenziosa delle persone non abbia di questi problemi.

Zed, tu una società sessuofobica, come te l'immagini?
io te ne ho appena descritta una che :
-dal punto di vista giuridico, considera come stupro ogni rapporto se il consenso non é eplicito (in altri termini, ogni rapporto é uno stupro, salvo prova contraria) e che, accessoriamente ma neanche poi tanto, reprime la prostituzione (i clienti, non la prostituta);
-dal punto di vista mediatico, quando fatti di questo tipo vengono a galla reagisce in modo isterico - Weinstein é stato immediatamente linciato da tutti i commentatori, Dominique Strauss Khan, che forse qualcuno ricorda -poi rivelatosi innocente in quel fatto specifico- pure. Fiumi di parole parlate e scritte, che martellano sempre la stessa tesi, a parte le due o tre voci discordanti per mestiere
- dal punto di vista sociale considera che le molestie sessuali toccano ( ehm ..) centinaia di migliaia di donne l'anno (e qui delle due l'una, o i francesi sono tutti dei mandrilloni arrapati, oppure é cambiata la percezione di cosa sia una molestia).

a te questi sembrano segni di una società che ha un rapporto sereno con il sesso ?

gran commento!
aggiungo: una società in cui la gente ha mediamente 5-10 partners in una vita (e prima del 68 era 1), in cui per rimediare una partner devi fare immani investimenti monetari e di tempo e di mortificazione della propria personalità, in cui ci sono un sacco di 20enni vergini, è una società sessuofobica a prescindere.
e lo è da 2-3 millenni.
ma zedemel ancora non se n'è accorto... non ha la più pallida idea di cosa significhi una società un minimo normale. pensa che il suo quartiere sia il mondo intero.

[Zedemel]

boh... parli di relazioni spontanee e sane tra i sessi e società sessuofobica, a me pare che la stragrande maggioranza silenziosa delle persone non abbia di questi problemi.

Zed, tu una società sessuofobica, come te l'immagini?
io te ne ho appena descritta una che :
-dal punto di vista giuridico, considera come stupro ogni rapporto se il consenso non é eplicito (in altri termini, ogni rapporto é uno stupro, salvo prova contraria) e che, accessoriamente ma neanche poi tanto, reprime la prostituzione (i clienti, non la prostituta);
-dal punto di vista mediatico, quando fatti di questo tipo vengono a galla reagisce in modo isterico - Weinstein é stato immediatamente linciato da tutti i commentatori, Dominique Strauss Khan, che forse qualcuno ricorda -poi rivelatosi innocente in quel fatto specifico- pure. Fiumi di parole parlate e scritte, che martellano sempre la stessa tesi, a parte le due o tre voci discordanti per mestiere
- dal punto di vista sociale considera che le molestie sessuali toccano ( ehm ..) centinaia di migliaia di donne l'anno (e qui delle due l'una, o i francesi sono tutti dei mandrilloni arrapati, oppure é cambiata la percezione di cosa sia una molestia).

a te questi sembrano segni di una società che ha un rapporto sereno con il sesso ?

io la ragiono come dimensione del problema. Forse in passato erano episodi che non si aveva il coraggio di denunciare. Poi dipende da cosa intendiamo per molestia (magari che viene riempita di telefonate, o le viene toccato il culo da uno sconosciuto, posso pensare che si senta molestata). Poi dipende dal numero sul totale, se in francia ci sono quasi 70 milioni di abitanti, quanto potrebbe essere?pochi punti percentuali.
Voglio dire che ci sono milioni e milioni di donne e uomini che si comportano semplicemente in modo normale.

[Zedemel]

gran commento!
aggiungo: una società in cui la gente ha mediamente 5-10 partners in una vita (e prima del 68 era 1), in cui per rimediare una partner devi fare immani investimenti monetari e di tempo e di mortificazione della propria personalità, in cui ci sono un sacco di 20enni vergini, è una società sessuofobica a prescindere.
e lo è da 2-3 millenni.
ma zedemel ancora non se n'è accorto... non ha la più pallida idea di cosa significhi una società un minimo normale. pensa che il suo quartiere sia il mondo intero.

per te è normale solo se la si vede come la vedi tu ma ti risponderò con le stesse parole che tu hai usato con zivago pochi messaggi sopra

"cioè, per VOI non esiste che uno abbia una visione che vada oltre la propria esperienza personale? eppure einstein mai viaggiò alla velocità della luce."

[lucaliffo]

gran commento!
aggiungo: una società in cui la gente ha mediamente 5-10 partners in una vita (e prima del 68 era 1), in cui per rimediare una partner devi fare immani investimenti monetari e di tempo e di mortificazione della propria personalità, in cui ci sono un sacco di 20enni vergini, è una società sessuofobica a prescindere.
e lo è da 2-3 millenni.
ma zedemel ancora non se n'è accorto... non ha la più pallida idea di cosa significhi una società un minimo normale. pensa che il suo quartiere sia il mondo intero.

per te è normale solo se la si vede come la vedi tu ma ti risponderò con le stesse parole che tu hai usato con zivago pochi messaggi sopra

"cioè, per VOI non esiste che uno abbia una visione che vada oltre la propria esperienza personale? eppure einstein mai viaggiò alla velocità della luce."

m tu sei il CONTRARIO di einstein: lui prevedeva cose vere prima di verificarle, tu non vuoi sapere di cose vere fuori dal tuo orticello (i costumi differenti di società differenti) anche dopo che ti si costringe a verificarle

[spiritolibero]

La nostra società è palesemente sessuofobica. Ha detto bene maxmagnus.
Strauss Khan è stato letteralmente linciato per un'accusa che poi si è rivelata infondata perché infatti la questione sta qui:
dal punto di vista giuridico, considera come stupro ogni rapporto se il consenso non é eplicito (in altri termini, ogni rapporto é uno stupro, salvo prova contraria)

Non è una cosa lontana dal nostro vivere quotidiano. Chi si ricorda il caso della Fortezza di Firenze?
I 7 ragazzi sono stati letteralmente "fatti a pezzi", condannati in primo grado praticamente sulla sola dichiarazione della "vittima". Fortunatamente in appello è emersa tutta la verità, e vi sono stati dei giudici con due palle quadrate grosse come una casa che hanno emesso una sentenza di assoluzione totale.

Il fatto era questo: la tipa in una sola sera si era trombata ben 6 ragazzi. Poi i giorni successivi se n'era pentita (o l'avevano fatta pentire) ed aveva sporto denuncia contro tutti. Addirittura pure contro un ragazzo che la sera incriminata si trovava da tutt'altra parte.
In primo grado tutti condannati (pure quello che non c'era), in appello tutti assolti.
Vi risparmio tutte le minacce contro i giudici che hanno avuto l'ardire di assolvere gli "stupratori", manifestazioni di piazza, insulti ecc. ecc. l'hashtag fu "nessuna scusa"
Cioè nonostante la sentenza sia stata chiarissima, lampante, cristallina, non ci si rassegnava nel linciaggio mediatico contro gli "stupratori di gruppo". Persino la procura ha rinunciato al ricorso in cassazione e pertanto l'assoluzione è definitiva.
Questi erano gli articoli che giravano in quei giorni:
http://www.ilpost.it/2015/07/27/lo-stup ... -da-basso/
http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/07 ... a/1893590/

Ampio spazio allo sfogo della tipa, che invece avrebbe dovuto essere incriminata per calunnia aggravata.


Vi faccio notare, che quei 7 ragazzi potrebbero ben essere vostri figli, fratelli, cugini, amici etc. marchiati a vita come "stupratori" nonostante la falsa accusa.
La ragazza si fece 6 tipi in una sera, embé? No, secondo la morale comune e il politicamente corretto, ciò non è possibile. Deve essere stato stupro per forza.